IL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la legge 1766/27, nonché il Regolamento per l’esecuzione della stessa approvato
con R.D. n. 332/28;
VISTO
il D.P.R. n. 616/77;
VISTA
la L.R. n. 25/88;
VISTA
la L.R. n. 68/99 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO
il D.P.G.R. n.35 del 22/03/2011 con il quale si sono legittimate nel possesso
con contestuale affrancazione le terre civiche site nel Comune di San Salvo
(CH) a favore di n. 89 ditte indicate nell’Allegato “A” elenco n.8 del
29/07/2010, rettificato in data 28/02/2011 e formato da n.8 facciate;
DATO
ATTO che con Determinazione Direttoriale n.
DPD/308 del 22/02/2018 il Direttore del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca ha rettificato la Determina Dirigenziale n. DH20/131/Usi
Civici del 03/03/2011 allegata al D.P.G.R. sopra richiamato;
VISTO
l’allegato “A” elenco n. 8 rettificato il 20/02/2018, allegato alla
Determinazione Direttoriale sopra richiamata, dal quale si evince la ditta
Caruso Carmine iscritta al n. d’ordine 38 che ha richiesto la legittimazione
con contestuale affrancazione, i dati catastali nonché il canone annuo da
corrispondere al Comune di San Salvo (CH), oltre alle 10 annualità pregresse
nonché l’affrancazione del canone;
CONSIDERATO
che le spese relative alla voltura catastale nonché alla trascrizione nei
Registri Immobiliari sono a totale carico della ditta Caruso Carmine iscritta
al n. d’ordine 38, indicata nell’allegato “A” elenco n. 8 rettificato il
20/02/2018 sopra richiamato;
VISTA
la L.R. n. 68/99 ed in particolare gli artt. 2 (valori di riferimento) e 3
(legittimazione ed affrancazione) modificati con l’art. 104 della L.R. 6/2005;
RITENUTO
che sussistono le condizioni per concedere l’istituto della legittimazione e
contestuale affrancazione, ai sensi della Legge 1766/27 e L.R. n. 68/99, a favore
della ditta Caruso Carmine iscritta al n. d’ordine 38, di cui al più volte
citato allegato “A” elenco n. 8 rettificato il 20/02/2018;
DATO
ATTO che il Direttore del Dipartimento
Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca, ha espresso parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché sulla legittimità del
presente provvedimento:
DECRETA
1. di
rettificare parzialmente il D.P.G.R. n.35 del 22/03/2011 legittimando nel possesso
con contestuale affrancazione le terre civiche site nel Comune di San Salvo
(CH) a favore di n. 1 ditta Caruso Carmine iscritta al n. d’ordine 38, indicata
nell’allegato “A” elenco n. 8 rettificato il 20/02/2018, formato da n.8
facciate e allegato alla Determinazione Direttoriale DPD/308 del 22/02/2018,
che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. è
fatto obbligo al Comune di San Salvo di riscuotere tempestivamente i canoni
come indicati nel più volte citato allegato “A”, elenco n. 8 rettificato il
20/02/2018, nonché di accordare contestualmente l’affrancazione del canone di
cui trattasi a favore della ditta Caruso Carmine iscritta al n. d’ordine 38;
3. il
Comune è autorizzato ad applicare la riduzione prevista dal 4° comma
dell’art. 2 della L.R. n. 68/99 alle ditte che ne avranno fatto richiesta e che
ne abbiano diritto;
4. è
fatto obbligo al Comune di reinvestire il capitale di affranco introitato
in conseguenza dell’attuazione del presente decreto ai sensi dell’art. 5 della
L.R. n.3/98;
5. la
validità ed efficacia del presente decreto di legittimazione è
espressamente condizionata all’avvenuto pagamento, da parte dei beneficiari, di
tutte le somme da esso dovute al Comune e dall’espletamento delle necessarie
formalità di intestazione. Trascorso il termine perentorio di giorni 180
(centottanta) decorrenti dalla data di comunicazione del presente decreto ai
beneficiari senza che siano state completate le procedure di pagamento del
prezzo e di volturazione e trascrizione presso i competenti
registri pubblici, il presente decreto decadrà automaticamente (per il solo
beneficiario inadempiente), ed i beni resteranno nella libera disponibilità del
Comune, con ogni conseguenza di reintegra contro il richiedente la
legittimazione;
6. al
Comune è fatto obbligo, trascorso il termine di 180 giorni di cui al
precedente punto 5), di trasmettere alla Regione Abruzzo, e per essa al
Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca – Ufficio Usi
Civici, Tratturi, Sviluppo dei Prodotti del Sottobosco, formale comunicazione
in ordine all’avvenuto adempimento, o meno, delle condizioni imposte per il
completamento della procedura e la conseguente trasformazione dei beni di uso
civico in beni privati;
7. di
ritenere valide tutte le altre disposizioni previste dal D.P.G.R n° 35 del
22.03.2011;
8. di
pubblicare il presente Decreto sul B.U.R.A.T.
Il presente decreto costituisce titolo
esecutivo ai fini della volturazione e trascrizione
ed è, come tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto da tasse di bollo,
registro e altre imposte, ai sensi della Legge 01/12/1981, n. 692.
Il presente decreto è adottato sulla
scorta della documentazione acquisita agli atti e delle dichiarazioni fornite
dai soggetti interessati, valutate nella loro oggettiva risultanza documentale.
Qualora, successivamente alla sua formalizzazione e messa in esecuzione dovesse
risultare, da significative circostanze, fatti o documenti forniti da terzi, la
non conformità di cui al presente atto, al modello legale delle condizioni fattuali,
e giuridiche alla base della positiva conclusione del procedimento di
legittimazione verrà avviato, ai sensi di legge, da parte del Dipartimento
Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca - Ufficio Usi Civici, Tratturi,
Sviluppo dei Prodotti del Sottobosco, partecipato procedimento di riesame per
l’accertamento della conferma di validità, o invece di annullamento, di esso
decreto o parte di esso.
Il presente Decreto è definitivo e contro
di esso è ammesso ricorso giurisdizionale davanti al T.A.R. Abruzzo entro
sessanta giorni dalla data di avvenuta comunicazione all’interessato ovvero
ricorso straordinario dinanzi al Capo dello Stato nel termine di centoventi
giorni dalla stessa data della comunicazione, o da quella della pubblicazione
sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL
PRESIDENTE
Dott. Luciano D’Alfonso