D.M.15.07.2016, n. 173, art. 2 co. 1 lett. e) - D.D. n. DPC026/248 del 31/10/2017 - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, Sezione OO.MM. - Autorizzazione al dragaggio per interventi urgenti di ripristino delle batimetrie del Porto di Pescara e al deposito temporaneo in vasche di contenimento ubicate nella banchina al fine della caratterizzazione dei sedimenti marini. Proroga termini del deposito temporaneo dei sedimenti marini dragati.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,

 

1.      di prorogare con il presente provvedimento, al 30/09/2018 i termini fissati dalla D.D. n. DPC026/248 del 31.10.2017, relativi al deposito temporaneo nelle vasche di contenimento poste sulla banchina di levante dei sedimenti marini dragati, al fine di concludere le operazioni di caratterizzazione dei sedimenti marini da parte di ARTA Abruzzo;

2.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica, ove risulti accertata la pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge e/o di normative tecniche;

3.      di riservarsi l’emanazione di successivi provvedimenti al fine di delineare il cronoprogramma delle operazioni riferite alla destinazione finale dei sedimenti marini, ai sensi delle normative vigenti, in relazione ai risultati della caratterizzazione degli stessi da parte di ARTA Abruzzo;  

4.      di fare salvi eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

5.      di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, co. 4 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i. (TUEL);

6.      di redigere il presente provvedimento in n. 1 originale che viene notificato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna - Sede Coordinata di L’Aquila;

7.      di disporre l’invio del presente provvedimento alla Direzione Marittima di Pescara, al Servizio OO.MM. della Regione Abruzzo, all’ARTA Abruzzo - Direzione centrale, al Comune di Pescara ed alla ASL di Pescara;

8.      di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, lett. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini