IL
CONSIGLIO REGIONALE
VISTA la risoluzione a
firma dei consiglieri Sospiri, Febbo, Paolucci, Pepe, Sclocco, Paolini,
Berardinetti, Balducci, Mazzocca e Di Pangrazio recante: Consorzio di Bonifica
Centro;
All'unanimità
L’APPROVA
Nel
testo che di seguito si trascrive:
IL
CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che, a seguito
delle note vicende giudiziarie che hanno coinvolto il depuratore di San Martino
di Chieti, il Consorzio di Bonifica Centro, a differenza di quanto avveniva in
passato, non ha potuto utilizzare gli introiti derivanti dalla gestione dei
rifiuti liquidi per conto terzi, con la conseguente riduzione delle entrate
complessive, entrate che venivano utilizzate per l’abbattimento dei costi della
contribuenza;
VISTO che, il
Commissario del Consorzio di Bonifica Centro, con la Delibera Commissariale n.
251 del 22/11/2017, ha disposto variazioni in aumento dei criteri per la
definizione della contribuenza per l’anno 2018, al fine di recuperare le spese
effettivamente sostenute per la gestione, manutenzione e custodia delle opere ed impianti di bonifica,
nonché per il funzionamento dell’Ente stesso;
RILEVATO che, rispetto
all’anno 2017, i criteri hanno determinato un aumento medio di circa il 40% del
carico contributivo irriguo, che si è ripercosso in particolare a carico delle
aziende agricole ma anche delle utenze extra agricole (industrie, attività
commerciali, piccoli proprietari, enti, strutture sportive, ricreative, ecc.;
CONSIDERATO che in questo
momento di grave difficoltà le aziende agricole da anni subiscono andamenti
stagionali particolarmente instabili, nonché la crisi generalizzata del
settore;
Tutto
ciò premesso,
IMPEGNA
IL
PRESIDENTE LUCIANO D’ALFONSO E LA GIUNTA REGIONALE
-
a concedere un contributo
straordinario, calcolato in circa 700.000 euro, anche sotto forma di fondo di
rotazione, per abbattere gli aumenti a carico degli utenti su indicati».