IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono
integralmente riportate e trascritte,
1. di
prendere atto degli esiti del sopralluogo ARTA Abruzzo - Distretto
provinciale di Chieti, effettuati in data 05/12/2016 e 21/02/2017 e della nota
ARTA Abruzzo, prot.n. 2617 del 04/04/2017, Allegato parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento, relativi ai lavori di chiusura e
post-gestione della ex discarica sita in località “Prato San Lorenzo”, in agro
del Comune di Nocciano (PE), ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs.
36/03 e s.m.i.;
2. di
dare atto delle procedure tecnico-amministrative attuate di cui alla
Determinazione Dirigenziale n. DR4/137 del 28/07/2009 ed alla Determinazione
Dirigenziale n. DPC026/119 del 31/05/2016;
3. di
prendere atto che, a seguito del rilievo plano-altimetrico effettuato
dall’ARTA Abruzzo del sito di discarica in data 05/12/2016, le sezioni sono
ampiamente contenute all’interno di quelle di progetto, per cui la verifica
delle stesse non costituisce variante sostanziale, ai sensi dell’art. 45, comma
10, lett. d) della L.R. 45/07 e s.m.i.;
4. di
dichiarare ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 36/03
e s.m.i. ed a seguito della procedura
tecnico-amministrativa attuata nel sito dell’ex discarica comunale, il procedimento concluso;
5. di
approvare la chiusura della discarica comunale per rifiuti non pericolosi
in località “Prato San Lorenzo” in agro del Comune di Nocciano (PE), avvenuta
in conformità alle disposizioni vigenti, come attestato dalla Determinazione
Dirigenziale n. DPC026/119 del 31/05/2016, di presa d’atto del certificato di
ultimazione dei lavori di chiusura e post-gestione della discarica comunale;
6. di
disporre che i registri di carico/scarico relativi alle operazioni di
smaltimento dei rifiuti in discarica siano conservati ai sensi dell’art. 190
del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
7. di
prescrivere al Comune di Nocciano (PE), che lo strumento urbanistico
generale riporti espressamente che l’area è stata interessata da un’attività di
smaltimento rifiuti (discarica), prevedendo limitazioni d’uso del sito,
affinché, anche in caso di successivo utilizzo, sia garantita l’integrità dei
presidi assunti per il recupero dell’area di discarica, la protezione delle
matrici ambientali e la salute pubblica;
8. di
prescrivere al Comune di Nocciano (PE), stante la Procedura di Infrazione
UE in corso, i monitoraggi ambientali di post-gestione come indicato nella nota
dell’ARTA Abruzzo - Distretto provinciale di Chieti, prot.n. 2617 del
04/04/2017, e contenute nell’Allegato 2 al D.Lgs.
36/03 e s.m.i., al fine di evitare rischi per
l’ambiente circostante la discarica in oggetto;
9. di
invitare il Sindaco del Comune di Nocciano (PE) al più rigoroso rispetto
degli adempimenti previsti al punto 8) del presente
provvedimento;
10. di
redigere il presente atto in n. 1 originale, di cui viene fatta notifica,
ai sensi di legge, al Comune di Nocciano (PE);
11. di
comunicare il presente provvedimento per il seguito di competnza
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche Europee -
Struttura di Missione per le procedure d’infrazione alla normativa UE, al
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione
Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale,
al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, al Direttore
Generale della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP., Governo
del Territorio e Politiche Ambientali, all’ARTA Abruzzo - Direzione Centrale;
12. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente
all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo
(B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e
Bonifiche.
Ai
sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro
la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla
notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente
competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971, n.
1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR
24/11/1971, n. 1199).
Il DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Franco Gerardini