D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. Volturazione della titolarità della D.D. n. DN3/134 del 01/10/2017 avente per oggetto: “Autorizzazione all’esercizio di un centro pretrattamento e valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato dei rifiuti – Piattaforma ecologica di tipo “A” ubicato nel comune di Alanno: e volturazione della titolarità della DGR n. 1112 del 6.05.1998, intestata al Consorzio Comprensoriale per la Raccolta e lo smaltimento dei RR.SS.UU. Ambito di Manoppello, trasformato in Azienda Consorziale, e successivamente in Società per Azioni” da: “Ecologica Pescarese Spa” a “Attiva Spa”.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

 

1.           di prendere atto dell’istanza di volturazione della D.D. n. DN3/134 del 01/10/2007 avente per oggetto: “Autorizzazione all’esercizio di un centro pretrattamento e valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato dei rifiuti – Piattaforma ecologica di tipo “A” ubicato nel comune di Alanno: e volturazione della titolarità della DGR n. 1112 del 6.05.1998, intestata al Consorzio Comprensoriale per la Raccolta e lo smaltimento dei RR.SS.UU. Ambito di Manoppello, trasformato in Azienda Consorziale, e successivamente in Società per Azioni”, presentata in data 24.01.2018 alla Regione Abruzzo - SGR da Attiva Spa;

2.           di prendere atto dell’esito della procedura di vendita immobiliare senza incanto n. 417/2011 R.G.Es. Imm. del Tribunale di Pescara, con la quale Attiva Spa è risultata aggiudicataria della Piattaforma Ecologica pubblica di Tipo “A”, sita nel Comune di Alanno (PE);

3.           di prendere atto del verbale dell’Assemblea Ordinaria di Ambiente Spa del 31/10/2017, avente ad oggetto il “Piano Industriale 2017”, dal quale si evince che è stato approvato il progetto di fusione fra le società che si occupano di igiene urbana nella Provincia di Pescara (Ambiente Spa, Attiva Spa e Linda Spa), dando atto che la struttura acquisita da Attiva Spa, successivamente al ripristino nel funzionamento attraverso la realizzazione degli investimenti necessari e pianificati da Ambiente Spa, diventerà uno degli impianti a servizio dei Comuni della Provincia di Pescara;

4.           di autorizzare la volturazione della D.D. n. DN3/134 del 01/10/2017 inerente: “Autorizzazione all’esercizio di un centro pretrattamento e valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato dei rifiuti – Piattaforma ecologica di tipo “A” ubicato nel comune di Alanno: e volturazione della titolarità della DGR n. 1112 del 6.05.1998, intestata al Consorzio Comprensoriale per la Raccolta e lo smaltimento dei RR.SS.UU. Ambito di Manoppello, trasformato in Azienda Consorziale, e successivamente in Società per Azioni” da: “Ecologica Pescarese Spa” ad “Attiva Spa” (C.F. e P.I. 01588170686), Sede legale: Piazza Italia n. 1 - Pescara; Sede amministrativa: Via Raiale n. 187 - Pescara;

5.           di stabilire che la validità temporale della presente autorizzazione è sospesa e comunque collegata al procedimento di rinnovo della D.D. n. DPC026/132 del 20/06/2016 della quale si richiamano, tutte le ulteriori condizioni e prescrizioni;

6.           di prescrivere alla società beneficiaria della presente autorizzazione, entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento, di provvedere a depositare c/o il Servizio Gestione Rifiuti:

a.           l’istanza di rinnovo dell’autorizzazione regionale di cui alla D.D. n. DN3/134 del 1° ottobre 2007;

b.           un cronoprogramma relativo al progetto di revamping della Piattaforma Ecologica di Tipo “A”;

c.           le garanzie finanziarie secondo le modalità e gli importi stabiliti dalla DGR n. 254/16 della Regione Abruzzo;

d.           gli atti successivi derivanti dagli accordi di cui al Verbale della Società Ambiente del 31/10/2017 avente ad oggetto il Piano Industriale 2017;

 

7.           fare salvi i successivi accertamenti che saranno effettuati dal Servizio Gestione Rifiuti in ordine alla sussistenza dei predetti requisiti soggettivi ai sensi della DGR 29/11/2007, n. 1227 e del D.lgs. 159/2011 e s.m.i., in tema di comunicazioni antimafia;

8.           di fare salvi gli accertamenti, le procedure e gli adempimenti di cui al finanziamento di Eu 270.000,00 di cui alla DGR n. 96/2016 “Linea di Azione - Obiettivi di servizio”;

9.           di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.gs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19/12/2007, n. 45 e s.m.i.;

10.        di fare salvi eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, oltre che eventuali diritti di terzi;

11.        di redigere il presente provvedimento in n. 1 originale, anche ai fini della successiva notifica a mezzo del competente SUAP;

12.        di trasmettere copia del presente provvedimento ad Attiva Spa, ad Ambiente Spa, alla Società Ecologica Pescarese Spa in liquidazione in persona del Liquidatore, al Comune di Alanno (PE), all’Amministrazione Provinciale di Pescara, all’A.R.T.A. - Sede Centrale di Pescara ed all’A.R.T.A. - Distretto Provinciale di Chieti;

13.        di trasmettere altresì, ai sensi dell’art. 208, comma 18 del D.lgs.152/2006 e s.m.i. copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali Sezione Regionale Abruzzo c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;

14.        di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli estremi, all’oggetto ed al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, lett. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini