D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - art. 109 – D.M. 15.07.2016, n. 173 - DGR 28.03.2013, n. 218 . Società Unipersonale Marina di Pescara - Manutenzione annuale dell’imboccatura porto turistico  Marina di Pescara”: Autorizzazione alla movimentazione di sedimenti marini mediante spostamento  in aree contigue, finalizzato al ripristino della sicurezza di accesso.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,

 

1.      di autorizzare la Società Unipersonale Marina di Pescara alla: “Manutenzione annuale dell’imboccatura Porto Turistico Marina di Pescara: intervento di movimentazione di sedimenti mediante spostamento in aree contigue, finalizzato al ripristino della sicurezza di accesso”, riferita ad un quantitativo di sedimenti marini non superiore a 10.000 mc, come indicato nella documentazione di cui alla nota prot.n. 262 del 30/03/2017 della stessa, con le seguenti prescrizioni tecniche:

a)      le operazioni dovranno essere condotte in modo da ridurre al massimo l’intorbidimento delle acque marine;

b)      la profondità delle attività di escavazione non può superare lo spessore dei materiali caratterizzati.

c)      comunicare ad ARTA - Distretto provinciale di Pescara la data del campionamento di fine lavori e l’esito del monitoraggio delle attività autorizzate;

2.      di stabilire il termine delle attività autorizzate con il presente provvedimento al 10 giugno 2017, salvo eventuali motivate proroghe;

3.      di fare salvi eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

4.      di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, co. 4 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. (TUEL);

5.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica, ove risulti accertata la pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge e/o di normative tecniche;

6.      di redigere il presente provvedimento in n. 2 originali,  di cui uno viene fatto notifica alla Società Unipersonale Marina di Pescara (PE);

7.      di disporre l’invio del presente provvedimento alla Direzione Marittima regionale - Capitaneria di Porto di Pescara, al Dipartimento Opere Pubbliche Governo del territorio e Politiche Ambientali - Servizio Opere Marittime, all’ ARTA Abruzzo – Distretto provinciale di Pescara, al Comune di Pescara - Settore Ambiente, all’Azienda USL Pescara - Dipartimento S.P.S.A.L.;

8.      di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURAT) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, lett. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199). 

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini