LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA la Legge
Regionale 30 maggio 1997, n. 53 la quale all’art. 17 stabilisce che “La Giunta
regionale può finanziare programmi ed interventi nel settore agricolo,
zootecnico, agroalimentare e agroindustriale …………….. purché
compatibili con le normative comunitarie vigenti”, mentre all’art. 19 dispone
che “Per il finanziamento degli interventi previsti dalla presente legge, la
Giunta Regionale, secondo le esigenze del settore agricolo e le disponibilità
di bilancio, provvede mediante la sua predisposizione di programmi operativi
che individuano le tipologie tecniche, i beneficiari, i tassi di contribuzione,
l’ammontare degli stanziamenti nonché le modalità e le priorità per la
concessione dei contributi. ………..”;
PRESO ATTO delle difficoltà
che incontrano le imprese agricole causate dallo sfavorevole andamento dei
prezzi all’origine dei prodotti agricoli a cui si accompagna un forte
incremento dei costi di produzione e, quindi, la necessità di disporre di un
prestito per l’acquisto di quanto necessario per la conduzione dell’Azienda per
evitare il ricorso al credito ordinario che determinerebbe un aumento di costi di produzione;
RITENUTO opportuno, alla
luce della grave crisi economica che continua ad interessare tutti i settori
produttivi non risparmiando neppure il comparto agricolo, intervenire nella
concessione di
contributi in conto interessi sui prestiti a breve termine
contratti dalle imprese agricole per le necessità legate all’anticipazione
delle spese per la conduzione aziendale fino alla vendita dei prodotti;
VISTO che il Reg. (UE)
n. 1408/2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul
funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”
nel settore agricolo (produzione dei prodotti agricoli), prevede espressamente:
-
l’applicazione del regime alle
sole imprese attive nella produzione primaria dei prodotti agricoli;
-
l’attivazione degli aiuti senza
l’obbligo di notifica alla Commissione;
-
l’erogazione di un importo di
€ 15.000,00, quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima
impresa nell’arco di tre esercizi fiscali;
-
i meccanismi di controllo per il
rispetto dei richiamati limiti;
VISTO che il Reg. (UE)
n. 1407/2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul
funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”
nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
elencati nell’allegato I del citato trattato, prevede espressamente:
-
l’applicazione del regime alle
sole imprese attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti
agricoli;
-
l’attivazione degli aiuti senza
l’ obbligo di notifica alla Commissione;
-
l’erogazione di un importo di
€ 200.000,00, quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima
impresa nell’arco di tre esercizi fiscali;
-
i meccanismi di controllo per il
rispetto dei richiamati limiti;
PRESO ATTO, inoltre, che:
-
gli aiuti in regime “de minimis” possono essere concessi qualora siano
“trasparenti” e cioè sia possibile
determinarne in precedenza
l’importo preciso senza necessità di effettuare un’analisi del rischio ,
ma sono comunque esclusi gli aiuti ad imprese in difficoltà;
-
l’importo dell’aiuto è
fissato in base al prezzo o al quantitativo dei prodotti acquistati dai
produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
RITENUTO, pertanto, di
procedere, con urgenza e indifferibilità, all’approvazione del “Programma
Operativo”, di cui all’Allegato 1), per l’anno 2018, la cui attuazione è fino
al 31/12/2018;
VISTO il “Programma
Operativo”, All. 1), allegato al presente atto di cui
costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate, nel
quale vengono definiti gli obiettivi specifici, gli organismi di garanzia
beneficiari, le imprese che possono beneficiare dell’aiuto, le spese
ammissibili, la durata massima del prestito, entità e limiti dell’aiuto
regionale, presentazione delle domande, istruttoria delle domande,
rendicontazione, obblighi e limitazioni;
VISTO l’All. 2), allegato al presente atto di cui costituisce parte
integrante e sostanziale, costituito dal Fac-Simile di domanda relativo alle
Aziende di Produzione ai sensi del Regolamento (UE) n. 1408/2013, composto da n. 5 facciate, la
dichiarazione sostitutiva di certificazione per la concessione degli aiuti in
“de minimis” e lo schema istruzioni per le imprese,
per un totale di 17 facciate;
VISTO l’All. 3) allegato al presente atto di cui costituisce parte
integrante e sostanziale, costituito dal il Fac-Simile di domanda relativo alle
Società Agricole di trasformazione e commercializzazione ai sensi del
Regolamento (UE) n. 1407/2013, composto da n. 5 facciate, la dichiarazione
sostitutiva di certificazione per la concessione degli aiuti in “de minimis” e lo schema istruzioni per le imprese, per un
totale di 17 facciate;
VISTA la L.R. n. 49 del
25/08/78 che, all’art 3, prevede che la Giunta Regionale, con propria deliberazione, debba
stabilire le quote di concorso regionale per le operazioni di credito agrario
poste in essere dalla legge n. 364 del 1970 e successive modifiche ed
integrazioni;
RITENUTO di stabilire la
quota di concorso regionale, per le operazioni di credito agrario di conduzione
relativamente all’anno 2018, nella misura massima dell’1,00%;
CONSIDERATO che comunque il
tasso a carico dei beneficiari, ai sensi del D.P.C.M. del 29/11/85, intitolato
modificazioni al D.P.C.M. del 02/04/1982 recante norme di indirizzo e di
coordinamento per la determinazione dei tassi minimi agevolati annui da
praticare nelle operazioni di credito agrario, non può in nessun caso essere
inferiore al 40% di quello di riferimento;
RITENUTO di destinare €.
