Risoluzione ai sensi dell’ art. 3, comma 2 e dell’art. 4 della l.r. 39/14  e dell’art. 115 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale - Partecipazione della Regione Abruzzo alla fase ascendente di formazione del diritto europeo – Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio e al Comitato delle Regioni – Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell’U.E.: rescEU solidarietà e responsabilità (COM (2017) 773 final). Osservazioni della Regione - assegnato come P.E. n. 37/2018 alla 4^ Commissione e per parere alla Commissione 2^.

 

LA QUARTA COMMISSIONE CONSILIARE

 

VISTO il Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunità Europea.

 

VISTO l’art. 117, comma 5, della Costituzione.

 

VISTA la l. 234/2012 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea).

 

VISTO lo Statuto della Regione Abruzzo.

 

VISTO l’art. 3 della l.r. 10 novembre 2014, n. 39 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell'Unione Europea e sulle procedure d'esecuzione degli obblighi europei) e  l’art. 115  del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale.

 

VISTO il modello “Fase ascendente” approvato con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 103/2011 e  con deliberazione della Giunta regionale  n. 370/ 2011.

 

PREMESSO che, in data 14.12.2017, è stata trasmessa una informazione qualificata ai sensi dell’articolo 24, comma 1 della legge 234/2012 da parte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome in cui è stata segnalata quale progetto di atto legislativo la COM (2017) 773 avente ad oggetto Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio e al Comitato delle Regioni – Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell’U.E.: rescEU solidarietà e responsabilità.

 

ATTESO che, ai sensi dell’articolo 24, comma 3 della legge 234/2012 ai fini della formazione della posizione italiana sui progetti di atti legislativi europei, le Regioni e le Province autonome, nelle materie di loro competenza, possono trasmettere osservazioni al Presidente del Consiglio dei Ministri dandone contestuale comunicazione alle Camere , alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.

 

ATTESO, altresì, che il Consiglio regionale partecipa alla rete REGPEX del Cor di scambio di dati tra i parlamenti regionali quale ausilio alle regioni UE con poteri legislativi per la consultazione dei rispettivi parlamenti regionali nel contesto del sistema di allerta precoce e sulle consultazioni operate dallo stesso Cor.

 

CONSIDERATO che:

-        il Consiglio regionale, nella seduta del 21 marzo 2017  con Verbale N. 90/6, ha approvato, ai sensi dell'articolo 6 della l.r. n. 39/2014, gli indirizzi in merito alla partecipazione della Regione alla formazione ed all'attuazione del diritto europeo per l'anno 2017;

-        che la citata iniziativa, pur non contemplata negli indirizzi per l’anno 2017, è stata ritenuta di interesse da parte del Consiglio regionale.

 

RILEVATO che:

-            il Consiglio regionale dell’Abruzzo, nell’anno 2017, ha coordinato il gruppo Gruppo di lavoro “Calamità naturali” della Conferenza delle Assemblee legislative regionali europee (CALRE)

-            il Gruppo di lavoro ha redatto un documento finale  nel quale sono riportate le considerazioni emerse in merito alle problematiche relative sia alla prevenzione che alla gestione del rischio di calamità naturali  e sono indviduati in 10 punti i possibili interventi che l’Unione europea potrebbe mettere in campo in tema di calamità naturali;

-            il documento finale del Gruppo di lavoro è stato presentato dal Presidente del Consiglio regionale all’Assemblea plenaria della CALRE svoltasi presso il Parlamento dell’Andalusia a  Siviglia il 9 e 10 novembre 2017; 

 

CONSIDERATO che il documento finale del Gruppo di lavoro è attinente alla tematica individuata dalla COM (2017) 773 final.

 

RITENUTO, pertanto, di adottare il suddetto documento quali osservazioni proposte dalla Regione Abruzzo alla COM (2017) 773 final.

 

DATO ATTO che  il Presidente del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 3, comma 4 della l.r. n. 39/14, contestualmente all’assegnazione alle Commissioni, ha trasmesso la citata Comunicazione al Presidente della Giunta, con nota prot. n. 2177 del 26.01.2018.

 

DATO ATTO, altresì, che il Presidente della 4^ Commissione consiliare, ai sensi dell’art. 3, comma 5 della l.r. n. 39/14, con nota prot. n. 2474 del 30.01.2018, ha stabilito il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni da parte di ciascun Consigliere e della Giunta al giorno 5.02.208.

 

VISTO il parere favorevole a maggioranza dei Commissari presenti alla Comunicazione della Commissione europea COM (2017) 773 final, reso dalla 2^ Commissione consiliare nella seduta del giorno 30 gennaio 2018.

 

TENUTO CONTO degli esiti della seduta della 4^ Commissione consiliare del 6 febbraio 2018, nel corso della quale è stato audito, in qualità di coordinatore del gruppo di lavoro CALRE “Calamità naturali”  2017,  il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, che ha riferito alla Commissione in merito alle attività svolte e alle  conclusioni del gruppo stesso.

A voti espressi  all’unanimità dei presenti  (Voti favorevoli 16). Hanno votato i Consiglieri: Monticelli + delega di D’Alessandro, Berardinetti e Bracco.

 

DELIBERA

 

-            di approvare, ai sensi dell’art. 3, co. 2 della l.r. 39/2014 ai fini della formazione della posizione italiana di cui all’art. 24, co. 3 della l. 234/2012 nonché ai sensi dell’art. 4 della l.r. 39/2014,   le osservazioni della Regione Abruzzo sulla Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio e al Comitato delle Regioni – Potenziare la gestione delle catastrofi da parte dell’U.E.: rescEU solidarietà e responsabilità (COM (2017) 773 final), contenute nel documento finale prodotto dal Gruppo di lavoro CALRE 2017 “Calamità naturali” e riportato nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale della presente Risoluzione.

-            di trasmettere la presente Risoluzione:

·             al Presidente del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 158, comma 6 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, affinchè ne dia notizia nella prima seduta utile del Consiglio e ne trasmetta copia al Presidente della Giunta regionale;

·             al Presidente del Consiglio dei Ministri dello Stato italiano;

nonché, per opprtuna conoscenza:

·             al Ministro per gli affari europei;

·             al Presidente del Senato della Repubblica e al Presidente della  Camera dei Deputati per l’inoltro alle competenti Commissioni parlamentari;

·             al Comitato delle Regioni;

·             alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;

·             alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province autonome.

-            di pubblicare la presente Risoluzione sul sito internet del Consiglio regionale dell’Abruzzo, nella sezione Relazioni europee.

 

Segue Allegato