Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016 del 29/06/2016 - “Piano Regionale di Prevenzione 2014 – 2018” - Programma 6, recante “Guida Sicura” - Azione 1, Azione 2, Azione 3 - Approvazione Schema di Protocollo d’Intesa tipo per le ASL del Territorio.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

PREMESSO che:

-            con Intesa Stato-Regioni del 13 novembre 2014 (Rep.Atti 156) è stato approvato il Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018;

-            con Decreto n.159/2014 del 18 dicembre 2014 il Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Settore sanità della Regione Abruzzo, in recepimento della riferita Intesa, si è impegnato ad adottare entro il 31 maggio 2015 il Piano regionale di prevenzione 2015-2018 nei sottoelencati macrobiettivi:

·             ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili;

·             prevenire le conseguenze dei disturbi neurosensoriali;

·             promuovere il benessere mentale nei bambini adolescenti e giovani;

·             prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti;

·             prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti;

·             prevenire gli infortuni e le malattie professionali;

·             ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute;

·             ridurre le frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie;

·             attuare il piano nazionale integrato dei controlli per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria;

-            con Decreto del Commissario ad Acta n.56/2015 del 29 maggio 2015 è stato approvato il “Piano regionale di prevenzione 2014-2018”;

 

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016 del 29/06/2016 con il quale la Regione Abruzzo, in recepimento di specifiche osservazioni ed indicazioni ministeriali, ha modificato il predetto decreto n.56/2015 e adottato il “Piano regionale di Prevenzione 2014-2018”;

 

VISTO il programma 6 del Piano della Prevenzione titolato “Guida sicura”;

 

TENUTO CONTO che tra i principi individuati nel Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018 (e recepiti nel Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018) per il raggiungimento degli obiettivi di salute vi è la garanzia della trasversalità degli interventi, da perseguire anche in termini di integrazione tra istituzioni,

 

RICHIAMATE le azione nn.1,2,3 del predetto Programma 6 che hanno come obiettivo comune il coinvolgimento degli enti proprietari/gestori di strade urbane ed extraurbane a rischio, ai fini del miglioramento dei livelli di sicurezza stradale, a tutela prioritariamente degli utenti deboli;

 

CONSIDERATO che tra le attività principali previste dalle azioni 1,2,3 del programma 6 sono comprese le seguenti:

1.      Accordi con le amministrazioni comunali dei comuni capoluogo per la promozione di iniziative di audit;

2.      Protocolli di intesa con gli enti locali proprietari delle strade extraurbane a rischio, per il sostegno alla valutazione dei rischi per la sicurezza stradale finalizzata al miglioramento della sicurezza degli utenti deboli;

3.      Protocolli di intesa con i comuni non capoluogo >15.000 abitanti, per la promozione dell’audit sulla sicurezza stradale;

 

RITENUTO opportuno, al fine di uniformare le attività da porre in essere, approvare uno schema di Protocollo d’intesa tipo, che costituisca riferimento per la realizzazione delle azioni previste dal citato Programma 6 da parte delle ASL del territorio;

 

VISTA la L.R. 77/99 e successive modifiche ed integrazioni;

 

CONSTATATA la regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento e la sua conformità alla vigente legislazione;

 

DETERMINA

 

Per quanto riportato in narrativa

 

1.      di approvare il Protocollo D’Intesa tipo che le ASL dovranno adottare e sottoscrivere con i Comuni e con le Province in funzione delle specifiche azioni previste nel programma 6, e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.      di dare atto che il presente provvedimento non comporta onere finanziario a carico del bilancio regionale; 

3.      di trasmettere copia del presente atto ai Responsabili dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL;

4.      di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

ASSENTE

Il DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Dott. Angelo Muraglia

 

 

Segue Allegato