LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO che la Regione Abruzzo
condivide ed intende operare per far rientrare il ciclo produzione consumo
all'interno dei limiti delle risorse del pianeta, riducendo la "impronta
ecologica" di ognuno tramite l’eliminazione degli sprechi e la totale
re-immissione dei materiali trattati nei cicli produttivi, massimizzando,
nell'ordine, la Prevenzione e Riduzione dei rifiuti, il Riuso dei beni a fine
vita, il Riciclaggio e minimizzando, nell’ordine, tendendo a zero al 2030, lo
smaltimento, il recupero di energia e il recupero di materia diverso dal
riciclaggio;
RITENUTO che la
programmazione regionale deve prevedere ulteriori azioni e progetti finalizzati
alla riduzione degli sprechi nel ciclo produzione-consumo e promuovere ogni
sforzo organizzativo verso “rifiuti zero” (cd. ZW”), che tenda a ridefinire il
ciclo di gestione dei rifiuti alla sola riduzione, riuso e riciclaggio nei
cicli produttivi ed a una maggiore consapevolezza da parte degli utenti del
concetto “rifiuto = risorsa”;
CONSIDERATO che le frazioni
di rifiuti di carta e cartone, costituiscono nella Regione Abruzzo (Dati
Rapporto RD - 2015), circa il 25% dei rifiuti urbani complessivamente prodotti
nella Regione Abruzzo e che, quindi, risulta prioritario attuare politiche
ambientali ed interventi finalizzati alla raccolta differenziata ed al riciclo
delle stesse, avvalendosi, in particolare, dei sistemi di filiera operativi,
previsti dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i., sistema “CONAI” - Consorzio Nazionale
Imballaggi;
RICHIAMATA la Risoluzione
del Parlamento Europeo del 09/07/2015 "Efficienza delle risorse:
transizione verso un'economia circolare", con la quale il Parlamento UE sottolinea che è necessario un
utilizzo delle risorse naturali in modo più efficiente e che i nuovi obiettivi
di riduzione dei rifiuti consentirebbero di creare 180.000 posti di lavoro,
introducendo in particolare:
1. Obiettivi vincolanti di riduzione dei
rifiuti urbani, commerciali ed industriali da conseguirsi entro il 2030;
2. Applicazione del principio "paga
quanto butti" per i rifiuti residui; insieme sistemi obbligatori di RD per
carta, metallo, plastica e vetro, per garantire l'elevata qualità dei materiali
riciclati;
3. Introduzione di sistemi obbligatori di RD
per i rifiuti organici entro il 2020;
4. Aumento degli obiettivi di riciclo, di
preparazione per il riutilizzo ad almeno il 70% dei rifiuti urbani,
.. etc.;
5. Riduzione vincolante e graduale di tutti i
tipi di smaltimento in discariche;
6. Introduzione di oneri sul collocamento in
discarica e sul! 'incenerimento;
RICHIAMATA la DGR n. 116 del
16/02/2016 avente per oggetto: “L.R. 19/12/2007, n. 45 – Linee di indirizzo per
l’adeguamento della normativa regionale in materia di gestione dei rifiuti”,
con la quale l’esecutivo regionale ha delineato gli indirizzi da attuare nella
gestione dei rifiuti nell’ambito delle procedure di adeguamento del PRGR di cui
alla L.R. 45/07 e s.m.i., ai sensi dell’art. 199, co. 8 del D.Lgs. 152/06 e
s.m.i., con la previsione di delineare: “Omissis .. uno scenario impiantistico e gestionale basato sul massimo
recupero di materia dai rifiuti e la promozione di sistemi di “tariffa
puntuale”, escludendo la costruzione di nuovi impianti di produzione di CSS e
di impianti di incenerimento dedicati. .. omissis”;
VISTA la legge
28/12/2015, n. 221 avente per oggetto: “Disposizioni in materia ambientale per
promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di
risorse naturali”, che ha introdotto numerose novità in materia di politiche
ambientali, in particolare nel settore della gestione dei rifiuti (es.
“compostaggio di comunità”, misure per incentivare la riduzione della
produzione dei rifiuti ed incrementare le RD, sperimentazione del “vuoto a
rendere”, nuove disposizioni in materia di applicazione del tributo speciale,
.. etc.) ed in particolare:
• l’art. 32 recante: “Misure per
incrementare la raccolta differenziata e il riciclaggio”;
• l’art. 45 recante:
”Misure per incrementare la raccolta differenziata e ridurre la quantità
dei rifiuti non riciclati” che prevede:
“Omissis ….
“3. Le regioni, anche in collaborazione
con gli enti locali le associazioni ambientaliste, individuate ai sensi
dell’articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n.349, e successive modificazioni,
quelle di volontariato, i comitati e le scuole locali attivi nell’educazione ambientale
nonché nella riduzione e riciclo dei rifiuti, possono promuovere campagne di
sensibilizzazione finalizzate alla riduzione, al riutilizzo e al massimo
riciclo dei rifiuti. Per favorire la riduzione della produzione, il riutilizzo
ed il recupero dei rifiuti urbani, la regione può affidare ad università e ad
istituti scientifici, mediante apposite convenzioni, studi e ricerche di
supporto all’attività degli enti locali. .. omissis”;
VISTO il D.M. Ambiente del
08/05/2003, n. 203 “Norme affinché gli uffici pubblici e le società a
prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni
con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non
inferiore al 30% del fabbisogno medesimo”, G.U. n. 180 del 05/08/2003;
RICHIAMATA la DGR n. 275 del
01/06/2009 «L.R. 19.12.2007, n. 45. DGR n 130 del 22/02/2006. Rinnovo del
Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi
(CONAI) denominato: "Gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di
imballaggio”»;
RICHIAMATA la DGR n. 239 del
28/03/2013 avente per oggetto: “D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. – L.R.
19/12/2007, n. 45 e s.m.i. – Accordo di Programma Quadro tra Regione Abruzzo e
COMIECO denominato “INCARTIAMOCI”. Approvazione”;
RICHIAMATA la DGR n. 705 del
15/11/2016 avente per oggetto: “D.Lgs. 152/06 e s.m.i. - Legge 28/12/2015, n.
221 (cd “Green Economy”) - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n. 116 del
16/02/2016. Protocollo d’intesa Regione Abruzzo/Consorzio Nazionale Imballaggi
(CONAI) - Raccolta differenziata e recupero dei rifiuti di imballaggio”;
PRESO ATTO delle attività
svolte negli anni nella regione in collaborazione con il COMIECO (Consorzio
nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) in attuazione
degli Accordi sottoscritti con la DGR n. 275/2009 e DGR n. 239/2013;
CONSIDERATO che il COMIECO,
ai sensi dell’art. 221, comma 3 del Titolo II della Parte Quarta del D.lgs.
152/06 e s.m.i., opera in Italia da anni, nell’interesse più generale, nel
settore della tutela e valorizzazione ambientale e della promozione di
politiche industriali finalizzate al recupero e riciclo degli imballaggi di
carta e cartone e promuove ed organizza, in collaborazione con Regioni, Enti
pubblici ed aziende d’igiene urbana, attività ed eventi finalizzati a
sensibilizzare gli Enti pubblici ed i cittadini sui vantaggi e le opportunità
della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi e rifiuti di
imballaggio di carta e cartone (es. “Cartoniadi - Olimpiade della carta e
cartone”, Comuni virtuosi, ..etc.);
CONSIDERATO che COMIECO
collabora da anni con la Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, per
l’attuazione di alcuni progetti riguardanti le iniziative nel campo del recupero/riciclo
dei rifiuti di carta e cartone, ed in particolare per l’organizzazione delle
“Cartoniadi”, svoltasi in Abruzzo negli anni 2007, 2008 e 2012, con il
raggiungimento di importanti risultati quantitativi e qualitativi di carta e
cartone intercettati, di formazione, informazione e sensibilizzazione di Comuni
e cittadini sulle problematiche della corretta gestione dei rifiuti urbani ed
assimilati ed ha svolto un ruolo trainante per lo sviluppo dei sistemi di
raccolta differenziata e la diffusione di buone pratiche ambientali;
PRESO ATTO che è stata
predisposta da COMIECO una proposta di articolato di APQ inviato al SGR con
e-mail del 22.11.2016, condivisa dal Servizio Gestione Rifiuti con e-mail del
05/12/2016;
CONSIDERATO che a seguito dei
colloqui svoltisi c/o il Servizio Gestione Rifiuti ed in occasione dell’evento
“RiciclAbruzzo - Comuni ricicloni 2016”, svoltosi a Pescara in data 06/12/2016,
si ritiene opportuno rinnovare con COMIECO l’Accordo d Programma Quadro (APQ),
scaduto in data 28/03/2016, ai sensi della DGR n. 239/2013, rimodulando le
attività previste come di seguito:
“omissis …..
