Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016 del 29/06/2016 “Piano regionale di Prevenzione 2014-2018” - Azione 6 del Programma 6 titolato “Guida Sicura” –-Approvazione delle linee di indirizzo regionali per il percorso di restituzione della idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli artt. 186-186bis-187 del Codice della Strada (uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicoattive).

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTI:

-        il D.P.R. n. 309 del 1990 recante: “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”;

-        il D.Lgs. n. 285 del 1992 recante: “nuovo Codice della strada”, in particolare gli articoli n. 119,186, 186 bis,187;

-        la legge n. 125 del 2001 recante: “Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol correlati”;

-        il Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni ed integrazioni recante: “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 Agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, pubblicato nella Gazz. Uff. 30 aprile 2008, n. 101, S.O.;

-        La Legge  29 luglio 2010, n. 120   recante “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”;

-        Il DL decreto-legge 20 marzo 2014, n. 36, (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 67 del 21 marzo 2014), coordinato con la legge di conversione 16 maggio 2014, n. 79, recante: «Disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonche' di impiego di medicinali.»;

-        la Legge 23 marzo 2016, n. 41 –

 

ATTESO che nel nostro Paese il fenomeno dell’incidentalità stradale continua, ancora oggi, a rappresentare un problema molto rilevante, sia sul fronte dei costi sociali che dal lato degli aspetti epidemiologici e sanitari (fonte dati: ISTAT – Rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone anni 2014 e 2015);

 

CONSIDERATO che nella Regione Abruzzo sono stati rilevati n. 3429 incidenti stradali nell’anno 2014 che hanno causato rispettivamente n. 5195 feriti e n.77 decessi e nell’anno 2015 n. 3217 incidenti che hanno provocato n. 4827 feriti e e n. 84 decessi;

 

RICHIAMATA l’Intesa Stato-Regioni del 13 novembre 2014 (Rep.Atti 156) con la quale è stato approvato il Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018;

 

VISTI:

-        il Decreto del Commissario ad Acta n. 56/2015 del 29/05/2015 con il quale è stato approvato il “Piano regionale di Prevenzione 2014 – 2018” (di seguito definito PRPV) della Regione Abruzzo;

-        il Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016 del 29/06/2016 con il quale la Regione Abruzzo, in recepimento di specifiche indicazioni ministeriali, ha modificato il predetto decreto e adottato il “Piano regionale di Prevenzione 2014-2018”;

 

ATTESO che il predetto PRPV è articolato in Programmi, le cui azioni sono declinate per perseguire i sottoelencati macrobiettivi:

-        Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili;

-        Prevenire le conseguenze dei disturbi neurosensoriali;

-        Promuovere il benessere mentale nei bambini adolescenti e giovani;

-        Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti;

-        Prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti;

-        Prevenire gli infortuni e le malattie professionali;

-        Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute;

-        Ridurre le frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie;

-        Attuare il piano nazionale integrato dei controlli per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria.

 

DATO ATTO che:

-        gli interventi finalizzati alla prevenzione degli incidenti stradali e della conseguente riduzione della gravità dei loro esiti hanno particolare valore, anche nella programmazione di strategie comunicative, per sensibilizzare a comportamenti corretti;

-        - la sorveglianza della morbosità e della mortalità dovrebbe essere unita, poi, ad un potenziamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine sull’uso dei dispositivi di sicurezza, come cinture anteriori e posteriori, casco e seggiolini per la ritenuta dei bambini, e sul monitoraggio dei fattori di rischio, quali consumo di alcol, uso di droghe, distrazione e uso improprio di device alla guida;

 

DATO ATTO che le Commissioni Mediche Locali (di seguito definite CML) nell’anno 2014 hanno effettuato n. 3196 visite per violazioni degli artt. 186 e 187 del Codice della Strada, nell’anno 2015 n. 4079 e nell’anno 2016 n. 3787; 

 

RICHIAMATO il programma 6 del nuovo Piano titolato “Guida Sicura”;

 

RICHIAMATA in particolare l’azione n. 6 del precitato programma titolata “Migliorare l’efficacia del percorso di restituzione dell’idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli artt. 186 e 187 CdS per uso di alcol e/o sostanze psicoattive, inserendo corsi di informazione/educazione preliminari alla restituzione” che prevede, le attività principali di seguito indicate:

1.           costituzione gruppo di lavoro regionale per la revisione delle esperienze maturate in altre regioni in materia di restituzione dell’idoneità alla guida e l’aggiornamento delle linee di indirizzo

2.           formazione degli operatori dei Servizi coinvolti e  condivisione di: contenuti, materiali, metodologie didattiche, modalità di valutazione dei corsi info-educativi 

3.           revisione, aggiornamento e formalizzazione delle linee di indirizzo regionali, comprensive di indicazioni procedurali più efficaci per l’identificazione  dei conducenti con uso di alcol a rischio e di percorsi info-educativi per un comportamento più corretto alla guida;

4.           pubblicazione sul sito web della Regione delle linee di indirizzo regionali siccome approvate;

 

RICHIAMATA la Determinazione del Servizio Della Prevenzione e Tutela Sanitaria n. DPF010/07 del 12/07/2016 con la quale è stato istituito il gruppo di lavoro regionale per l’aggiornamento delle linee di indirizzo regionali per il percorso di restituzione dell’idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli articoli 186 e 187 del codice della strada (uso di alcol e sostanze psicoattive);

 

PRESO ATTO del documento prodotto dal gruppo di lavoro regionale di cui alla DPF010/07 del 12/07/2016, titolato “Linee di indirizzo regionali per il percorso di restituzione della idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli artt. 186-186 bis-187 del Codice della Strada - uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicoattive”, allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, corredato di idonea modulistica all’uopo predisposta:

-        Allegato 1: Impegno all’astensione dal consumo di bevande alcoliche

-        Allegato 2: Autocertificazione relativa ai rapporti con le sostanze psicoattive 

-        Allegato 3: Invito alla partecipazione al corso obbligatorio “GUIDA SICURA”

-        Allegato 4: Indicazione per visita tossicologica preliminare alla visita CML

-        Allegato 4 CUP: Indicazione per prenotare visita tossicologica preliminare alla visita CML

-        Allegato 5: Prestampato esami capello art. 187 per CML revisione

-        Allegato 6: Prestampato esami urine art. 187 per CML revisione

-        Allegato 7: Prestampato esami urine art. 186- 186bis per CML revisione

-        Allegato 8: Certificato Specialistico di stato attuale protocollo ALCOL

-        Allegato 9: Certificato Specialistico di stato attuale protocollo STUPEFACENTI

-        Allegato 10: Prestampato esami capello art. 187 per CML conferma

-        Allegato 11: Prestampato esami urine art. 187 per CML conferma

-        Allegato 12: Prestampato esami capello art. 186- 186bis per CML conferma

-        Allegato 13: Prestampato esami urine art. 186- 186bis per CML conferma

-        Allegato 14A: correlazione Diagnosi/classe di rischio

-        Allegato 14S: correlazione Diagnosi/ categoria

-        Allegato 15A: Giudizio Idoneità/Classe rischio ALCOL

-        Allegato 15S: Giudizio idoneità/Categoria STUPEFACENTI

-        Allegato 16: Richiesta relazione conducenti in carico ai SERD idonei

-        Allegato 17: Richiesta visita tossicologica in corso CML

 

ATTESO che le indicazioni procedurali e di accertamento previste dal documento succitato hanno lo scopo di

1.      implementare una procedura di accertamento dell’idoneità alla guida che:

a.       risponda ai criteri di appropriatezza così come definiti dalla OMS (Appropriateness in Health Care Services 2000) ovvero sia efficace, efficiente e coerente con i principi etici e le preferenze della persona in questione, comunità e società;

b.      sia coerente con il dettato normativo;

2.      assicurarne l’applicazione in ambito aziendale;

3.      integrare gli aspetti diagnostici con una adeguata informazione/formazione finalizzata a far acquisire al soggetto sottoposto a visita maggiore consapevolezza rispetto alla pericolosità degli effetti del consumo di bevande alcoliche e sostanze psicoattive sulle capacità di guidare;

4.      favorire l’integrazione tra la Commissione Medica Locale e i Ser.D. (Servizi aziendali per le dipendenze);

 

RITENUTO di approvare le Linee di indirizzo regionali per il percorso di restituzione della idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli artt. 186-186 bis-187 del Codice della Strada - uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicoattive”, parte integrante e sostanziale del presente atto, allegato A, unitamente alla modulistica predisposta, siccome descritta in premessa;

 

DATO ATTO altresì che l’azione n. 6 del Programma 6 del Piano regionale di Prevenzione prevede, successivamente all’approvazione e adozione formale delle linee di indirizzo regionali:

1.           la pubblicazione nel sito web della Regione;

2.           il recepimento formale della procedura a livello di ASL con pubblicazione sul sito web aziendale;

3.           l’attivazione dei corsi info – educativi e l’applicazione dei protocolli ASL sui conducenti con violazione dell’art. 186 ;

4.           la revisione periodica delle linee di indirizzo;

 

RILEVATO che la presente proposta non comporta onere finanziario a carico del bilancio regionale;

 

VISTA la L.R. n.77/1999 e s.m.d.;

 

DATO ATTO che:

-            il Dirigente del Servizio Della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010 competente nelle materie trattate nel presente provvedimento, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la propria firma in calce;

-            il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole di cui al precedente punto 1, attesta che lo stesso è conforme agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni specificate in premessa,

che qui si intendono integralmente trascritte e approvate

 

1.           di approvare, siccome previsto nel programma 6 titolato “Guida Sicura” del Piano regionale di Prevenzione 2014-2018 di cui al Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016 del 29/06/2016, le “Linee di indirizzo regionali per il percorso di restituzione della idoneità alla guida ai soggetti con patente sospesa per guida in violazione degli artt. 186-186 bis-187 del Codice della Strada - uso di bevande alcoliche e/o sostanze psicoattive”, parte integrante e sostanziale del presente atto, allegato A, unitamente alla modulistica all’uopo predisposta, siccome descritta in premessa;  

2.           di trasmettere copia del presente atto ai Direttori Generali delle ASL per gli adempimenti di competenza;

3.           di dare mandato ai Direttori Generali delle ASL il recepimento a livello aziendale della procedura di cui al punto 1), con elaborazione di protocolli aziendali coerenti, e loro pubblicazione sui siti web aziendali;

4.           di dare mandato Servizio Della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010 di provvedere all’aggiornamento e revisione periodica delle linee di indirizzo, ove necessario;

5.           di dare atto che il presente atto non comporta onere finanziario a carico del bilancio regionale;

6.           di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.           di pubblicare la presente Deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito web regionale.

 

Segue Allegato