DPC020 - Servizio Genio Civile Regionale di Teramo (T.U. 11.12.1933, n°1775 ss.mm.ii. – D.P.G. Regione Abruzzo n. 3/2007). Ordinanza di istruttoria per la domanda di concessione di derivazione acque sotterranee mediante pozzo ad uso civile, su area demaniale marittima, della Società “PLINIUS S.A.S.”, in località Via A. Rossi del Comune di Silvi (Te) – (Utenza - TE/D/788).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTA la domanda, acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n. 66328 del 12.03.2014 del Sig. Di Francesco Guglielmo, nato ad Atri il 14.11.1970, e residente in Silvi Marina (TE), Via B. Croce n. 1, in qualità di Legale Rappresentante della Società “PLINIUS S.A.S.”, (P.I. 00777200676), con sede legale ed operativa in Silvi (TE) – Via A. Rossi, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da un pozzo su area demaniale marittima individuata catastalmente al foglio n. 13/A - part.lla n. 2610, sito in Via A. Rossi del Comune di Silvi (Te),  nella misura di 450 m³/anno per una portata minima di 0,2 l/s ed una portata massima di 0,6 l/s ad uso civile;

 

PRESO ATTO che:

-            la Società “PLINIUS S.A.S.” è stata autorizzata dalla Provincia di Teramo con Determina Dirigenziale Registro di Settore n. 118 del 17.12.2010, ad effettuare le ricerche di acque sotterranee, per uso civile sull’area demaniale marittima;

-            a seguito dell’esito positivo della ricerca acqua, la Società “PLINIUS S.A.S.”, ha trasmesso oltre la suddetta domanda per la concessione di derivazione acque sotterranee comprensiva di allegati, la relazione finale dei lavori redatta dall’Ing. Donato E. Di Federico;

-            con la nota raccomandata prot. n. 73709 del 20.03.2014 la Provincia di Teramo ha richiesto il parere all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del T.U. 1775/33 nonché delle successive leggi intervenute a modifica, parimenti trasmessa, per opportuna conoscenza, agli ulteriori Enti interessati al procedimento amministrativo;

-            con la medesima nota la Provincia di Teramo ha invitato l’Autorità Concedente Regionale a comunicare il proprio parere ai sensi dell’art. 13 comma 3, lett.b) del Regolamento;

 

CONSIDERATO che in funzione della L.R. 32/2015 e successivi accordi approvati con la DGR 144/2016, le piccole derivazioni d’acqua a far data dal 1/04/2016 sono diventate di competenza della Regione Abruzzo;

ACCERTATO che:

-            l’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, invitata a rilasciare il proprio parere ai sensi dell’art. 13 del Reg.to Reg.le n. 3/2007, con nota prot. n. RA/170060 del 25.06.2014 (rif. prot. n. 183135 del 17.07.2014) ha espresso parere favorevole alla derivazione di cui in parola, sulla scorta delle prescrizioni ivi riportate;

-            sia da parte della Regione Abruzzo, Dipartimento Opere Pubbliche, Servizio Demanio Idrico e Fluviale invitata ad esprimersi ai sensi dell’art. 13 art. 3, comma b) del Reg.to Reg.le n. 3/2007, sulla assentibilità o meno della richiesta formulata dalla Ditta richiedente, che dagli altri Enti, invitati a comunicare al riguardo eventuali osservazioni per quanto di loro competenza, non è intervenuta alcuna pronuncia, e che pertanto ai sensi dell’art. 20 della Legge 241/90, e art. 13 comma 3, lettera b del Reg.to Reg.le n. 3/2007, lo scrivente Ufficio ha inteso il silenzio di Codesti Enti, provvedimento di accoglimento della domanda avanzata dalla ditta richiedente.

 

VISTE le disposizioni emanate dal Regolamento Regionale approvato con Decreto P.G.R. 13/08/2007 n. 3 in materia di concessione di derivazione di acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerca delle acque sotterranee; ed in particolare l’art. n.14;

 

VISTO l’art. 7 del T.U. 11.12.1933 n.1775 e ss.mm.ii., recante le norme e le disposizioni sulle acque pubbliche e gli impianti elettrici;

 

VISTO l’art. 2 della Legge Regionale 23.03.1983, n. 12;

 

VISTA la L. 07.08.1990 n. 241 ss.mm. e ii.;

 

VISTO l’art. 6 del D.M. 23.05.1991;

 

VISTA la L. 5.01.1994, n. 36;

 

VISTO il D.P.R. 18.02.1999 n. 238 recante le norme per l’attuazione di talune disposizioni della legge n. 36/94, in materia di Risorse Idriche;

VISTO il D.Lgs, 152/2006 a modifica ed integrazione del T.U. 11.12.1933, n. 1775;

 

VISTO il Decreto Regionale n. 3 del 13.08.2007 disciplinante i procedimenti  di concessione di derivazione acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerche di acque sotterranee.

 

VISTO il D.Lgs, 14/03/2013, n. 33, riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

 

ORDINA

 

che la domanda acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n. 66328 del 12.03.2014 del Sig. Di Francesco Guglielmo, nato ad Atri il 14.11.1970 e residente in Silvi Marina (TE), Via B. Croce n. 1, in qualità di Legale Rappresentante della Società “PLINIUS S.A.S.” (P.I. 00777200676), con sede legale ed operativa in Silvi (TE) – Via A. Rossi, di derivazione acque sotterranee da un pozzo in comune di Silvi (Te), per uso civile nella misura di 450 m³/annui  per una portata minima di 0,2 l/s ed una portata massima di 0,6 l/s, sia affissa, unitamente agli atti di progetto, all’Albo Pretorio del Comune di Silvi, territorialmente competente ai fini della realizzazione dell’opera di che trattasi, per la durata di giorni trenta consecutivi, a decorrere dal 1 marzo 2018 al 30 marzo 2018;

 

Che copia della presente Ordinanza sia pubblicata per giorni 15 (quindici) consecutivi all’Albo Pretorio della Regione Abruzzo e depositata durante il medesimo periodo presso il Servizio Procedente Genio Civile di Teramo con sede in Via Cerulli Irelli n. 15/17, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione dalla ore 10,00 alle ore 12,30 nei giorni dal lunedì al venerdì.

 

Ai fini dell’ammissione in concorrenzialità di altre domande tecnicamente incompatibili con quella in pubblicazione, sono considerate valide tutte quelle acquisite agli atti del Servizio Procedente entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza sul B.U.R.A.

 

Il progetto sarà visionabile per trenta giorni consecutivi a decorrere dal 31° giorno successivo alla data di pubblicazione sul B.U.R.A. della presente ordinanza. Entro questo stesso periodo le osservazioni e le opposizioni al rilascio della concessione, da parte di titolari di interessi pubblici o privati nonché di portatori di interessi diffusi, costituiti in associazioni, o comitati cui possa derivare un pregiudizio, devono pervenire in forma scritta al Servizio Procedente, ovvero entro il termine di trenta giorni decorrente dalla scadenza della data di pubblicazione della predetta ordinanza all’Albo Pretorio dei Comuni interessati, qualora più favorevole all’istante.

 

Copia della presente ordinanza sarà comunicata:

-        al Comando Militare Esercito “Abruzzo”;

-        alla Giunta Regionale d’Abruzzo – Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali – Piazza S. Berardino – 67100 L’Aquila (DPC017);

-        alla Giunta Regionale d’Abruzzo – Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali – Servizio Risorse del Territorio e Attività Estrattive (DPC023);

-        al Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, Funzioni Delegate dall’Autorità di Distretto dell’Appennino Centrale (DPC033);

-        alla Regione Carabinieri Forestale Abruzzo – Gruppo di Teramo;

-        al Comune di Silvi (TE) – Ufficio Demanio Marittimo;

-        alla Capitaneria di Porto – Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova (TE);

-        alla Società “PLINIUS S.A.S.”.

 

La conferenza di servizi, di cui all’art. 19 del Regolamento Regionale n. 3/2007, ed alla quale potrà intervenire chiunque ne abbia interesse, è fissata per il giorno Venerdì 20.04.2018 alle ore 11,00 presso la sede del Genio Civile Regionale di Teramo, sita in Via Cerulli Irelli n. 15/17. Nel caso di presentazione di osservazioni e/o opposizioni si procederà ad effettuare la visita locale di istruttoria sui luoghi ove richiesta la concessione, come disposto dal comma 3, art. 19 del Reg.to Reg.le n. 3/2007.

 

La presente ordinanza costituisce comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90, a tal proposito si evidenzia che l’Amministrazione procedente è la Regione Abruzzo – Servizio Genio Civile di Teramo e la persona Responsabile del Procedimento è il Dott. Geol. Alessandro Venieri, che lo concluderà entro il termine di cui all’art. 43 comma 2 del menzionato Decreto Regionale n. 3/2007, con provvedimento espresso adottato dal competente Dirigente della Regione Abruzzo.

 

Nel caso di mancata conclusione del procedimento nei termini previsti, il richiedente potrà ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi dell’art. 2, comma 4 bis, della L. 241/1990 ss.mm. e ii..

 

La presente determinazione sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 33/2013.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Giancarlo Misantoni