LA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la Deliberazione di Giunta Regionale n. 898 del 10 novembre 2015 che ha approvato
la rimodulazione del Programma Attuativo Regionale (PAR) delle risorse FSC per
il periodo di programmazione 2007/013, recepito dal CIPE con deliberazione n.
103 del 23/12/2015;
RICHIAMATE:
- la D.G.R. n.679 del 22/10/2012 con la
quale sono stati adottati: “Il Manuale Operativo sulle procedure di
monitoraggio delle risorse FAS”; “Il Dizionario Generale” ed “Il Dizionario
Tecnico” ed approvate le “Note integrative regionali per il monitoraggio dei
progetti del PAR-FAS Abruzzo 2007-2013”;
- la D.G.R. n.703 del 29/10/2012 e s.m.i. con la quale è stato approvato il “Manuale delle
procedure dell’Organismo di Certificazione;
- la D.G.R. n. 710 del 29/10/2012 con la quale sono state
approvate le “Linee guida per l’ammissibilità della spesa degli interventi
finanziati nell’ambito del PAR-FAS 2007-2013”;
- la D.G.R. n. 645 del 09/09/2013– “Programma Attuativo
Regionale FSC Abruzzo 2007-2013 - Integrazioni al Manuale delle procedure
dell'Organismo di Programmazione”;
- la D.G.R. n.311 del 1/05/2016 con la
quale è stato aggiornato il “Manuale delle procedure dell’Organismo di
Programmazione e Attuazione”;
- la D.G.R. n.152 del 26/02/2015 recante
“PAR FSC Abruzzo 2007/2013- individuazione strutture regionali coinvolte e
Responsabili di linea di azione” e s.m.i.;
- la D.G.R. n. 85 del 17/02/2014 avente ad
oggetto “Par fsc Abruzzo 2007/2013: designazione
degli addetti al controllo di 1° livello delle linee di azione” e s.m.i.;
- la D.G.R del 05 dicembre 2014, n.797 che
approva lo Strumento di Attuazione Diretta (SAD) per l’utilizzo parziale delle
risorse assegnate per l’intervento 1 e l’intervento 3 della linea d’azione IV
2.2.a “PARF FAS 2007-2013: Recupero e rifunzionalizzazione
dei detrattori ambientali per rafforzare la Governance
delle politiche ambientali”;
VISTE:
- la L.R. 21 giugno 1996, n.38, legge
quadro sulle aree protette della Regione, art.41 che individua tra i Progetti
speciali territoriali la Salvaguardia ambientale del tratto ferroviario
dismesso Ortona-Vasto.
- la L.R. 30 marzo 2007, n.5, Disposizioni
urgenti per la tutela e la valorizzazione della Costa Teatina, che modifica
l’art. 41 della su citata L.R. n.38/96 inserendo il Progetto speciale
all’interno della normativa del vigente Quadro di riferimento regionale
(Q.R.R.) nell’art.21;
RICHIAMATA
la Determinazione DA/226 del 09/09/2013 “PAR FAS 2007/2013 – Approvazione
schema di convenzione con la provincia di Chieti per l’Attuazione della linea
IV 2.2.a – Intervento 1” per un importo di € 15.271.000;
PRESO
ATTO che
- in data 13 settembre 2013 il Direttore
della Direzione Affari della Presidenza per conto della Regione Abruzzo e il
Dirigente del settore 8 della Provincia di Chieti quale Ente attuatore, hanno
sottoscritto la convenzione, come da schema approvato con su citata determinazione
DA/226, con durata triennale dalla firma della stessa;
- il progetto, avviato dalla Provincia di Chieti, per l’importo
di € 15.271.000,00 ha assunto le obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV)
nei tempi previsti dalla delibera CIPE 21/2014 e che, come risulta dagli atti
in archivio presso il servizio competente e dal sistema di monitoraggio SGP, la
Provincia ha provveduto ad affidare i lavori e a stipulare un contratto per la
realizzazione dell’intervento;
- l’art. 6 della citata convenzione
prevedeva come termine ultimo della realizzazione dell’intervento il
31/12/2017;
- l’art. 9 della citata convenzione
prevedeva una durata triennale per la convenzione stessa, con possibilità di
proroga dei tempi;
CONSIDERATO
che la deliberazione CIPE n.57 dell’1.12.2016 recante “FSC 2007-2013 - Delibera
N. 21/2014: Posticipo della scadenza per l'assunzione delle obbligazioni
giuridicamente vincolanti di cui al punto 6 e utilizzazione delle risorse
derivanti dalle sanzioni già operate”, prende atto “che, data la natura
ordinatoria dei termini relativi ai pagamenti di cui al punto 7.2 della
delibera CIPE n. 166/2007, e che essi non sono più coerenti alla luce delle
diverse scadenze per le OGV, il mancato rispetto di tali termini non produrrà
effetti sulla disponibilità delle risorse”;
VISTA
la D.G.R. n.838 del 27/12/2017 recante “PAR FSC 2007-2013 della Regione Abruzzo - Indirizzi
per il differimento dei termini di programma”;
VISTI
gli aggiornamenti del Manuale dell’Organismo di Programmazione ed Attuazione
del PAR FSC 2007-2013, attuati con la citata d.G.r n.
311/2015, che al paragrafo 2.3.2.5 Attuazione dei progetti – punto E riporta le
modalità di Trasferimento di risorse ai soggetti beneficiari (rif. D.G.r nn.645/2013 e
985/2015);
CONSIDERATO
- che l’intervento rientra ancora nelle
priorità strategiche della Regione essendo un intervento di “tutela e
valorizzazione ambientale” all’interno degli obiettivi di cui all’art. 1 della
legge regionale n° 5 del 30 marzo 2007;
- che è necessario provvedere a stipulare
un nuovo atto di concessione che consenta la chiusura dell’intervento già
avviato, visti i ritardi iniziali dovuti a difficoltà amministrative;
- che nel nuovo schema di concessione,
allo scopo di assicurare la disponibilità finanziaria necessaria ad una
tempestiva esecuzione dei lavori e delle attività previste, occorre stabilire
una variazione delle quote di acconto da erogare al soggetto attuatore: in
particolare è necessario fissare ogni quota al 12% dell’importo del
finanziamento, fino ad un massimo del 90% dello stesso, su presentazione di
richiesta opportunamente corredata della documentazione, dalla quale si evinca
che la Provincia ha speso il 75% della quota precedentemente ricevuta, da
erogarsi dopo esito positivo di controllo di I livello;
PRESO
ATTO che, a valere sulla precedente
convenzione, è stata già erogata e liquidata la somma di € 4.189.186,10 a
titolo di anticipazione e primo acconto (quattromilionicentonovantomilacentoottantasei/10)
con i seguenti atti:
- Determinazione DA/15 del 28 gennaio 2014
con cui si è provveduto ad impegnare e liquidare la prima anticipazione, per €
2.967.506,10 a favore della Provincia di Chieti, così come previsto dall’art.5
della su citata convenzione dopo la comunicazione e presentazione da parte della
stessa Provincia di Chieti dell’avvio del procedimento ed il deposito degli
atti di cui all’art.16 comma 1 DPR 327/2011
- esproprio dei terreni di pertinenza delle Ferrovie dello stato,
secondo quanto approvato con DGP n.22 del 18 gennaio 2013 ed allegato elenco
delle proprietà da espropriare e valore di stima;
- Determinazione DPE008/07 del 11/09/2015
con cui si è proceduto all’erogazione del secondo acconto, pari all’8% del
finanziamento così come previsto dalla su citata convenzione, dopo controllo
documentale di I livello, per €
1.221.680,00;
CONSIDERATO,
quindi, che la quota rimanente è pari a € 11.081.813,90 (undicimilioniottantunomilaottocentotredici/90);
RITENUTO,
quindi necessario approvare il nuovo schema concessione (di cui all’Allegato A)
per la conclusione dell’intervento 1 della linea d’azione IV.2.2.a, con termine
di scadenza fissato al 31/12/2018 per regolare i rapporti tra la Regione
Abruzzo e la Provincia di Chieti, le prerogative e gli obblighi reciproci per
la corretta gestione e rendicontazione del progetto, con una dotazione
finanziaria di € 11.081.813,90;
PRESO
ATTO del Decreto n° DP 187 del 21/12/2017 con
il quale il Presidente della Provincia di Chieti ha condiviso il disciplinare
di concessione (Allegato “A”);
PRESO
ATTO del parere trasmesso con nota n
0322288-17 del 19/12/2017
dell’Organismo di Programmazione c/o Servizio Politiche Nazionali per lo
Sviluppo;
DATO
ATTO del parere favorevole in ordine alla
regolarità e legittimità del presente provvedimento, espresso dal Dirigente del
Servizio “Governo del Territorio, Beni Ambientali, Aree Protette e Paesaggio” e
dal Direttore del Dipartimento “Turismo Cultura e Paesaggio” con l’apposizione
delle proprie firme in calce al presente atto;
Dopo puntuale istruttoria favorevole da
parte della struttura proponente;
A voti unanimi espressi nelle forme di
legge
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in narrativa,
che si intendono qui integralmente riportate:
1. approvare
il nuovo schema concessione di cui all’Allegato A, che forma parte
integrante e sostanziale del presente atto, per la conclusione dell’intervento 1
della linea d’azione IV.2.2.a, con termine di scadenza fissato al 31/12/2018
per regolare i rapporti tra la Regione Abruzzo e la Provincia di Chieti, le
prerogative e gli obblighi reciproci per la corretta gestione e rendicontazione
del progetto, con una dotazione finanziaria € 11.081.813,90;
2. di
dare atto che la dotazione finanziaria pari a € 11.081.813,90 (undicimilioniottantunomilaottocentotredici/90) è da
imputare sul capitolo n. 292400 come da variazione di bilancio approvato con
D.G.R. n° 649 e 650
del 14/11/2017;
3. di
autorizzare il Dirigente del Servizio “Governo del Territorio, Beni
Ambientali Aree Protette e Paesaggio” ad adottare tutti gli atti consequenziali
per l’attuazione del presente provvedimento;
4. di
inviare copia della presente deliberazione alla Provincia di Chieti;
5. di
disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione,
completa degli allegati, sul BURAT e sul sito internet della Regione e la sua
trasmissione in copia, per quanto di competenza al Servizio “Politiche
Nazionali per lo Sviluppo” della Giunta Regionale.
6. di
trasmettere copia della presente, per quanto di competenza, all’Organismo
di Programmazione c/o Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo.