Procedura ad Evidenza Pubblica relativa all’affidamento della “Concessione di Acque Minerali S. Antonio – Sponga in Comune di Canistro”. Provvedimenti.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

RICHIAMATI:

-            la L.R.  15/2002 s.m.i., “Disciplina delle acque minerali e termali” con particolare riferimento al comma 2, Art. 36 il quale dispone che “la Concessione è rilasciata dalla Regione a soggetti pubblici e privati previo esperimento di procedura ad evidenza pubblica […]”;

-            la D.G.R. 3 maggio 2016,  n. 280, “L.R. 15/2002 e s.m.i. – Concessioni per lo sfruttamento di giacimenti di acque minerali e termali. Criteri costituenti linee guida per la assegnazione delle concessioni. Provvedimenti”;

-            la Determinazione Dirigenziale DPC023/81 del 21/10/2016 con la quale si approvava l’indizione della procedura ad evidenza pubblica di cui all’oggetto e la relativa documentazione amministrativa e tecnica;

-            la Determinazione Dirigenziale DPC023/95 del 27/12/16 di nomina della Commissione di Gara;

-            la Determinazione Dirigenziale n. DPC023/05 del 15/02/17 di nomina della Commissione giudicatrice;

 

VISTA la Determinazione Dirigenziale n. DPC023/22 del 23/03/17 con la quale è stato individuato il concessionario provvisorio in NORDA S.p.A.;

 

VISTO il giudizio del Comitato di Coordinamento Regionale di Valutazione Ambientale n. 2812 del 25.07.2017;

 

PRESO ATTO della richiesta della NORDA S.p.A. del 31/10/2017 avente ad oggetto “Valutazioni preliminari e verifiche alternative – richiesta di incontro con Enti e Servizi competenti” con la quale è stata avanzata istanza di rivalutazione dell’area idonea ad ospitare l’impianto di imbottigliamento;

 

PRESO ATTO del verbale della Commissione di gara riunitasi in data 10.11.2017 nel quale si rileva: …” stante la richiesta in esame e le motivazioni addotte, non sussistono elementi per esprimere valutazioni di merito in qualità di Commissione Giudicatrice. La stessa Commissione rileva la eventualità che la Stazione appaltante si avvalga di uno specifico supporto tecnico/amministrativo per le valutazioni di che trattasi. Relativamente alla tempistica necessaria per l’assoggettamento del progetto alla procedura di VIA, successiva alla VA, in coerenza con il bando, si ritiene congruo un termine ultimo non prorogabile di 60 giorni a partire dalla comunicazione all’assegnatario provvisorio”;

 

VISTA la L.R.  14 settembre 1999, n. 77 e s.m.i. “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

 

DETERMINA

 

Per tutto quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente riportato:

 

-            di prendere atto del verbale della Commissione giudicatrice del 10 novembre 2017 e delle indicazioni ivi riportate;

-            di prescrivere alla NORDA S.p.A., concessionario provvisorio, un termine di 60 giorni consecutivi dalla data di ricezione del presente provvedimento, per sottoporre il progetto definitivo alla Valutazione di Impatto Ambientale;

-            di stabilire che trascorso tale termine senza che l’aggiudicatario provvisorio abbia provveduto a trasmettere il Progetto definitivo ed il relativo Studio d’Impatto Ambientale al Comitato di Coordinamento Regionale di Valutazione Ambientale, lo stesso sarà dichiarato decaduto da ogni diritto in merito alla Concessione oggetto del bando;

-            di demandare a successivo provvedimento, l’istituzione di una Commissione di supporto alla Stazione Appaltante per la Procedura ad Evidenza Pubblica relativa all’affidamento della “Concessione di Acque minerali S. Antonio – Sponga in Comune di Canistro”, secondo le indicazioni riportate nel predetto verbale;

-            di tramettere il presente provvedimento alla Società Norda S.p.A., al Comitato di Coordinamento Regionale di Valutazione Ambientale;

-            di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A.T. di Regione Abruzzo.

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Iris Flacco