D.lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., art. 191 – D.L. 17/10/2016, n. 189 e s.m.i. - Decreto del Presidente della Regione Abruzzo n. 7 del 20/06/2017, cap.8.4 e 8.5 – “Hotel Rigopiano - Gran Sasso Resort” ubicato in località “Rigopiano” del Comune di Farindola (PE) - Ditta ECOALBA scarl - Attività di rimozione e smaltimento delle macerie e del materiale legnatico. Ordinanza contingibile ed urgente per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati.

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

Omissis

 

ORDINA

 

1.       alla ditta ECOALBA Scarl, ai sensi dell’art. 191 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. e dell’art. 53, comma 1 della L.R. 45/07 e s.m.i., la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti giacenti presso il Sito di Deposito Temporaneo autorizzato con Determinazione Dirigenziale n. DPC026/229 del 18/10/2017, classificabili con Codice CER 20.03.99, consistenti in macerie indifferenziate miste ad apparati radicali intrisi di pietrame e legname, quantificati in circa 800 tonnellate, derivanti dall’evento straordinario verificatosi il 18.01.2017 in Località “Rigopiano” del Comune di Farindola (PE);

2.       al Comune di Chieti e per esso alla DECO Spa, titolare dell’AIA n. 42/43 del 31.03.2008 s.m.i., di disporre lo smaltimento finale di rifiuti speciali non pericolosi, di origine urbana, classificati con codice CER 20.03.99, di cui al punto 1), nella discarica ubicata in Località “Casoni” di titolarità del Comune di Chieti, nel pieno rispetto delle norme a tutela delle salute e sicurezza dell’ambiente e della collettività;

3.       di stabilire che il presente provvedimento viene emanato in deroga alla Parte Seconda e Quarta del D.lgs. 152/06 e s.m.i. ed all’ AIA n. 42/43 del 31.03.2008;

4.       di stabilire che le disposizioni di cui ai punti 1) e 2), ha durata circoscritta ai limiti temporali strettamente necessari alle attività di smaltimento finale dei rifiuti provenienti dal sito in località “Rigopiano” del Comune di Farindola (PE) e, comunque, fino al 31.12.2018, eventualmente rinnovabili;

5.       di stabilire che la durata temporale è rinnovabile, permanendo le situazioni di oggettiva criticità per garantire un corretto e costante conferimento dei rifiuti indicati al precedente punto 1);

6.       di demandare al Servizio Gestione Rifiuti le attività e gli interventi necessari per il corretto adempimento delle disposizioni di cui al presente provvedimento, anche ai sensi dell’art.28 del D.L.189/2016 e s.m.i., in particolare:

a.       la verifica dei quantitativi dei rifiuti conferiti all’impianto di smaltimento individuato nel presente provvedimento;

b.       la richiesta all’ARTA e ASL, territorialmente competenti, di predisporre la vigilanza delle attività indicate in oggetto ed autorizzate con il presente provvedimento;

c.       la redazione da parte di Ecoalba scarl di un rapporto finale contenente le attività e gli interventi attuati in relazione al presente provvedimento e finalizzati al superamento delle criticità ambientali;

7.       di disporre che il presente provvedimento sia notificato, da parte del Servizio Gestione Rifiuti, al COR Abruzzo (Sisma 2016), alla ditta Ecoalba scarl, al Comune di Chieti, alla DECO Spa, al Comune di Farindola e all’ARTA - Distretto provinciale di Chieti;

8.       di disporre altresì, che il presente provvedimento sia inviato, a cura del Servizio Gestione Rifiuti, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT), al Ministro della Salute, al Ministro delle Attività Produttive, alla Procura della Repubblica c/o Tribunale di Pescara, alla Provincia di Pescara, alla ASL ed all’ARTA - Direzione centrale di Pescara ed al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga;

9.       di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della Regione Abruzzo.

 

IL PRESIDENTE

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue Allegato