LA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO
che la Regione Abruzzo persegue politiche che si pongano obiettivi di tutela
ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o
comunitarie di settore e in particolare, per quanto riguarda il settore della
gestione dei rifiuti, intende realizzare interventi per l’adeguamento e
corretta chiusura dei siti di discarica, anche ai fini della conservazione e/o
ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre
matrici ambientali coinvolte;
CONSIDERATO
che la Regione Abruzzo è interessata dalla “Procedura di Infrazione comunitaria
2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva
1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” e che la suddetta Procedura
d’Infrazione UE 2011/2215, riguarda gli obblighi imposti dall’art. 14 della
Direttiva 1999/31/CE in base ai quali esclusivamente le discariche “esistenti”
al 16 luglio 2001 (ovvero tutte le discariche che avevano ottenuto
un’autorizzazione ovvero erano in funzione alla data del 16.07.2001), dovevano
essere rese conformi entro il 16/07/2009;
RICHIAMATA
la Sentenza della Corte di Giustizia del 10 Aprile 2008 riferita alla Procedura
d’Infrazione UE 2003/4506 - Causa C 442/06 - Attuazione della direttiva
1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;
CONSIDERATO
che il Servizio Gestione dei Rifiuti ha predisposto una direttiva regionale
contenente i criteri e la documentazione progettuale da presentare per i
progetti di chiusura definitiva (cd. “capping”), equivalenti o alternativi, rispetto
a quanto previsto dal D.lgs. 36/03 e s.m.i.;
CONSIDERATO
che, come risulta agli atti, il SGR ha provveduto, al
fine di superare positivamente la predetta procedura di infrazione, a:
-
coordinare le attività
tecnico-amministrative in collaborazione con gli Enti e soggetti interessati
(es. riunioni, richiesta pareri, conferenze di servizi, .. etc.);
-
sollecitare e diffidare gli Enti ed
i soggetti interessati;
-
proporre, previa acquisizione di
pareri tecnici da parte dell’ARTA Abruzzo, gli interventi opportuni e/o
necessari, connessi allo stato generale di attuazione delle disposizioni
comunitarie e nazionali in materia di discariche;
-
inviare al MATTM puntuali “Rapporti
di aggiornamento” in relazione allo stato di attuazione delle attività e degli
interventi (ultimo rapporto trasmesso con nota prot.n. 51404 del 21.02.2018);
-
comunicare alle Autorità e
Dipartimenti regionali competenti, lo stato di attuazione delle attività e
degli interventi connessi con la Procedura d’Infrazione 2011/2215, ex art. 258
TFUE;
-
esaminare gli elaborati progettuali
relativi ai Piani di Adeguamento trasmessi dai titolari pubblici e privati;
RITENUTO
di riservarsi l’emanazione di ulteriori provvedimenti relativi allo stato di
attuazione delle attività degli Enti e dei soggetti interessati, connessi agli
obblighi derivanti dalla Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE
ed, in caso di inadempienze, anche in via sostitutiva ed in danno, ai sensi
delle normative nazionali e regionali vigenti;
RICHIAMATA
la nota prot.n. 0297765/17 del 22.11.2017 con la quale
il Servizio Gestione dei Rifiuti, nel comunicare al Dipartimento competente che
le attività e gli interventi dei soggetti obbligati sono in corso di
attuazione, ha evidenziato la presenza di situazioni complesse in particolare
in relazione alla discarica pubblica dismessa di titolarità della SEGEN S.p.a.,
società a capitale interamente pubblico,
sita nel comune di Capistrello (AQ) in Località “Trasolero” e, pertanto,
al fine di evitare ritardi o criticità procedurali da parte degli Enti e/o
operatori privati interessati nonché l’eventuale condanna della Corte di
Giustizia e la comminazione delle conseguenti pesanti sanzioni, ha evidenziato,
altresì, la necessità di dare maggior impulso alle attività stesse attraverso
l’individuazione del soggetto da nominare come commissario “ad acta” per la
predetta discarica pubblica dismessa;
PRESO
ATTO che con nota prot.n. 0041846-18 del
13.02.2018, l’Organismo di Programmazione Unitaria del Dipartimento della
Presidenza e Rapporti con l’Europa - Servizio politiche nazionali per lo
sviluppo - DPA002 ha provveduto a riscontrare la nota del SGR comunicando che
“…omissis… è opinione dello scrivente che l’atto di concessione con le relative
anticipazioni, debba mantenersi in capo al Comune di Capistrello, che
provvederà all’affidamento dei lavori secondo i termini e le procedure fissate
dalla normativa vigente”;
PRESO
ATTO che con nota prot.n.1232 del 19.02.2018
il Sindaco del Comune di Capistrello (AQ), in qualità di socio della SEGEN Spa,
società a capitale interamente pubblico, ha comunicato la propria disponibilità
a provvedere all’attuazione del programma di chiusura definitiva della
discarica pubblica dismessa, ivi ubicata in località “Trasolero”;
RICHIAMATA
la D.D. n. DPC026/71 del 07.03.2018 recante “D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i.
