Ordinanza n. 5 del 28/11/2016 del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dell’evento sismico del 24 agosto 2016. Autorizzazione per la gestione degli interventi necessari alla immediata delocalizzazione delle strutture produttive zootecniche danneggiate ed inutilizzabili a seguito dei sismi del 26 e 30 ottobre 2016. Ditta: Calandrella Massimo; CUAA : CLN MSM 71L26 A345 F; Proposta liquidazione e autorizzazione al pagamento.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 25.08.2016 (GU n.197 del 24-8-2016) con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo Stato di Emergenza in conseguenza all’eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo in data 24.08.2016;

 

VISTA l'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 388 del 26 agosto 2016, recante “Primi interventi urgenti di Protezione Civile conseguenti all'eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016” che dispone:

-        all’Art. 1 (Coordinamento degli interventi) “Per le motivazioni di cui in premessa, il Capo del Dipartimento della Protezione civile assicura il coordinamento degli interventi necessari a fronteggiare la situazione emergenziale, anche avvalendosi del Dipartimento della Protezione Civile medesimo e, in qualità di soggetti attuatori, dei Presidenti delle Regioni, dei Prefetti e dei Sindaci dei Comuni interessati dall’evento sismico… omissis”;

-        all’Art. 2 (Modello operativo) comma 1 “il Capo del Dipartimento della Protezione Civile assicura il coordinamento degli interventi di cui all’Art. 1 mediante l’istituzione, con proprio provvedimento, di una Direzione di Comando e Controllo (Dicomac). Nella Dicomac, articolata in funzioni di supporto, sono rappresentate, con adeguato livello decisionale, le componenti e le strutture operative nonché le Regioni interessate” ed al comma 2 “La Dicomac promuove l’attuazione degli indirizzi e delle indicazioni operative del Capo del Dipartimento della Protezione Civile e opera in raccordo con i Centri operativi e di coordinamento attività sul territorio”;

 

VISTE le Ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 393, 399 e 415 del 2016, relative all’esecuzione di “interventi urgenti nel settore agricolo e zootecnico” mediante la realizzazione di moduli provvisori (stalle e depositi) e di MAPRE;

 

VISTA l’ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016, la quale integra la disciplina delle procedure di delocalizzazione temporanea e di fornitura e istallazione di impianti temporanei delocalizzati per gli impianti zootecnici per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, nonché per la conservazione del latte e per fienili e depositi per le imprese i cui impianti produttivi hanno subito danni per effetto degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, già avviate in attuazione delle citate ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile;

 

CONSIDERATO che la citata ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario straordinario del Governo prevede in capo ai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria la possibilità di autorizzare la fornitura ed istallazione di impianti temporanei delocalizzati per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, nonché per la conservazione del latte e per i fienili e depositi, come previsto dall’art. 7, comma 3, dell’ordinanza del capo dipartimento della protezione civile n. 393 del 2016, in deroga alle disposizioni ivi richiamate, anche da parte dei singoli operatori danneggiati dagli eventi sismici;

 

CONSIDERATO che, con DPGR n. 1 del 26 gennaio 2017, il Presidente della Regione Abruzzo nella sua qualità di vicecommissario per la ricostruzione, ha delegato il Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca all’attuazione delle disposizioni per la “delocalizzazione immediata e temporanea di stalle, fienili e depositi danneggiati dagli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016 e dichiarati  inagibili” ai sensi dell’ordinanza n. 5 del 28 novembre 2016 del Commissario del governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016;

 

VISTO il documento denominato “Attuazione delle disposizioni per la gestione degli interventi necessari alla delocalizzazione delle strutture produttive zootecniche danneggiate ed inutilizzabili a seguito dei sismi del 26 e 30 ottobre 2016” approvato con DPD024 e DPD025 del 01/02/2017”;

 

VISTO il parere favorevole espresso dal COR Abruzzo con nota n° 5317 del 29/03/2017 con il quale, ai sensi dell’art. 2, c. 3 del D.L. n° 8 del 9 febbraio 2017, vengono estesi al sisma del 18/01/2017 i benefici dell’ordinanza Commissariale n° 5 del 28/11/2016;

 

VISTA la nota DPD n° 86813 del 31/03/2017 con la quale i Servizi Territoriali del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca vengono autorizzati al rilascio delle autorizzazioni per la delocalizzazione immediata e temporanea di stalle e fienili danneggiati dagli eventi sismici del 18/01/2017 in virtù della delega già conferita con D.P.G.R. n° 1 del 26/01/2017 per gli eventi del 26 e 30 ottobre 2016;

 

VISTA la nota del COR Abruzzo n° 5972 dell’11/04/2017 con la quale si forniscono chiarimenti in merito alla copertura di spesa per gli interventi di cui all’art. 2, comma 1 dell’Ordinanza n° 5 del 28/11/2016;

 

VISTA la determina DPD025/41 del 19/04/2017, trasmessa al COR con nota n. 238003 del 15/09/2017, con la quale si autorizzavano gli interventi necessari alla delocalizzazione immediata delle strutture produttive e zootecniche, richiesta acquisita in data  07/03/2017  con prot. n° 59736/17, alla ditta    Calandrella Massimo, nato a L’Aquila il 26/07/1971 e residente in Campotosto – via S.R. 577    con CF: CLN MSM 71L26 A345 F , per un contributo pubblico di euro 85.890,00 come di seguito dettagliato:


 

Tipologia intervento

Importo ammesso a rimborso

Acquisto tensostruttura ad uso fienile

10.000,00

N° 20 barriere contenimento ovini

4.000,00

N°1 rimorchio agricolo

12.000,00

Impianto Mungitura completo per 12 ovini

30.000,00

Vasca refrigerante da lt.1000

5.900,00

Serbatoio per gasolio da lt.2000

1800,00

Gruppo elettrogeno da Kw 10,5

6.000,00

10 mangiatoie porta rotoli

8.500,00

10 mangiatoie interne

2.500,00

10 abbeveratoi

1.100,00

Totale euro   ……………  = 81.800,00

Spese Generali 5%  ……. =    4.090,00

TOTALE GENERALE     = 85.890,00

 


CONSIDERATO che la ditta beneficiaria ha dichiarato che il proprio regime fiscale CONSENTE la detrazione delle imposte dalle fatture;

 

VISTA la nota del COR Abruzzo n° 1125/2018 acquisita al protocollo dello scrivente Servizio al n° 0059399 del 28/02/2018, con la quale vengono delineate le procedure necessarie per la conclusione dell’iter amministrativo afferente alle iniziative per la delocalizzazione delle strutture produttive zootecniche danneggiate dagli eventi sismici sopra richiamati;

 

PRESO ATTO del verbale di sopralluogo, allegato al presente provvedimento, effettuato dai tecnici del Genio Civile di Teramo in data 18/01/2018  e acquisito da questo ufficio in data 30/01/2018 con protocollo RA/25705/18 con il quale relativamente alla domanda di rimborso presentata dalla ditta CALANDRELLA Massimo, CUAA: CLN MSM 71L26 A345 F, si attesta la congruità delle opere realizzate nonché la regolarità della contabilità finale esposta per un importo di euro 84.630,00;

 

RITENUTO pertanto di proporre al COR Abruzzo la liquidazione delle spese sostenute dalla ditta Calandrella Massimo, CUAA: CLN MSM 71L26 A345 F, con contestuale autorizzazione del rimborso pari al 100% della somma rendicontata e accertata dal Genio Civile di Teramo pari ad euro 84.630,00;

 

VISTA la L.R. 14/09/1999 n° 77 e s.m.i.;

 

DETERMINA

 

In conformità con le premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

 

-            di proporre la liquidazione e autorizzare il Centro Operativo Regionale d’Abruzzo al pagamento degli interventi effettuati per la delocalizzazione immediata delle strutture produttive e zootecniche dalla ditta Calandrella Massimo, nato a L’Aquila il 26/07/1971  con codice fiscale n. CLN MSM 71L26 A345 F residente in via S.R. 577 del comune di  Campotosto per un importo complessivo di euro 84.630,00 con accredito sul/sui conti correnti indicati nella nota del Genio Civile di Teramo prot RA/ 25705/18 del  30/01/2018;

-            di trasmettere la presente determinazione dirigenziale al Centro Operativo Regionale per gli adempimenti di competenza;

-            di comunicare altresì il presente provvedimento alla menzionata Azienda Agricola Calandrella Massimo – via S.R. 577 - Campotosto (AQ).

-            di disporre la pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino

 

 

Ufficiale della Regione Abruzzo Telematico (B.U.R.A.T.).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

VICARIO

Dott.ssa Elvira Di Vitantonio