300.000,00 (Euro trecentomila/00) di risorse finanziarie che trova capienza nel
capitolo 102421, UPB 0702003 SIOPE 2323, del Bilancio di Previsione 2017, per
l’intervento straordinario regionale per aiuti in “ de
minimis”;
UDITO il Componente la
Giunta preposto al Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca
che ne propone l’approvazione;
DATO ATTO che il Direttore
del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca anche nella
qualità di Dirigente del Servizio Politiche per l’Inclusione, lo Sviluppo e
l’Attrattività delle Aree Rurali attesta, sottoscrivendola, la regolarità e la
legittimità della proposta;
VISTA la L. R. 77/99 e
s. m. e i.;
DATO ATTO che il Dirigente
del Servizio attesta, sottoscrivendola, la regolarità e la legittimità della
proposta;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente
richiamate:
-
di approvare il “Programma
Operativo”, di cui all’Allegato 1), per l’anno 2018, allegato al presente atto
di cui costituisce parte integrante e sostanziale, composto da n. 6 facciate,
nel quale vengono definiti gli obiettivi specifici, gli organismi di garanzia
beneficiari, le imprese che possono beneficiare dell’aiuto, le spese
ammissibili, la durata massima del prestito, entità e limiti dell’aiuto
regionale, presentazione delle domande, istruttoria delle domande,
rendicontazione, obblighi e limitazioni, la cui attuazione è fino al
31/12/2018;
-
di approvare l’All. 2,
allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale,
costituito dal Fac-Simile di domanda relativo alle Aziende di produzione ai
sensi del Regolamento (UE) n. 1408/2013,
composto da n. 5 facciate, la dichiarazione sostitutiva di
certificazione per la concessione degli aiuti in “de minimis”
e lo schema istruzioni per le imprese, per un totale di 17 facciate;
-
di approvare l’All. 3)
allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale,
costituito dal il Fac-Simile di domanda relativo alle Società Agricole di
trasformazione e commercializzazione ai sensi del Regolamento (UE) n.
1407/2013, composto da n. 5 facciate, la dichiarazione sostitutiva di
certificazione per la concessione degli aiuti in “de minimis”
e lo schema istruzioni per le imprese, per un totale di 17 facciate;
-
di stabilire la quota di concorso regionale, per le
operazioni di credito agrario di conduzione relativamente all’anno 2018, nella
misura massima dell’1,00%;
-
di dare atto che comunque il tasso a carico dei
beneficiari, ai sensi del D.P.C.M. del 29/11/85, intitolato modificazioni al
D.P.C.M. del 02/04/1982 recante norme di indirizzo e di coordinamento per la
determinazione dei tassi minimi agevolati annui da praticare nelle operazioni
di credito agrario, non può in nessun caso essere inferiore al 40% di quello di
riferimento;
-
di destinare € 300.000,00 (Euro trecentomila/00) di
risorse finanziarie che trova capienza nel capitolo 102421, UPB 0702003 SIOPE
2323, del Bilancio di Previsione 2017, per l’intervento straordinario regionale
per aiuti in “de minimis”;
-
di demandare al Dirigente del Servizio Politiche per
l’Inclusione, lo Sviluppo e l’Attrattività delle Aree Rurali l’attuazione di
quanto deliberato autorizzandolo, sulla base degli indirizzi fissati dalla
Giunta Regionale, a porre in essere ogni ulteriore disposizione utile a
favorire l’attuazione di quanto deliberato;
-
di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino
Ufficiale Regionale e sul sito internet della Regione Abruzzo.
Allegati:
-
All. 1) “Programma Operativo” composto
da n. 6 facciate;
-
All. 2) Fac-simile di domanda relativo
alle Aziende di produzione composta da n. 5 facciate, dichiarazione sostitutiva
di certificazione per la concessione degli aiuti in “de minimis”
e schema istruzioni per le imprese, per un totale di 17 facciate;
-
All. 3) Fac-simile di domanda relativo
alle Società Agricole di trasformazione e commercializzazione, composto da n. 5
facciate, la dichiarazione sostitutiva di certificazione per la concessione
degli aiuti in “de minimis” e lo schema istruzioni
per le imprese, per un totale di 17 facciate.