D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - D.lgs 13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n. 639 del 19/09/2011. Istituzione del Sito di Interesse Regionale “Celano”.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

PREMESSO che la Regione Abruzzo persegue politiche ambientali finalizzate alla tutela e ripristino ambientale di territori interessati da criticità ambientali (siti a rischi potenziale e/o contaminati) o dalla presenza di impianti di smaltimento di rifiuti urbani e/o speciali (discariche in esercizio e/o dismesse);

 

VISTA la Direttiva 2008/98/Ce del 19/11/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;

 

VISTA la Decisione della Commissione del 18/12/2014 che modifica la Decisione 2000/532/CE relativa all’elenco dei rifiuti ai sensi della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GUUE del 30/12/2014, n. L 370/44), che ha approvato il nuovo elenco dei rifiuti, in vigore dal 01/06/2015;

 

VISTO il D.lgs. 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, come modificato dal D.lgs. 03.12.2010, n. 205 “Recepimento della direttiva 2008/98/Ce - Modifiche alla Parte IV del D.Lgs. 152/06”; in particolare:

-            l’art. 177, comma 2, che stabilisce che la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse;

-            l’art. 196 “Competenze delle Regioni”, in particolare, comma 1) lett. d), e) ed h);

-            il Titolo V “Bonifica di siti contaminati”;

 

VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., contenente l’approvazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), pubblicata sul B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare:

-            l’art. 4 “Competenze della Regione” che attribuisce alla Regioni in particolare al comma 1, lett. e) “l'elaborazione e l’approvazione di norme tecniche ed amministrative per la gestione integrata dei rifiuti nonché per l'esercizio delle funzioni di autorizzazione spettanti o delegate alle province”;

-            l’art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”, comma 2, lett. a-bis;

-            l’Allegato 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i. denominato: “PRGR - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe dei siti contaminati”;

 

VISTO il D.lgs 13.01.2003, n. 36, avente per oggetto: “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” ed in particolare l’art. 4 “Classificazione delle discariche”;

 

VISTO il D.M. 27 settembre 2010 avente per oggetto: “Criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica - Abrogazione DM 3 Agosto 2005” e s.m.i., pubblicato sulla G.U. 1° dicembre 2010, n. 281;

 

CONSIDERATO che nel mese di Febbraio 2016, un’area con estensione di c.ca 40 ettari, ubicata in località “Cese San Marcello” nel Comune di Celano (AQ), è stata oggetto di sequestro da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Pescara a causa di una situazione di abbandono ed interramento di ingenti quantitativi di rifiuti e della constatazione del diffuso stato di degrado dell’area;  

 

CONSIDERATI gli esiti del sopralluogo congiunto del 4.07.2016, tra i rappresenti del Servizio Gestione Rifiuti, del Comune di Celano ed i militari del Comando dei Carabinieri - Nucleo Operativo Ecologico di Pescara, dal quale è stato possibile constatare un diffuso stato di degrado dell’intera area oggetto di sequestro ubicata in località “San Marcello” nel Comune di Celano (AQ), di proprietà comunale ed in particolare è stato possibile osservare nelle aree esterne a quelle di smaltimento di impianti regolarmente autorizzati, una situazione di abbandono ed interramento di ingenti quantitativi, di RU e RS, che interferiscono in modo complesso con le diverse matrici ambientali (es. suolo, sottosuolo e acque sotterranee);

 

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/161126 del 12.07.2016 con la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti, ha richiesto ad ARTA Abruzzo di procedere all’effettuazione di appositi controlli nelle 4 discariche (autorizzate e non) ricadenti nelle aree oggetto di sequestro e di relazionare in merito alle stesse;

 

RICHIAMATA altresì la nota prot.n. RA/179075 del 02.08.2016 con la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti ha comunicato al Comune di Celano e agli Enti competenti che, a seguito della constatazione del diffuso stato di degrado dell’area, dell’estensione dell’area (superiore a 40 Ha), delle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, del rilievo dell’impatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali, la Regione Abruzzo valutava opportuno procedere all’istituzione di un Sito di Interesse Regionale (SIR);

 

PRESO ATTO della nota prot.n. 7674 del 30.09.2016, con al quale ARTA Abruzzo – Distretto Provinciale di L’Aquila, ha trasmesso gli esiti dei controlli richiesti dal Servizio Gestione dei Rifiuti con la propria richiamata nota;

 

PRESO ATTO altresì della nota prot.n. 15240 del 06.10.2016, con la quale il Comune di Celano, nel condividere la proposta di istituzione di un Sito di Interesse Regionale avanzata dal Servizio Gestione dei Rifiuti, ha manifestato la disponibilità a collaborare all’approfondimento delle indagini e all’attuazione di misure rivolte al risanamento ambientale dell’area oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti;

 

VISTA la DGR n. 764 del 22.11.2016 avente ad oggetto “D. Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n. 1529 del 27.12.2006 - DGR n. 777 del 11.10.2010 - DGR n. 137 del 03.03.2014. Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale. Aggiornamento”, nella quale, anche a seguito delle attività di Polizia Giudiziaria, il Servizio Gestione dei Rifiuti ha provveduto:

-            al reinserimento nell’anagrafe della ex-discarica pubblica denominata “S. Marcello II” censita con codice identificativo AQ220012 come “discarica realizzata in virtù di ordinanze sindacali”;

-            all’inserimento nell’anagrafe della ex-discarica pubblica denominata “Prima Discarica R.S.U. risalente al 1987” censita con codice identificativo AQ210021 come “discarica autorizzata”;

-            all’inserimento nell’anagrafe della ex-discarica pubblica denominata “Discarica comunale R.S.U. ACIAM - DN3/38 del 28.3.07” censita con codice identificativo AQ900083 come “Sito individuati ai sensi degli art. 242, 244, 245 e 249 del D. Lgs. 152/06”;

 

CONSIDERATO che a seguito dell’approvazione della sopracitata DGR, all’interno dell’area oggetto di sequestro è stata censita una ulteriore discarica denominata “parte meridionale sito estrattivo a forma di 3” con codice identificativo AQ230039 come “Discarica abusiva” che sarà inserita nell’Anagrafe regionale in sede di prossimo aggiornamento;

 

RICHIAMATA la nota prot.n. RA/16509 del 27.01.2017, con la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti, al fine della predisposizione degli atti propedeutici all’istituzione del SIR e della concertazione con gli Enti competenti, ha richiesto al  Comando dei Carabinieri - Nucleo Operativo Ecologico di Pescara, la trasmissione della planimetria dell’area interessata con la proposta di un perimetro delle aree oggetto di abbandono ed interramento dei rifiuti e di una relazione descrittiva che illustri le criticità ambientali al momento rilevabili;

 

PRESO ATTO della nota prot. n. 23/7-3-2014 del 11.02.2017, con la quale il Comando dei Carabinieri - Nucleo Operativo Ecologico di Pescara, ha trasmesso le planimetrie con la perimetrazione dell’area oggetto di abbandono ed interramento dei rifiuti;

 

RITENUTO di istituire un Sito di Interesse Regionale (SIR) ai sensi dell’art. 55, comma 2, lett. a-bis) della L.R. 45/07 e s.m.i., come da seguente documentazione Allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-            Allegato 1: Relazione tecnica SIR “Celano”;

-            Allegato 2A: Perimetrazione del SIR “Celano” su base cartografica CTR – scala 1:5000;

-            Allegato 2B: Perimetrazione del SIR “Celano” su ortofoto dell’area ottenuta mediante elaborazione fotogrammetrica di immagini acquisite da sistemi SAPR in data 14.04.2016;

 

VISTA la DGR n. 226 del 18/05/2009 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - D.Lgs 13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - Linee guida per il monitoraggio delle discariche per rifiuti non pericolosi - Approvazione direttive regionali”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 27 del 17/07/2009;

 

VISTA la DGR n. 254 del 28/04/2016 avente per oggetto: ”D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12/2007, n. 45 e s.m.i. - Modalità di prestazione ed entità delle garanzie finanziarie relative alle operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti, bonifica e/o messa in sicurezza permanente di siti contaminati. Sostituzione integrale delle disposizioni di cui alle DGR n. 790 del 03/08/2007 - DGR n. 808 del 31/12/2009 e DGR n. 656 del 16/09/2013”;

 

CONSIDERATO che necessita reperire risorse per l’effettuazione degli interventi che saranno necessari al fine di attuare la bonifica/MISP dei siti dichiarati contaminati ed, a tal fine, riservarsi di adottare successivi provvedimenti da parte dell’esecutivo regionale (DGR);

           

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento e non rilevando, dallo stesso, conseguenze negative sul piano ambientale;

 

DATO ATTO che il Direttore regionale del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali ha espresso il proprio parere favorevole in merito alla legittimità del presente provvedimento ed in ordine coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati al Dipartimento;

 

RICHIAMATA la DGR n. 35 del 29/01/2016 “Documento tecnico di accompagnamento 2016-2018 e Bilancio finanziario gestionale 2016- Approvazione - Art. 3, comma 3, Lettera a) e b) L.R. 19.1.2016, n. 6”;

 

DATO ATTO che il Direttore ha reso l’attestazione di cui alla DGR n. 35 del 29/01/2016, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;

 

DATO ATTO che l’iniziativa di cui al presente atto, non comporta oneri per la Regione Abruzzo;

 

UDITA la relazione del Presidente della Giunta regionale;

 

VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e s.m.i. (TUEL);

 

VISTA la legge 07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;

 

VISTO il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 recante: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

 

VISTA la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

 

1.      di prendere atto della documentazione relativa alle aree ubicate in località “San Marcello” nel Comune di Celano (AQ) e delle diffuse criticità ambientali presenti ed interessanti le diverse matrici ambientali;  

2.      di istituire ai sensi dell’art. 55, comma 2, lett. a-bis) della L.R. 45/07 e s.m.i., il Sito di Interesse Regionale “Celano”, come da seguente documentazione Allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

-            Allegato 1: Relazione tecnica SIR “Celano”;

-            Allegato 2A: Perimetrazione del SIR “Celano” su base cartografica CTR – scala 1:5000;

-            Allegato 2B: Perimetrazione del SIR “Celano” su ortofoto dell’area ottenuta mediante elaborazione fotogrammetrica di immagini acquisite da sistemi SAPR in data 14.04.2016;

3.      di dare atto che necessita reperire risorse per l’effettuazione degli interventi che saranno necessari per attuare la bonifica/MISP dei siti dichiarati contaminati ed, a tal fine, saranno adottati successivi provvedimenti da parte dell’esecutivo regionale (DGR);

4.      di incaricare il Servizio Gestione dei Rifiuti all’attuazione dei connessi adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;

5.      di inviare il presente provvedimento al Comune di Celano (AQ), alla Provincia di L’Aquila, al MATTM - Direzione Generale per i Rifiuti, all’AUSL competente territorialmente, all’ARTA - Direzione Centrale di Pescara ed all’ARTA - Distretto Provinciale di L’Aquila;

6.      di disporre la pubblicazione della presente deliberazione, comprensiva degli Allegati, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

 

Segue Allegato