IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO il D.Lgs.
n. 152 del. 3 Aprile 2006 e s.m.i. "Norme in
materia ambientale”;
VISTA la Legge Regionale n. 64 del 29
Luglio 1998, istitutiva dell’Agenzia Regionale Tutela Ambiente
VISTO il Piano di Tutela delle Acque della
Regione Abruzzo approvato con Deliberazione Consigliare n. 51/9 del 16/12/2015, pubblicata sul
BURAT Ordinario n. 11 del 23/03/2016;
VISTA la Legge Regionale n. 31 del 29
luglio 2010 “Norme Regionali contenenti la prima attuazione del D.Lgs. 152/2006 – Norme in materia ambientale”;
VISTO il Capo VI della Legge Regionale
sopra citata recante la “Disciplina dell’approvazione dei progetti degli
impianti di depurazione delle acque reflue urbane”;
TENUTO
CONTO che
ai sensi dell’art. 20 della L.R. 31/2010, la valutazione del progetto degli
impianti di depurazione delle acque reflue urbane deve essere effettuata
dall’ARTA Abruzzo attraverso l’emanazione di specifico parere tecnico, sulla
base del quale la Regione approva la realizzazione dell’impianto o, in caso di
parere negativo, respinge il progetto;
VISTA la Deliberazione della Giunta
Regionale n. 227 del 28 Marzo 2013 di approvazione del documento “Iter e linee
guida per l’approvazione di progetti di impianti di depurazione di acque reflue
urbane”;
CONSIDERATO che ai sensi del documento sopra citato:
-
» i soggetti che intendono
realizzare nuovi impianti di depurazione di acque reflue urbane o delle
modifiche sostanziali di impianti esistenti devono presentare apposita domanda
alla Regione unitamente alla documentazione richiesta in duplice copia (sia in
formato cartaceo che elettronico-pdf);
-
» la Regione verifica la
completezza (formale ma non sostanziale) degli elaborati e, se la domanda
risulta procedibile invia copia della richiesta ed entrambe le copie della
documentazione all’ARTA, ai fini dell’approvazione del progetto dell’impianto
di depurazione;
-
» a conclusione della valutazione,
e sulla base delle risultanze della stessa, l’ARTA esprime il proprio parere
sull’approvazione del progetto (eventualmente con prescrizioni) e lo invia alla
Regione, corredato di una copia completa del progetto, timbrato e numerato
dall’ARTA su ogni elaborato;
-
» qualora l’approvazione del
progetto sia stata subordinata al rispetto di specifiche prescrizioni o al
rilascio di ulteriori pareri o nulla osta da parte di Enti, il richiedente deve
presentare all’ARTA la documentazione richiesta, entro i tempi indicati dal
provvedimento di approvazione. L’ARTA attesta il rispetto di tali prescrizioni
e ne dà comunicazione alla Regione per la conclusione definitiva dell’iter di
approvazione dell’impianto;
VISTA la nota del Comune di Rocca di
Cambio prot.n. 1095 del 11/07/2017, acquisita al protocollo regionale n.
214114/17 del 11/08/2017 con la quale il Comune chiede l’approvazione del
progetto per potenziamento dell’impianto di depurazione sito in loc. Casali del Comune di Rocca di Cambio (Allegato 1);
RICHIAMATA la nota di questo Servizio prot.n.
228637/17 del 05/09/2017 con la quale, nel trasmettere all’ARTA Abruzzo gli
elaborati progettuali in formato elettronico-pdf, si chiede alla stessa Agenzia
sia il parere tecnico di cui all’art. 20 della L.R. n. 31/2010 sia
l’autorizzazione provvisoria come previsto dalla DGR 468/2016 e si richiede al
Comune di Rocca di Cambio la documentazione integrativa necessaria per la
formulazione del parere tecnico di cui sopra;
VISTA
la nota dell’ARTA Abruzzo prot.n. 30681 del
06/11/2017, acquisita al protocollo regionale con n. 282216/17 del 06/11/2017
(Allegato 2), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto,
con la quale l’Agenzia ha rimesso apposita Relazione Tecnica contenente il
Parere conclusivo favorevole ai sensi all’art. 20 della L.R. n. 31/2010, in
merito all’approvazione del progetto dell’impianto di depurazione nel Comune di
Rocca di Cambio loc. Casali ed ha sospeso il rilascio
del parere sull’autorizzazione provvisoria allo scarico ai sensi della DGR
468/2016 in attesa della documentazione integrativa necessaria;
CONSIDERATO che l’ARTA nella suddetta Relazione
Tecnica ha evidenziato che sull’area interessata dall’intervento sono presenti
i seguenti vincoli:
- Piano Paesistico Regionale, Zona A2 –
Conservazione parziale
- Le aree di intervento rientrano nel sito
S.I.C. IT7110206 “Monte Sirente e Monte Velino”;
RICHIAMATA la nota di questo Servizio prot.n.
310326/17 del 05/12/2017, con la quale si chiede al Comune di Rocca di Cambio
di esprimere il parere sulla Valutazione d’Incidenza Ambientale, in quanto
l’intervento in oggetto ricade nel sito SIC IT7110206 “Monte Sirente e Monte Velino”;
VISTA
la nota prot.
n.108 del 17/01/2018 (Allegato 3), acquisita al protocollo regionale n. 13107
del 17/01/2018, con la quale il suddetto Comune prende atto “che l’opera, ai
sensi del D.P.R. 357/97 e del D.P.R. 120/2003, non determina una incidenza
significativa alla conservazione dei siti interessati dall’intervento”;
CONSIDERATO che l’ARTA, nella Relazione Tecnica
trasmessa in allegato alla nota n. 30681 del 06/11/2017, a seguito di
istruttoria della documentazione tecnica presentata dal Comune di Rocca di
Cambio con nota succitata (n. 1095 del 11/07/2017) e in riferimento alle Linee
Guida di cui alla DGR 227/13 esprime parere favorevole all’intervento proposto
con le seguenti prescrizioni:
1. Evidenziare, sulla base delle attività
artigianali/industriali attualmente affluenti all'impianto, quali parametri di Tab. 3 si ritengono significativi ai fini del monitoraggio
dello scarico
2. Ottenere i nulla osta relativi alla
presenza dei vincoli
3. Fornire la caratterizzazione del corpo
idrico recettore
4. Prevedere la raccolta ed il trattamento
delle acque meteoriche dilavanti i piazzali di impianto
5. Prevedere pozzetti di prelievo e
campionamento distinti, uno per ogni linea di scarico, riportandoli in una
planimetria dell'impianto in scala adeguata, indicandone le coordinate Gauss - Boaga.
6. Chiarire in modo definitivo quale sistema
di disinfezione si intende utilizzare; a tal proposito, si ricorda che non è
più ammesso l'uso del cloro.
CONSIDERATO che, alla luce del parere favorevole sopra
richiamato espresso dall’ARTA in merito al progetto dell’impianto di depurazione nel
Comune di Rocca di Cambio Loc. Casali, si ritiene di
approvare, con prescrizioni, il progetto dell’impianto di depurazione suddetto
ai sensi dell’art. 20 della L.R. 31/2010 e s.m.i.;
ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa
della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;
VISTA la L.R. n. 77 del 14/09/1999
concernente “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della
Regione Abruzzo” ed in particolare l’art. 5, comma 2, lettera a) che prevede
l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti
amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;
A termini delle vigenti norme legislative
e regolamentari
DETERMINA
Per le motivazioni di cui in premessa e
che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:
1. di
approvare ai sensi dell’art. 126
del D.Lgs 152/06 e s.m.i. e
della L.R. 31/2010, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla
nota prot.n. 30681 del 06/11/2017, acquista al protocollo regionale con n.
282216/17 del 06/11/2017, allegata al presente atto e che ne costituisce parte
integrante e sostanziale (Allegato 2), il progetto di “Lavori di potenziamento
dell’impianto di depurazione sito in loc. Casali del
Comune di Rocca di Cambio”;
2. di
subordinare l’approvazione di cui al
punto 1. al rispetto delle prescrizioni contenute nel
parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato, ed in particolare:
1) Evidenziare, sulla base delle attività
artigianali/industriali attualmente affluenti all'impianto, quali parametri di Tab. 3 si ritengono significativi ai fini del monitoraggio
dello scarico
2) Ottenere i nulla osta relativi alla
presenza dei vincoli
3) Fornire la caratterizzazione del corpo
idrico recettore
4) Prevedere la raccolta ed il trattamento
delle acque meteoriche dilavanti i piazzali di impianto
5) Prevedere pozzetti di prelievo e
campionamento distinti, uno per ogni linea di scarico, riportandoli in una
planimetria dell'impianto in scala adeguata, indicandone le coordinate Gauss - Boaga.
6) Chiarire in modo definitivo quale sistema
di disinfezione si intende utilizzare; a tal proposito, si ricorda che non è
più ammesso l'uso del cloro.
3. di
precisare che come stabilito
nel parere ARTA richiamato al punto 1, la documentazione relativa ai
pareri/nulla osta degli enti preposti in merito ai vincoli richiamati in
premessa, nonché la documentazione attestante il rispetto delle prescrizioni
suindicate, deve essere trasmessa alla Regione Abruzzo e all’ARTA, a divenire
parte integrante del presente provvedimento di approvazione, prima dell’inizio
dei lavori come previsto al punto 1.2 del documento Iter e linee guida per
l’approvazione di progetti di depurazione di acque reflue urbane” approvato con
D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013;
4. di
precisare che che ai sensi della L.R. n. 31/2010 e del documento “Iter e
linee guida per l’approvazione di progetti di depurazione di acque reflue
urbane” approvato con D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013, l‘approvazione del
progetto ha una durata di tre anni dal suo rilascio;
5.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul
B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;
6.
di trasmettere il presente atto al Comune di Rocca di Cambio,
alla Gran Sasso Acqua SpA, all’Ente di Governo
dell’Ambito Aquilano, all’ERSI ed all’ARTA Abruzzo.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
AD
INTERIM
Ing. Domenico Longhi
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