IL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Omissis
ORDINA
1. alla
DECO S.p.A., ai sensi dell’art. 191 del D.lgs. 152/06 e s.m.i.
e dell’art. 52 della L.R. 45/07 e s.m.i., in
conformità al provvedimento di omologa del 19/07/2017 emanato dal Tribunale di
Teramo, Ufficio Procedura Concorsuali, di provvedere alla rimozione,
smaltimento/recupero dei rifiuti denominati “ex Sogesa” confinati nell’Area maturazione “AIE 4 – 5 -
6 e parte nelle AIE 1 – 2 – 3”, entro il
termine di 60 giorni dalla notifica del “verbale di consistenza dei beni e
dello stato dei luoghi” di cui al successivo punto 3), dando esecuzione, a
proprie spese, con diritto di rivalsa nei confronti di terzi;
2. al
Consorzio CSA Scarl, quale gestore per
provvedimento del Giudice Delegato del Fallimento CIRSU Spa sino al 31/07/2017
dell’impianto di cui in oggetto, di provvedere alla rimozione,
smaltimento/recupero, a proprie spese, dei rifiuti con codici CER 19.05.01 e
19.12.12, confinati nel “capannone 8”, così come descritti nella relazione
dell’ARTA - Distretto provinciale di Teramo, nonché i rifiuti stoccati nelle
diverse sezioni impiantistiche riconducibili alla gestione CSA S.c.a.rl., entro il termine perentorio di 30 giorni dalla notifica
del “verbale di consistenza dei beni e dello stato dei luoghi” di cui al
successivo punto 3); in caso di
inadempienza al suddetto termine il SGR adotterà i conseguenti provvedimenti;
3. di
demandare al Servizio Gestione dei Rifiuti le attività e gli interventi
necessari per il corretto adempimento
delle disposizioni di cui al presente atto, in particolare:
- redazione di un verbale di consistenza
dei beni e dello stato dei luoghi dell’intero Polo Impiantistico d’intesa con la Curatela Fallimentare,
avendo cura di darne comunicazione ai soggetti interessati dal provvedimento
regionale, chiedendo loro di presenziare al sopralluogo e nello specifico all’
Arta – Distretto Provinciale di Teramo, Provincia di Teramo, Società DECO
S.p.A., CSA S.c.a.r.l., Comune e ASL competente;
- richiesta all’ARTA, alla Provincia ed
all’ASL, territorialmente competenti, di predisporre ed attuare i controlli
delle attività autorizzate con il presente provvedimento;
- acquisizione di un rapporto finale da
parte della Deco S.p.A. contenente le attività e gli interventi attuati in
relazione al presente provvedimento;
- predisposizione degli atti di volturazione della titolarità delle Autorizzazioni AIA n.
1/14 dell’11/02/2014 e n. 10/10 del 04/08/2010 s.m.i.
ai sensi dell’art. 29-nonies, comma 4 del D.lgs. 152/2006 s.m.i.;
- ogni altra attività istruttoria
necessaria al raggiungimento delle finalità di cui al presente provvedimento;
4. di
disporre che la durata della presente Ordinanza è fissata entro la
conclusione delle operazioni di risanamento ambientale dell’impianto e comunque
non oltre i 180 gg dalla data di notifica del provvedimento, ad eccezione di quanto stabilito ai
precedenti punti 1) e 2);
5. di
disporre la notifica del presente provvedimento alla Curatela fallimentare,
alla DECO Spa, con sede in Via Salara 14/bis, 66020 San Giovanni Teatino (CH)
ed al Consorzio CSA S.c.a.r.l. con sede in Loc. “Boschetto” snc, Frazione
Nucleo Industriale di Pile – 67100 L’Aquila;
6. di
disporre altresì, che il presente provvedimento sia inviato, a cura del
Servizio Gestione Rifiuti, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), al
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT), al Ministro
della Salute, al Ministro delle Attività Produttive, alla Prefettura di Teramo,
alla Questura di Teramo, alla Procura c/o il Tribunale di Teramo, alla
Provincia di Teramo, all’ARTA - Distretto provinciale di Teramo, alla ASL di
Teramo, al competente Comando Provinciale dei Carabinieri, ai CC del NOE ed al
Comando Provinciale di TE dei VV.FF.;
7. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento, per estratto, sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della
Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott.
Luciano D’Alfonso