LA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la legge regionale 24 marzo 2009, n. 4, “Principi generali in materia di
riordino degli Enti regionali”.
VISTA
la legge regionale 29 luglio 2011, n. 23 “Riordino delle funzioni in materia di
aree produttive”, pubblicata nel BURA Ordinario n. 49 del 12.8.2011, e s.m.i.
VISTE
le Deliberazioni
-
n. 627 del 19.9.2011, con la quale
la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 1, comma 19 delle suddetta legge
regionale 23/2011, ha dichiarato aperta la gestione liquidatoria del Consorzio
per lo Sviluppo Industriale dell’Area Chieti-Pescara, nominando all’uopo un
Collegio di Liquidatori;
-
n. 247 del 23.4.2012 e n. 291 del
22.4.2013 di proroga delle attività;
-
n. 889 del 27.12.2014, con la quale
la Giunta regionale, per le motivazioni ivi contenute, ha nominato un nuovo
Collegio di Liquidatori del Consorzio per lo Sviluppo Industriale dell’Area
Chieti-Pescara;
-
n. 418 del 29.5.2015, con la quale
la Giunta regionale, per le motivazioni ivi contenute, ha sostituito il
dimissionario Presidente del Collegio di Liquidatori;
-
n. 1074 del 21.12.2015, con la
quale la Giunta regionale ha ricostituito un nuovo Collegio di Liquidatori del
Consorzio per lo Sviluppo Industriale dell’Area Chieti-Pescara;
-
n. 140 del 4.3.2016, con al quale
la Giunta regionale ha sostituito il dimissionario Presidente del Collegio di
Liquidatori;
-
n. 166 del 16.3.2016, con la quale
la Giunta regionale ha preso atto della relazione sulle attività svolte al
31.12.2015 e nei mesi di gennaio e febbraio 2016, nonché di quelle che
residuano per il raggiungimento degli obiettivi prefissati con l’indicazione
della data di ultimazione, quando stimabile.
-
n. 945 del 30 dicembre 2016, con
cui la Giunta Regionale, a seguito di una serie di valutazione successive proprio alla relazione del Collegio e approvata
con la DGR del 16 marzo 2016, aveva ritenuto necessario procedere alla nomina
di un nuovo collegio di Liquidatori, a quali aveva affidato il compito di
procedere a dare attuazione agli indirizzi contenuti nella più volte richiamata
relazione, in vista appunto della definizione dei rapporti pendenti che
impedivano la chiusura del Consorzio;
RILEVATO
che alla data odierna, a causa del persistere di situazioni pendenti di
notevole rilievo, non è stato possibile definire con provvedimenti conclusivi
la chiusura delle posizioni aperte del Consorzio e quindi individuare una
soluzione anche per la vita dello stesso, e che, al tempo stesso, il periodo di
durata del Collegio è giunto a scadenza, perché la richiamata Delibera di
Giunta n°945 del 30 dicembre 2016 stabiliva in un anno la durata dello stesso;
RITENUTO,
pertanto, necessario ricostituire nuovamente il Collegio di Liquidatori del
Consorzio in parola, giuridicamente scaduto alla data del 30 dicembre 2017 ed
attualmente in regime di prorogatio, stabilendo una
durata di mesi trenta a far data dall’adozione della presente proposta di Deliberazione;
DATO
ATTO che il Collegio precedentemente nominato
ha operato con diligenza e professionalità e solo per via della complessità dei
problemi che interessano il Consorzio non è ancora stato possibile addivenire
ad una definizione dei rapporti, ma è comunque necessario assicurare continuità
al lavoro intrapreso;
VISTA
la nota del 31 gennaio 2018, con cui uno dei componenti del Collegio, Dott.
Nicola D’Ippolito, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico per motivi
personali;
RITENUTO,
pertanto, possibile ed anzi opportuno, procedere al rinnovo del Collegio di
Liquidatori attualmente in essere, prendendo atto delle dimissioni rassegnate
dal componente Nicola D’Ippolito, per cui la terna di componenti sarà composta
nel modo seguente:
-
il
sig. Camillo D’Angelo, con funzioni di Presidente e legale rappresentante p.t.,
-
il
sig. Enzo Del Vecchio, con funzioni di componente e Vice Presidente
-
il
sig. Moreno Di Pietrantonio, con funzioni di componente.
CONSIDERATO
che se i nominati sono pubblici dipendenti, gli stessi dovranno munirsi delle
autorizzazioni richieste dall’articolo 53 del D.lgs. 165/2001;
VISTE
le dichiarazioni di incompatibilità ed inconferibilità
rese dai componenti designati e conservate agli atti del fascicolo di ufficio,
da cui si rileva la possibilità di procedere alla nomina;
DATO
ATTO che non vi sono oneri a carico della
Regione Abruzzo, atteso che il compenso spettante ad ogni componente il
Collegio di Liquidazione è a carico della gestione liquidatoria e, considerate
la complessità del lavoro da svolgere e le correlate responsabilità,
corrisponde all’indennità prevista per il Presidente del Consorzio stesso,
determinato ai sensi dell’art. 3 L.R. 82/1997;
RICHIAMATA
la Deliberazione n. 720 del 14 ottobre 2013, con la quale la Giunta regionale,
ai sensi della legge 6 novembre 2012, n. 190 “disposizioni per la prevenzione e
la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica
amministrazione”, ha approvato gli indirizzi per la presentazione di proposte
di deliberazione da parte del responsabile della prevenzione della corruzione e
per l’applicazione del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;
VISTA
la L.R. n. 77/1999 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro
della Regione Abruzzo e ss.mm.ii;
DATO
ATTO del parere favorevole del Dirigente del
Servizio Competitività e Attrazione degli Investimenti e del Direttore del
Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione e Università,
in merito alla legittimità e regolarità tecnico-amministrativa della presente
deliberazione;
A voti unanimi e palesi, espressi nelle
forme di legge,
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa:
1. di
ricostituire, visti i curricula acquisiti agli atti, un nuovo Collegio di
Liquidatori per il Consorzio per lo Sviluppo Industriale dell’Area Chieti Pescara composto dai
signori:
-
Camillo D’Angelo, con funzioni di
Presidente e legale rappresentate p.t.
-
Enzo Del Vecchio, con funzioni di
componente e Vice Presidente
-
Moreno di Pietrantonio con funzioni
di componente;
2. di
dare atto che i componenti del
Collegio, ove pubblici dipendenti, si muniranno delle autorizzazioni richieste
dall’articolo 53 del D.lgs. 165/2001;
3. di
riconoscere a ciascun componente il Collegio di Liquidatori il compenso
corrispondente all’indennità prevista per il Presidente del Consorzio medesimo,
determinato ai sensi dell’art. 3 L.R. 82/1997, con oneri a carico della
gestione liquidatoria.;
4. di
stabilire la durata dell’incarico in mesi trenta (30) a far data dalla data
di adozione della presente Deliberazione e comunque non oltre la chiusura della
liquidazione se questa dovesse concludersi prima di quella data, e le
“Direttive sui tempi e le modalità di gestione liquidatoria del Consorzio per
lo Sviluppo Industriale Chieti-Pescara L.R. n. 23/2011”, approvate con
Deliberazione n. 889/2014.
5. di
autorizzare il Dipartimento Sviluppo Economico Politiche del Lavoro,
Istruzione Ricerca e Università, dopo aver effettuato le verifiche di legge
sulle dichiarazioni di incompatibilità ed inconferibilità
rese dai nominati, alla notifica del presente atto ai componenti il Collegio di
Liquidatori e alla trasmissione presso il Consorzio per lo sviluppo industriale
dell’Area Chieti Pescara.
6.
di disporre la pubblicazione
del presente atto sul BURAT della Regione Abruzzo.