Impianto di depurazione del Comune di Calascio - D.G.R. 468/2016 - Autorizzazione provvisoria degli scarichi per il tempo necessario allo svolgimento degli interventi sull’ impianto e sulle infrastrutture ad esso connesse.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:

 

1.       di autorizzare ai sensi della L.R. 36/2015 e della D.G.R. 468/2016 e sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota prot. n.31760 del 14/11/2017, acquisita al protocollo regionale n. 0289374/17 del 14/11/2017, allegata al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale (Allegato 3), lo scarico provvisorio dell’impianto di depurazione durante l’effettuazione dei lavori, alle seguenti condizioni:

-        gli interventi di adeguamento dell’impianto di che trattasi seguano le previsioni temporali del cronoprogramma presentato dal Comune di Calascio di cui alla nota prot. n. 1624 del 13/10/2017 acquisita al prot. regionale con n.  0264200/17  del  16/10/201, allegato al presente atto come parte integrante e sostanziale (Allegato 2);

-        è fatto obbligo al Titolare dell'attività da cui origina lo scarico di rispettare in ciascuna fase del cronoprogramma i limiti indicati dall’ARTA nel parere prot. n.31760 del 14/11/2017, acquisito al protocollo regionale n. 0289374/17 del 14/11/2017, allegato al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale, ovvero:

·               Solidi speciali totali: 18 mg/L

·               BOD5: 17 mg/L

·               COD: 245 mg/L

·               Azoto Ammoniacale: 9,31 mg/L

·               Grassi e olii: 4,61 mg/L;

-        Come indicato da ARTA nel parere già richiamato, i lavori devono concludersi prima del periodo di maggiore presenza turistica (luglio –agosto).

2.             di stabilire

-               che la durata massima dell’autorizzazione provvisoria è fissata in 17 settimane, sulla base del cronoprogramma allegato;

-        è concedibile un'unica proroga di non oltre tre mesi, in maniera espressa, dall’autorità competente, supportata da adeguate motivazioni tecniche o connessa ad eventi imprevedibili, non dipendenti dalla condotta del Gestore e attestati formalmente dallo stesso. Il Comune di Calascio è tenuto comunque a comunicare preventivamente e tempestivamente ogni modifica al cronoprogramma dei lavori;

-        la decorrenza dell’autorizzazione provvisoria avrà inizio dalla data di avvio dei lavori di cui al cronoprogramma allegato. La comunicazione di avvio lavori dovrà essere inviata, almeno 15 giorni prima dell’avvio stesso, dal Comune di Calascio, all’ARTA e alla Regione a mezzo PEC.

3.             di stabilire i seguenti obblighi in capo al titolare dell’autorizzazione:

-        E’ vietato un aumento anche temporaneo dei valori di emissione dello scarico provvisorio rispetto a quanto dichiarato nelle informazioni a corredo dell’istanza e nello specifico cronoprogramma, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione.

-        Il titolare dello scarico provvisorio NON potrà concedere nuove autorizzazioni per lo scarico in rete fognaria di acque reflue diverse da quelle domestiche ed assimilate, se determinano un rischio di aumento dei valori di emissione dello scarico provvisorio. Sono comunque vietati nuovi recapiti di acque reflue industriali contenenti sostanze prioritarie e pericolose prioritarie definite dalla Direttiva 2000/60/CE (tabella 1/A dell’Allegato 1 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), nonché delle altre sostanze indicate nella Tabella 1/B dell’Allegato 1 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., nonché nella Tabella 5 dell’Allegato 5 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006.

-        Il Gestore, ai sensi dell’art. 8 della D.G.R. n. 468/2016, è tenuto all’effettuazione degli autocontrolli sullo scarico in ciascuna fase del cronoprogramma e i relativi certificati analitici devono essere inviati alla Regione - Servizio Gestione e Qualità delle Acque e al Distretto ARTA di L’Aquila entro i 15 giorni successivi al prelievo.

-        I controlli del rispetto della presente autorizzazione verranno svolti da ARTA nei tempi e nei modi di legge. Gli esiti dei controllo verranno tempestivamente trasmessi alla Regione – Servizio Gestione e Qualità delle Acque.

3.             di stabilire che almeno 90 giorni prima rispetto alla cessazione dell’efficacia della presente autorizzazione provvisoria il titolare dovrà chiedere l’autorizzazione ex art. 124 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., secondo i criteri di cui all’art. 101 dello stesso decreto.

6.             di trasmettere il presente atto al Comune di Calascio, all’Ente di Governo dell’Ambito Aquilano/ERSI, all’ARTA Abruzzo e alla Azienda A.S.L.- SIESP sede di L’Aquila (AQ).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Domenico Longhi

 

Segue Allegato