- D.lgs. 13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n.
693 del 05/11/2016 - Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE -
Violazione dell’art. 14, lett. b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle
discariche di rifiuti in Italia. Ex discarica comunale dismessa per rifiuti non
pericolosi in località “Trasolero”, in agro del Comune di Capistrello (AQ). -
Individuazione del Comune di Capistrello (AQ) quale soggetto attuatore per la
realizzazione degli interventi di chiusura della discarica pubblica dismessa in
loc. “Trasolero”;
CONSIDERATA
la D.D. n. DPC026/11 del 17.01.2018 avente ad oggetto: “Procedura di Infrazione
UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE –
Violazione dell’art. 14, lettere b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa
alle discariche di rifiuti in Italia. Stato delle attività tecnico-amministrative
del Servizio Gestione Rifiuti relativa alle discariche di rifiuti preesistenti.
Rapporto attività al 31.12.2017”, con la quale il Servizio Gestione dei Rifiuti
ha preso atto dello stato delle attività tecnico-amministrative riferite alla “Procedura
di Infrazione Comunitaria 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia
dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/C relativa alle discariche di rifiuti”;
RITENUTO
necessario, in relazione allo stato di attuazione delle procedure
tecnico-amministrative di cui al D.lgs. 36/03 e s.m.i. e per le motivazioni
esposte nella D.D. n. DPC026/11 del 17.01.2018 e sopra richiamate, proporre al
Presidente della Giunta Regionale la nomina del Sindaco pro-tempore del Comune
di Capistrello (AQ) come Commissario “ad acta” per la discarica pubblica
dismessa sita in Loc. “Trasolero”, a cui decentrare i complessi procedimenti
previsti ai sensi dell’art. 12 del D.lgs. 36/2003 nonché del D.lgs. 50/2016 in
materia di appalti pubblici, al fine di una maggiore responsabilizzazione e per
giungere ad una positiva e più celere soluzione della Procedura di Infrazione
UE 2011/2215, secondo principi di semplificazione tecnico-amministrativa;
RICHIAMATA
la Delibera CIPE 10 agosto 2016 n. 25 recante: «Fondo
sviluppo e coesione 2014-2020 – aree tematiche nazionali e obiettivi strategici
– ripartizione ai sensi dell’art.1, comma 703, lettere b) e c) della Legge n.
190/2014», pubblicata su G.U. Serie Generale n. 266 del 14.11.2016, nella quale
sono inseriti specifici finanziamenti ed, in particolare, per impianti di
gestione dei rifiuti e bonifiche/MISP;
RICHIAMATA
la DGR n. 160 del 06.04.2017 recante “Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex
Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/CE
relativa alle discariche di rifiuti - DGR n. 402 del 25.06.2016 - DGR n. 863
del 20.12.2016 e s.m.i. - Proposta di nomina dei Sindaci pro tempore dei Comuni
interessati quali Commissari “ad acta” per le discariche pubbliche dismesse.”
RICHIAMATA
la DGR n. 863 del 20.12.2016, con la quale la Giunta Regionale ha ritenuto di
apportare, tra l’altro, per i fini di una maggiore funzionalità ed efficacia di
realizzazione degli interventi, alcune modificazioni all’elenco di cui
all’Allegato 1 della DGR n. 402/2016, precisamente nella parte recante
individuazione dei Soggetti Attuatori ed in particolare, per l’intervento
strategico denominato “Bonifica discariche abusive oggetto di procedura di infrazione
comunitaria” ha individuato, quali soggetti attuatori, l’ARAP ed i Comuni
interessati, a seconda della natura giuridica della discarica;
VISTE
le seguenti deliberazioni dell’esecutivo regionale:
-
DGR n. 229 del 19.04.2016 avente ad
oggetto: “Masterplan ABRUZZO – Patti per il Sud. Approvazione di strategie di
interventi operativi verificati su base progettuale per lo sviluppo e la
crescita della Regione Abruzzo. Approvazione della elaborazione definitiva del
Masterplan Abruzzo”;
-
DGR n. 254 del 28.04.2016 avente
per oggetto: “D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 19.12.2007, n. 45 e
s.m.i. – Modalità di prestazione ed entità delle Garanzie finanziarie relative
alle operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti, bonifica e/o messa in
sicurezza permanente di siti contaminati. Sostituzione integrale delle
disposizioni di cui alle DGR n. 790 del 03/08/2007 - DGR n. 808 del 31/12/2009
e DGR n. 656 del 16/09/2013”;
-
DGR n. 402 del 25.06.2016 avente ad
oggetto: “Masterplan Abruzzo – Individuazione dei Soggetti attuatori dei 77
interventi del “Patto per l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile Unico
per l’attuazione del Masterplan, nonché di altri soggetti necessari per la
verifica, il controllo ed il monitoraggio del Patto”;
-
DGR n. 544 del 25.08.2016 avente ad
oggetto: “Masterplan ABRUZZO. Atto ricognitivo definitivo Masterplan Abruzzo -
Patto per il Sud”;
-
DGR n. 692 del 5.11.2016 avente ad
oggetto: “Documento Tecnico di Accompagnamento e Bilancio finanziario
gestionale 2016-2018. Variazione per iscrizione di entrate e di spese derivanti
da assegnazioni vincolate - Patto per il Sud - Regione Abruzzo (Masterplan)”,
con la quale è stata individuata la copertura finanziaria per le annualità
2016-2017-2018;
-
DGR n. 693 del 05.11.2016 avente ad
oggetto: “DGR n. 402 del 25.06.2016 recante “Masterplan ABRUZZO –
Individuazione dei Soggetti Attuatori dei 77 interventi del “Patto per
l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile Unico per l’Attuazione del
Masterplan, nonché altri soggetti necessari per la verifica, il controllo ed il
monitoraggio del Patto”. Atto di Indirizzo, Direttive e approvazione
convenzione attuativa”;
VISTA
la Direttiva 1999/31/CE del Consiglio del 26 aprile 1999, relativa alle
discariche di rifiuti;
VISTA
la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio
dell’Unione europea 2008/98/CE del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai
rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre
2008, n. L 312;
VISTA
la Decisione 2014/955/UE che modifica la Decisione 2000/532/CE relativa
all’elenco dei rifiuti ai sensi della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio (GUUE del 30/12/2014, n. L 370/44), che ha approvato il
nuovo elenco dei rifiuti, in vigore dal 01.06.2015;
VISTO
il D.lgs. 03.04.2006, n. 152, avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”
e s.m.i., ed in particolare l’art. 196 relativo a: “Competenze delle Regioni”;
VISTO
il D.lgs. 13.01.2003, n. 36 “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa
alle discariche di rifiuti” e s.m.i. ed in particolare l’art. 12 “Procedura di
chiusura”;
VISTO
il D.M. 18.02.2011 n. 52 avente per oggetto: “Regolamento recante istituzione
del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti” e s.m.i., per quanto
applicabile;
VISTO
il D.M. 27.09.2010 “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in
discarica” e s.m.i.;
VISTA
la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione
integrata dei rifiuti” e s.m.i.;
VISTA
la L.R. 29.07.2010, n. 31 “Norme regionali contenenti la prima attuazione del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 Norme in materia ambientale”
pubblicata sul B.U.R.A.T. n.50 del 30.07.2010 e s.m.i.;
RICHIAMATA
la DGR n. 140 del 06.04.2017 avente per oggetto: “D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e
s.m.i. – D.lgs. 13.01.2033, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. –
DGR n. 639 del 19.09.2011. Aggiornamento indirizzi regionali riferiti ai
criteri ed alla documentazione da presentare al SGR per la realizzazione di
pacchetti di chiusura definitiva (cd. “Capping”) di discariche per rifiuti non
pericolosi”;
VISTA
la DGR n. 254 del 28.04.2016 avente per oggetto: “D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e
s.m.i. – L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. – Modalità di prestazione ed entità
delle Garanzie finanziarie relative alle operazioni di recupero e smaltimento
dei rifiuti, bonifica e/o messa in sicurezza permanente di siti contaminati.
Sostituzione integrale delle disposizioni di cui alle DGR n. 790 del 03/08/2007
- DGR n. 808 del 31/12/2009 e DGR n. 656 del 16/09/2013”;
DATO
ATTO che il presente provvedimento non
comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo per il corrente
esercizio finanziario;
VISTO
il D.lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi
di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni”, pubblicato sulla G.U. n. 80 del 5.04.2013;
VISTO
il D.lgs. 07.03.2005, n. 82 recante il Codice dell'amministrazione
digitale;
VISTO
il D.lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali” e s.m.i. (T.U.E.L.);
VISTA
la legge 07.08.1990, n. 241 recante: “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
VISTA
la L.R. 14.09.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di
lavoro della Regione Abruzzo”, come modificata dalla L.R. 26.08.2014, n. 35;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Gestione
Rifiuti del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche
Ambientali ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità
tecnico-amministrativa del presente provvedimento e non rilevandosi dallo
stesso conseguenze negative sul piano ambientale;
DATO
ATTO che il Direttore regionale del
Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali ha
espresso il proprio parere favorevole in ordine alla coerenza con gli indirizzi
e gli obiettivi assegnati al Dipartimento;
Udita la relazione del Presidente della
Giunta regionale;
A voti unanimi, espressi nelle forme di
legge,
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in narrativa,
che qui si intendono integralmente riportate e trascritte e sulla base di
completa istruttoria favorevole svolta da parte degli Uffici competenti:
1. di
prendere atto di:
a. stato di attuazione delle attività
inerenti alla Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE relativa
alla chiusura della discarica pubblica dismessa sita nel Comune di Capistrello
(AQ), in località “Trasolero”, di titolarità della SEGEN Spa, società a
capitale interamente pubblico;
b. nota prot.n. 41846-18 del 13/02/2018 con
la quale il Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa - Servizio
politiche nazionali per lo sviluppo Dipartimento della Presidenza, comunicava
l’opportunità di mantenere l’atto di concessione in capo allo stesso Comune;
c. nota prot.n. 1232 del 19/02/2018 con la
quale il Sindaco del Comune di Capistrello (AQ) comunicava, nella propria
qualità di socio della SEGEN Spa, la propria disponibilità all’attuazione del
programma di chiusura definitiva della discarica pubblica dismessa;
2. di
proporre al Presidente della Giunta Regionale, come già avvenuto per altri
Comuni ai sensi della DGR n.160/2017, la nomina del Sindaco pro-tempore come
commissario “ad acta” per la realizzazione degli interventi finalizzati alla
chiusura definitiva della discarica pubblica dismessa;
3. di
riservarsi l’emanazione di ulteriori provvedimenti relativi allo stato di
attuazione delle attività degli Enti e dei soggetti interessati, connessi agli
obblighi derivanti dalla Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE
ed, in caso di inadempienze, anche in via sostitutiva ed in danno, ai sensi
delle normative nazionali e regionali vigenti;
4. di
incaricare il Servizio Gestione dei Rifiuti dell’attuazione dei connessi
adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;
5. di
precisare che il presente atto non comporta oneri a carico del Bilancio
Regionale;
6. di
disporre che il presente provvedimento sia inviato, a cura del Servizio
Gestione dei Rifiuti, al Sindaco del Comune di Capistrello (AQ) e alla SEGEN
Spa;
7. di
inviare il presente provvedimento, per opportuna conoscenza, alla Provincia
di L’Aquila, all’ARTA - Direzione Centrale di Pescara ed all’ARTA – Distretto
provinciale di L’Aquila ed alla ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila;
8. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della Regione
Abruzzo.