a. rendere operativo nella Regione Abruzzo,
come fatto in altre regioni italiane, il Club dei “Comuni EcoCampioni in carta
e cartone”, un sistema di riconoscimento e valorizzazione di quei Comuni che
hanno messo in atto le migliori e più efficaci esperienze di raccolta
differenziata;
b. attuare presso gli uffici della Regione
Abruzzo e, laddove possibile, presso gli Uffici di strutture da queste
dipendenti il progetto “Carta Ufficio” per la raccolta spinta di carta e
cartone;
c. prevedere una nuova edizione della
manifestazione “Cartoniadi” al fine di consolidare i buoni risultati raggiunti
nelle edizioni precedenti, promuovendo anche sperimentazioni al fine di individuare
innovazioni tese a migliorare gli effetti della manifestazione stessa e da
replicare, anche in collaborazione con gli Enti consortili operanti nella
regione, nei modi che saranno definiti con specifici accordi volontari
territoriali;
d. promuovere lo svolgimento di “Attività
formative per operatori pubblici e/o privati del settore”, in particolare
sull’organizzazione di sistemi di gestione efficaci, efficienti ed economici,
degli imballaggi cellulosici e delle frazioni merceologiche similari;
e. prosecuzione della collaborazione tra
Regione Abruzzo e COMIECO nel campo della “Raccolta e divulgazione dei dati
sulla raccolta differenziata degli imballaggi cellulosici e delle frazioni
merceologiche similari” (es. Rapporto annuale sulle raccolte differenziate
della Regione Abruzzo e Rapporto annuale COMIECO sulla raccolta differenziata
di carta e cartone);
VISTA la Direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19
novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”,
pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTO il D.lgs.
03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., come modificato
nella Parte IV dal D.Lgs. 03.12.2010, n. 205 “Recepimento della direttiva
2008/98/Ce – Modifiche alla parte IV del D.Lgs. 152/2006”, che ha modificato le
norme in materia di gestione dei rifiuti, stabilendo che la gestione degli
stessi costituisca attività di pubblico interesse, la quale deve assicurare
un’elevata protezione ambientale e controlli efficaci che prevede in
particolare:
• all’art. 179 “Criteri di priorità nella
gestione dei rifiuti”;
• all’art. 180 “Prevenzione della
produzione dei rifiuti”;
• all’art. 181 “Riciclaggio e recupero dei
rifiuti”;
• all’art. 206 “Accordi, contratti di
programma, incentivi”, comma 1, lett. f), che gli accordi con soggetti pubblici
possono riguardare: “la sperimentazione, la promozione e l’attuazione di
attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero di rifiuti;
• all’art. 219 “Criteri informatori
dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”;
• al Titolo II “Gestione degli
imballaggi”, articoli 217 – 226, la disciplina la gestione degli imballaggi e dei
rifiuti di imballaggio nell’ottica di una riduzione dell’impatto sull’ambiente
e di un elevato livello di tutela ambientale ai fini di una alta diffusione del
recupero e del riciclo dei materiali;
VISTA la L.R.
19.12.2007, n. 45 e
s.m.i. “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A n.
10 Straordinario del 21.12.2007, contenente al Capo IV “Azioni per lo sviluppo
del recupero e del riciclo” ed in particolare:
• l’art. 22 “Azioni di prevenzione e
riduzione della produzione dei rifiuti”;
• l’art. 22-bis “Riutilizzo di prodotti e
preparazione per il riutilizzo dei rifiuti”;
• l’art. 23 “Obiettivi di raccolta
differenziata e di riciclo”, che dispone la raccolta differenziata su tutto il
territorio regionale, fissa obiettivi, strumenti, direttive ed indirizzi per
l’esercizio delle funzioni regionali e quelle attribuite agli enti locali;
• l’art. 24 “Promozione del riuso
riciclaggio e recupero”, che stabilisce una serie di iniziative per promuovere
e sviluppare le attività delle raccolte differenziate e del riciclo, in
particolare degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;
• l’art. 28 “Accordi e contratti di
programma, protocolli d’intesa” che consente alla Giunta Regionale di stipulare
accordi volontari con soggetti pubblici e privati;
• l’art. 29 “Informazione al cittadino”,
che stabilisce che la Giunta Regionale promuova iniziative di comunicazione,
informazione e partecipazione al fine di disseminare buoni comportamenti da
parte dei cittadini, orientati alla riduzione, riutilizzo, valorizzazione e
recupero dei rifiuti.
• l’art 30 “Educazione ed informazione
nell’ambito dei servizi”;
RICHIAMATA la DGR n. 1012 del
29.10.2008, avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 - Programma per la
prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, denominato: Ridurre e
riciclare per vivere meglio. Approvazione” (B.U.R.A.T. n. 85 Speciale del
28.11.2008, che prevede un pacchetto di azioni e progetti finalizzati in
particolare alla prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti;
VISTA la DGR n. 657 del
20/10/2016 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. -
Organizzazione e funzionamento dell’Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR). Nuove
disposizioni e sostituzione dell’Allegato alla DGR n. 1148 del 16/10/2006”, con
la quale sono stati definiti i compiti e l’organizzazione dell’Osservatorio
Regionale Rifiuti (di seguito: “ORR”);
VISTO il D.M. Ambiente
del 26/05/2016 avente per oggetto: “Linee guida per il calcolo della
percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani” (G.U. Serie generale
n. 146 del 24/06/2016), che ha definito il metodo standard di calcolo della RD
sull’intero territorio nazionale;
RICHIAMATA la DGR n. 474 del
26.05.2008 avente per oggetto: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R.
19.12.2007, n. 45. Metodo standard di certificazione delle percentuali di
raccolta differenziata e di riciclo dei rifiuti urbani - Modalità di
trasmissione dei dati ed elaborazione delle informazioni. Direttive regionali”,
con la quale la Regione Abruzzo ha definito il metodo di calcolo della raccolta
differenziata nei Comuni del proprio territorio, in corso di aggiornamento ai
sensi del richiamato D.M. Ambiente del 26/05/2016;
RICHIAMATA la DGR n. 383 del
21/06/2016 avente per oggetto: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R.
19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Approvazione schema di convenzione per la gestione
e l’uso dell’applicativo O.R.So. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) relativo
alla raccolta dei dati di produzione e gestione deiu rifiuti e dei rifiuti
gestiti dagli impianti in Regione Abruzzo”;
RICHIAMATO l’Accordo di
Programma Quadro (APQ) ANCI - CONAI 2016 - 2019, per la raccolta ed il recupero
degli imballaggi e rifiuti di imballaggio, che regolamenta gli aspetti tecnici
ed economici per la raccolta ed il conferimento degli imballaggi primari o
comunque conferiti al servizio pubblico, avviati a riciclo;
RITENUTO importante, ai
fini delle attività e degli obiettivi del Servizio Gestione Rifiuti consolidare
il rapporto con il COMIECO e dare continuità ai diversi progetti, proposti
anche dal SGR, che possono contribuire ad elevare la qualità e la quantità
della raccolta differenziata e del riciclo delle frazioni merceologiche di
carta e cartone e migliorare i servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani
offerti dalle amministrazioni locali e Consorzi comprensoriali e/o loro Società
SpA;
CONSIDERATO che gli accordi
volontari costituiscono uno strumento molto efficace per implementare la
programmazione di settore ed in particolare le azioni e gli interventi finalizzati
all’innovazione delle attività finalizzate al recupero/riciclo dei rifiuti ed
alla diffusione delle buone pratiche ambientali;
RITENUTO di approvare il
Protocollo d’Intesa, come condiviso dalle parti, per i seguenti motivi:
• è coerente con le disposizioni del
D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
• è coerente con la programmazione
regionale di settore (PRGR - L.R. 45/07 e s.m.i.);
• attua specifiche azioni finalizzate alla
diffusione e miglioramento, sia in qualità che quantità della raccolta differenziata
ed in particolare della frazione merceologica di carta e cartone
;
• rientra tra le azioni di concertazione e
collaborazione auspicate dalla Regione Abruzzo per l’attuazione delle
iniziative nel sistema di gestione integrata del ciclo dei rifiuti urbani;
RITENUTO che le attività
di educazione, formazione e sensibilizzazione ambientale, sono strategiche per
la diffusione di buone pratiche ambientali di gestione integrata dei rifiuti
urbani e contribuiscono ad ampliare la partecipazione dei cittadini, condizione
necessaria per l’implementazione di sistemi domiciliari di raccolta
differenziata e riciclo, nonché per la prevenzione e riduzione della produzione
dei rifiuti;
RITENUTO di approvare il
documento denominato: “INCARTIAMOCI”, Accordo di Programma Quadro (APQ) tra
Regione Abruzzo e COMIECO, Allegato al presente atto, parte integrante e
sostanziale dello stesso;
DATO ATTO che il Dirigente
del Servizio Gestione Rifiuti del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del
Territorio e Politiche Ambientali, ha espresso il proprio parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento e non
rilevando, dallo stesso, conseguenze negative sul piano ambientale;
DATO ATTO che il Direttore
regionale del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche
Ambientali ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla coerenza con
gli indirizzi e gli obiettivi assegnati al Dipartimento;
RICHIAMATA la DGR n. 35 del
29/01/2016 “Documento tecnico di accompagnamento 2016-2018 e Bilancio
finanziario gestionale 2016- Approvazione - Art. 3, comma 3, Lettera a) e b)
L.R. 19.1.2016, n. 6”;
DATO ATTO che il Direttore
ha reso l’attestazione di cui alla DGR n. 35 del 29/01/2016, debitamente
firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;
RITENUTO nel caso ricorra
la necessità, di individuare il capitolo di spesa 292210 denominato: “Fondo
regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento
ambientale”, di cui all’art. 57 della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i., del
bilancio del corrente esercizio, il capitolo da cui reperire le risorse
finanziarie in relazione all’attuazione del presente APQ e riservarsi di
procedere con l’emanazione di successivi provvedimenti dirigenziali di competenza,
previa verifica della disponibilità delle risorse finanziarie necessarie ed
acquisizione di una relazione sull’attività effettuata corredata da apposita
documentazione;
UDITA la relazione del
Presidente della Giunta regionale;
VISTO il D.Lgs. 18/08/2000,
n. 267 recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e
s.m.i. (TUEL);
VISTA la legge
07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs.
14/03/2013, n. 33 recante: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi
di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni”;
VISTA la L.R.14.09.99,
n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della
Regione Abruzzo”;
A
voti unanimi, espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
Per
le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente
riportate e trascritte:
1. di
approvare l’Accordo di Programma Quadro (APQ) tra Regione Abruzzo e COMIECO
- Consorzio nazionale recupero e riciclo
degli imballaggi a base cellulosica, denominato: “INCARTIAMOCI”, Allegato alla
presente deliberazione, parte integrante e sostanziale della stessa;
2. di
demandare al componente la Giunta preposto al Servizio Gestione Rifiuti,
alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro di cui al punto 1);
3. di
indicare nel caso ricorra la necessità, il capitolo di spesa 292210
denominato: “Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli
inquinamenti e risanamento ambientale”, di cui all’art. 57 della L.R.
19.12.2007, n. 45 e s.m.i., del bilancio del corrente esercizio, il capitolo da
cui reperire le risorse finanziarie in relazione all’attuazione del presente
APQ e riservarsi di procedere con l’emanzione di successivi provvedimenti
dirigenziali di competenza, previa verifica della disponibilità delle risorse
finanziarie necessarie ed acquisizione di una relazione sull’attività
effettuata corredata da apposita documentazione;
4. di
incaricare il competente Servizio Gestione Rifiuti per l’adozione, con
proprie determinazioni dirigenziali, dei necessari e connessi adempimenti
tecnico-amministrativi, collegati all’attuazione del presente atto;
5. di
inviare il presente provvedimento, per il seguito delle competenze, al
COMIECO - Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base
cellulosica, con sede in via Tomacelli, 132 - Roma, C.F. 97207800158;
6. di
disporre la pubblicazione della presente deliberazione, comprensiva
dell’Allegato, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e
sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.