Selezione per titoli per l’attribuzione al personale dipendente a tempo indeterminato della Giunta Regionale d’Abruzzo delle categorie “A” – “B” – “C” – “D” della progressione economica orizzontale anno 2017 Approvazione Graduatorie.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

RICHIAMATI:

-               l’art. 15 del C.C.N.L. 01/04/1999, gli artt. 31 e 32 del C.C.N.L. del 22/01/2004, l’art. 4 del C.C.N.L. del 09/05/2006, l’art. 8 del C.C.N.L. dell’11/04/2008, l’art. 4 del C.C.N.L. del 31/07/2009 che disciplinano la costituzione del Fondo delle risorse destinate alle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività;

-               l’art. 23, comma 2, del D.lgs. 75/2017 che dispone che: “Nelle more di quanto previsto dal comma 1, al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, assicurando al contempo l’invarianza della spesa, a decorrere dal 1º gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 30/03/2001 n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016, tenendo conto della peculiarità del regime del personale cessato dal servizio in relazione alla retribuzione individuale di anzianità”;

 

CONSIDERATO che la predetta norma pone, dunque, l’anno 2016 come punto di riferimento ai fini del non superamento delle risorse destinabili al trattamento accessorio dell’anno 2017 e non prevede più la riduzione delle risorse in questione in caso di cessazione del personale in servizio;

 

DATO ATTO che con determinazione DPB002/125 dell’11/04/2017, successivamente rettificata con determinazione DPB002/487 del 17/10/2017 a seguito dell’entrata in vigore del D.lgs. 75/2017, il competente Servizio ha proceduto alla quantificazione delle risorse decentrate per l’anno 2017 secondo le previsioni contrattuali e normative sopra richiamate e nel rispetto dei vincoli legislativi in materia di limiti finanziari sulla costituzione del Fondo delle risorse decentrate (art. 23, comma 2, della D.lgs. 75/2017), fermo restando l’avvio con le Organizzazioni Sindacali degli opportuni confronti per una rideterminazione del Fondo coerente con le riduzioni strutturali operate dall’Ente e con la necessità di una diminuzione stabile della spesa di personale;

 

CONSIDERATO che:

-        in data 24/10/2017 si è riunita la Delegazione Trattante per il Personale del Comparto per discutere l’ipotesi di accordo decentrato integrativo relativo al rinnovo del contratto collettivo decentrato integrativo parte economica anno 2017 per il personale delle Categorie;

-        nella seduta in questione la Parte Pubblica e le OO.SS. hanno concordato di apportare al “Fondo per le risorse decentrate” una diminuzione pari ad €. 650.000,00, in considerazione della riduzione strutturale della spesa di personale verificatasi a seguito dell’operazione relativa alle procedure di esubero messe in atto e concluse dall’Amministrazione Regionale nel dicembre 2016;

-        nel precitato fondo è stata prevista, per la progressione economica orizzontale di cui trattasi, la somma di € 300.000,00;

-        nella predetta seduta si è proceduto alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo in questione;

-        con determinazione DPB011/n. 38 del 07/11/2017, a seguito del predetto accordo, è stata modificata la determinazione DPB002/n. 487 del 17/10/2017;

 

DATO ATTO che:

-        ai sensi dell’art. 4 comma 3, del C.C.N.L. 22/01/2004, con nota prot.n. 0287612/17 del 10/11/2017,  l’accordo di che trattasi è stato inviato al Collegio dei Revisori dei Conti ai fini dell’esercizio del controllo sulla   compatibilità degli oneri con i vincoli di bilancio;

-        il citato Collegio ha espresso parere favorevole circa la compatibilità dei costi della contrattazione decentrata integrativa per il finanziamento della retribuzione accessoria – Personale Area Comparto e la regolare applicazione delle norme di legge con particolare riferimento alle norme inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori;

-        il medesimo Collegio dei Revisori dei Conti, nel sopra citato parere, ha invitato il Servizio competente a rettificare unicamente la quantificazione del Fondo per la parte riferita alle quote di progettazione per €. 50.000,00 comprendendo detto importo all’interno delle risorse variabili e mantenendo invariato l’importo complessivo del Fondo;

-        che con determinazione DPB011/152 del 5/12/2017, il competente Servizio ha provveduto alla predetta rettifica;

 

VISTO, inoltre, il C.C.N.L. del 31/3/99 del Comparto Regioni Autonomie Locali e in particolare l’art. 7 con il quale è stato introdotto un nuovo sistema di classificazione del personale costituito da quattro categorie di impiego “A” – “B” – “C” – “D”;

 

