IL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
VISTA la legge 29
dicembre 1993, n. 580, recante "Riordinamento delle Camere di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto
legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l'art. 12 concernente la
costituzione del Consiglio camerale;
VISTO il decreto del
Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156" Regolamento
relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed
all’elezione dei membri della giunta delle camere di commercio in attuazione
dell’articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal
decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23";
VISTO il decreto del
Ministero dello Sviluppo Economico del 25 settembre 2015, con il quale è stata
istituita, ai sensi dell’articolo 1, comma 5, della legge n. 580 del 1993 e
successive modificazioni, la Camera di commercio industria artigianato e
agricoltura Chieti Pescara ed è stato
nominato il Commissario ad acta, nella persona del Dott. Roberto Pierantoni, attuale Segretario generale della Camera di
commercio di Pescara, con il compito di adottare gli atti necessari per l’avvio
delle procedure di costituzione del consiglio della nuova Camera di commercio;
RICHIAMATA la
determinazione n. 1 del 21 ottobre 2015 del Commissario ad acta per la
costituzione della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura
Chieti Pescara, con la quale è stata adottata la norma statutaria di
composizione del nuovo consiglio ai sensi dell’art. 10 della legge 580/1993 e s.m.i., e sono stati individuati i settori economici
rappresentati in consiglio ed il numero dei seggi spettanti a ciascuno di essi
come segue:
SETTORI DI ATTIVITA’ ECONOMICA |
NUMERO SEGGI |
AGRICOLTURA |
4 |
ARTIGIANATO |
4 |
INDUSTRIA |
6 |
COMMERCIO |
6 |
COOPERATIVE |
1 |
TURISMO |
2 |
TRASPORTI E SPEDIZIONI |
1 |
CREDITO E ASSICURAZIONI |
1 |
SERVIZI ALLE IMPRESE |
4 |
ALTRI SETTORI |
1 |
TOTALE SEGGI ALLE CATEGORIE ECONOMICHE |
30 |
ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI |
1 |
ASS.NI TUTELA CONSUMATORI ED UTENTI |
1 |
ORDINI E ASSOCIAZIONI DI LIBERI PROFESSIONISTI |
1 |
TOTALE CONSIGLIERI |
33 |
DATO ATTO che il
Commissario ad acta ha avviato, tramite determinazione n. 6 del 22 dicembre
2015 le procedure di costituzione del Consiglio camerale della nuova Camera di
commercio per il quinquennio 2016-2021;
DATO ATTO, altresì, che,
con nota Prot. 0000192/U del 19/05/2017, il
Commissario ad acta ha trasmesso, in ottemperanza a quanto disposto dall'art.
5, comma 3, del citato D.M. 156/11, i dati ed
i documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle
organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori;
VISTO l’art. 9 commi
2 e 3, del D.M. 156/2011, che disciplina per ciascun settore, le modalità di
attribuzione dei seggi alle organizzazioni imprenditoriali interessate a
designare i componenti del Consiglio camerale sulla base del grado di
rappresentatività delle stesse definito dalla media aritmetica delle
percentuali dei seguenti parametri: ”numero delle imprese”, “numero degli
occupati”, “valore aggiunto relativo agli occupati e “diritto annuale versato
dalle imprese”;
VISTO il comma 4, del
suddetto art. 9 che precisa, con riferimento ai settori industria, commercio e
agricoltura, che l’autonoma rappresentanza per le piccole imprese, nell’ambito
del numero complessivo dei seggi spettanti al settore, è assicurata dalle
organizzazioni o gruppo di organizzazioni imprenditoriali che presentano il più
alto indice di rappresentatività per le piccole imprese;
RICHIAMATO il proprio Decreto
n. 33 del 04/07/2014, con il quale sono stati determinati, tra l’altro, i
criteri in base ai quali si individua a quale organizzazione sindacale,
associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, spetti designare il
Componente in Consiglio;
ESAMINATA a cura del
Servizio Competitività ed Attrazione degli Investimenti la documentazione
trasmessa dal Commissario ad acta per la costituzione della Camera di commercio
industria artigianato e agricoltura Chieti Pescara relativa ai dati riguardanti
le Associazioni dei Consumatori ed Utenti ed Organizzazioni sindacali, così
come previsto dall’art.3 c.1 del D.M. 156/2011;
RILEVATO che, in base ai
criteri di valutazione di cui al DPGR n. 33/2014, e secondo le risultanze di
cui al verbale allegato al presente atto per formarne parte integrante e
sostanziale (All.A), spetta all’apparentamento tra le
Associazioni Adoc, Arco Consumatori, Assoconsum e
Codacons CH, designare il componente in seno al Consiglio camerale per le
Associazioni dei Consumatori, avendo tale apparentamento conseguito il maggior
punteggio;
RILEVATO, altresì, che
spetta alle Organizzazioni Sindacali CGIL PE, CISL PE e CST UIL Adriatica
Maiella, in virtù dell’operato apparentamento, designare il componente nel
consiglio camerale per le Organizzazioni sindacali;
DATO ATTO che il comma 6
dell’art. 10 della legge 580/1993, come modificato dal D. Lgs.
n. 219/2016, attribuisce ai Presidenti degli ordini professionali presso la
Camera di commercio, il diritto di designare il loro rappresentante in seno al
Consiglio:
RITENUTO, come anche
fatto presente dal MISE, tramite e-mail del 16 maggio 2017, che tutti i
Presidenti degli ordini professionali delle Province di Chieti e Pescara,
debbano eleggere il proprio rappresentante, nel corso di un’apposita riunione
convocata dal Commissario ad acta;
DATO ATTO che la fase
procedimentale disciplinata dagli articoli 2, 3, 4 e 5 del D.M. 4 agosto 2011,
n.156 e riguardante l'acquisizione e la verifica della documentazione
predisposta dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle organizzazioni
sindacali e dalle associazioni dei consumatori, e le eventuali determinazioni
di irricevibilità delle dichiarazioni o di esclusione dal procedimento
rientrano nell'ambito della responsabilità di procedimento del Commissario ad
acta;
ESAMINATA, a cura del
Servizio Competitività ed Attrazione degli Investimenti, la documentazione
trasmessa dal Commissario ad Acta tramite la citata nota Prot.
0000192/U del 19/05/2017;
VISTE le note in data
1° agosto 2017, a firma del Presidente dell’UN.I.PMI Cav. Armando Roberto
Tomeo, con le quali si dichiara, rispettivamente, a norma dell’art. 6 del DM
156/2011, per il settore Industria, di non voler più partecipare al
procedimento in apparentamento con le associazioni Confartigianato Chieti e
Confartigianato Pescara e per il settore Altri Settori di non voler più
partecipare al procedimento in apparentamento con l’associazione
Confartigianato Chieti;
PRESO ATTO, a mente
dell’art. 6 del D.M. n. 156/2011 dell’avvenuto scioglimento degli apparentamenti
nel settore Industria tra Confartigianato Chieti, Confartigianato Pescara ed
UN.I.PMI e nel settore Altri Settori tra Confartigianato Chieti ed UN.I.PMI e
di dover individuare, pertanto, nei settori in argomento, l’organizzazione più
rappresentativa sulla base dei dati presentati disgiuntamente da ciascuna delle
organizzazioni facenti parte del disciolto apparentamento;
RILEVATO che il quadro
di ripartizione dei rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali nel
consiglio camerale della nuova Camera di commercio industria artigianato e
agricoltura Chieti Pescara, nel numero determinato secondo i parametri e con le
modalità di calcolo previsto dall’art.9 del D.M. 156/2011, è analiticamente
esposto nell’allegato prospetto riepilogativo, che costituisce parte integrante
e sostanziale del presente atto (All.B);
ACQUISITO il parere
favorevole sulla legittimità e regolarità tecnico-amministrativa del presente
atto espresso dal Dirigente del Servizio Competitività ed Attrazione degli
Investimenti, con la firma in calce;
DECRETA
1.
di approvare l’allegato
prospetto riepilogativo, (All.B), che costituisce
parte integrante e sostanziale del presente atto nel quale si rileva il grado di
rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale nell'ambito del
rispettivo settore di appartenenza;
2.
di stabilire che il
componente nel consiglio camerale per le Associazioni dei Consumatori sarà
designato dalle Associazioni Adoc, Arco
Consumatori, Assoconsum e Codacons CH, apparentate
tra loro, avendo tale apparentamento conseguito il maggior punteggio, come da
verbale allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (All. “A”);
3.
di stabilire, altresì, che
il componente nel consiglio camerale per le Organizzazioni Sindacali sarà designato dalla CGIL PE, CISL PE e CST
UIL Adriatica Maiella, apparentate tra loro;
4.
di dare mandato al Servizio
Competitività ed Attrazione degli Investimenti di notificare le determinazioni
di cui sopra a tutte le Organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle
associazioni di consumatori che hanno effettuato validamente la trasmissione
della documentazione di cui agli artt. 2,3, e 4 del D.M. 156/2011;
5.
di stabilire che il
rappresentante dei liberi professionisti debba essere designato nel corso di
un’apposita riunione, convocata dal Commissario ad acta, da tutti i Presidenti
degli ordini professionali delle Province di Chieti e Pescara;
6.
di informare che qualora le
organizzazioni non provvedano ad effettuare la designazione dei consiglieri nei
termini e con le modalità indicate nel D.M. 156/2011, le stesse verranno
richieste all’Organizzazione o Associazione immediatamente successiva in
termini di rappresentatività nell’ambito dello stesso settore, senza ulteriori
comunicazioni, in caso di ulteriore inerzia provvederà il presidente della
Giunta Regionale ai sensi dell’art. 12, comma 6 della L. n. 580/1993 e s.m.i;
7.
di pubblicare il presente
decreto sul Bollettino Telematico della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.)
Avverso
il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo
regionale entro sessanta giorni dall’avvenuta pubblicazione ovvero, in
alternativa, davanti al Capo dello Stato entro centoventi giorni.
IL PRESIDENTE
Dott.
Luciano D’Alfonso