VISTO l’art. 5 del precitato Contratto relativo alla progressione economica all’interno delle categorie ed in particolare i punti 1 e 2, dove si disciplina che all’interno di ciascuna categoria è prevista una progressione economica che si realizza mediante la previsione, dopo il trattamento tabellare iniziale, di successivi incrementi economici secondo la disciplina degli artt. 13 e 14 del CCNL nel limite delle risorse disponibili nel fondo;

RILEVATO che con delibera n. 688 del 24.11.2017:

-        è stata approvata la modifica all’art. 38 del C.C.I.D. del 2008 e pertanto sono state definite le procedure ed i criteri per l’applicazione della progressione economica orizzontale (PEO);

-        e che il citato art. 38, c. 5 prevede testualmente che “la posizione economica progressiva è conferita ai dipendenti utilmente collocati nella graduatoria nel limite delle risorse disponibili per categorie”;

-        si è stabilito di demandare al competente Servizio la ripartizione delle risorse disponibili pari ad euro 300.000,00, assegnandole tra le varie categorie in base alla consistenza del personale in servizio alla data del 1° gennaio 2017;

 

RICHIAMATA la propria precedente Determinazione DPB011/88 del 30.11.2017 con cui è stata indetta la selezione per titoli per l’attribuzione al personale dipendente a tempo indeterminato della Giunta Regionale delle categorie “A” – “B” – “C” – “D” della progressione economica orizzontale anno 2017, pubblicata sul BURAT - Supplemento n. 5 del 1.12.2017;

 

CONSIDERATO che con detta Determinazione DPB011/88/2017 è stato stabilito, tra l’altro, che la posizione economica progressiva sarà conferita ai dipendenti utilmente collocati nella graduatoria, nel limite delle risorse disponibili per categorie calcolate nel rispetto della vigente normativa di riferimento ai sensi dell’art. 23 comma 2 del D.lgs 150/2009;

 

DATO ATTO che con Determinazione DPB011/157 del 12.12.2017 si è provveduto a ripartire ed assegnare la somma di € 300.000,00 di cui al “Fondo per la incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività anno 2017”, destinata alla progressione economica orizzontale (PEO), tra le categorie del personale a tempo indeterminato della Giunta Regionale di Abruzzo;

 

RITENUTO, quindi di dover provvedere - al termine delle procedure stabilite per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione per titoli per l’attribuzione al personale dipendente a tempo indeterminato della Giunta Regionale d’Abruzzo della progressione economica orizzontale anno 2017 - all’approvazione delle graduatorie per ciascuna delle categorie “A” – “B” – “C” – “D”;

 

VISTA la Legge Regionale n. 77/99 e ss.mm.ii;

 

DETERMINA

 

Per tutto quanto in premessa e in esito all’istruttoria svolta in forma automatizzata dallo specifico programma informatico appositamente implementato per la presente procedura,

 

-               di approvare le graduatorie  relative alla progressione economica orizzontale-anno 2017, del personale dipendente a tempo indeterminato della Giunta Regionale d’Abruzzo appartenente alle categorie, come da allegati elenchi, parte integrante e sostanziale del presente atto:

·                all 1) per la categoria “A”,

·                all 2) per la categoria “B”,

·                all 3) per la categoria “C”,

·                all 4) per la categoria “D”,

-               di stabilire che la posizione economica progressiva sarà conferita ai dipendenti utilmente collocati nelle rispettive graduatoria - e nel limite delle risorse disponibili - soltanto a seguito delle verifiche, effettuate dall’Ufficio competente, sulle dichiarazioni rese dai dipendenti medesimi ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000;

-               di richiamare l’art. 38 comma 5) del C.C.I.D.  2008, relativo alle procedure ed i criteri per l’applicazione della progressione economica orizzontale (PEO), ove è stabilito che: “Avverso l'assegnazione del punteggio attribuito, i dipendenti possono presentare opposizione al Direttore preposto alle Risorse Umane nel termine di 15 gg dalla data di pubblicazione della graduatoria finale. In tal caso sarà nominata una Commissione paritetica formata dal Direttore alle Risorse Umane, da due dirigenti regionali nonché da due rappresentanti delle RSU e/o OO.SS. La Commissione così costituita, procede, nel termine di 15 gg dal ricevimento della documentazione, alla rettifica del punteggio qualora ne ravvisi la fondatezza e la legittimità, ovvero ne conferma la validità”;

-               di pubblicare la presente Determinazione sul sito ufficiale dell’Ente e sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURAT).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. ssa Marina Marino

 

Seguono Allegati:

Allegato1

Allegato2

Allegato3

Allegato4