Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Violazione dell’art. 14, lettere b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia. Stato delle attività tecnico-amministrative del Servizio Gestione Rifiuti relativa alle discariche di rifiuti preesistenti. Rapporto attività al 31.12.2016.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

PREMESSO che la Regione Abruzzo persegue politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore e in particolare, per quanto riguarda il settore della gestione dei rifiuti, intende realizzare interventi per l’adeguamento e corretta chiusura dei siti di discarica; anche ai fini della conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte;

 

CONSIDERATO che la Regione Abruzzo è interessata dalla “Procedura di Infrazione comunitaria 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31 /C relativa alle discariche di rifiuti”;

 

RICHIAMATA la Sentenza della Corte di Giustizia del 10 Aprile 2008 riferita alla Procedura d’Infrazione UE 2003/4506 - Causa C 442/06 - Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”;

 

PRESO ATTO che la Commissione Europea ha inviato alle Autorità italiane una lettera di messa in mora ai sensi dell’art. 258 del TFUE, aprendo la suddetta procedura d’infrazione che riguarda gli obblighi imposti dall’art. 14 della Direttiva 1999/31CE in base ai quali tutte le discariche “esistenti” (ovvero tutte le discariche che avevano ottenuto un’autorizzazione ovvero erano in funzione alla data del 16.07.2001), dovevano essere rese conformi entro il 16.07.2009;

 

EVIDENZIATO che la suddetta Procedura d’Infrazione 2011/2215, riguarda esclusivamente le discariche esistenti al 16 luglio 2001 per le quali non sono stati adottati provvedimenti di chiusura, né rese conformi ai dettami della Direttiva 1999/31/CE;

VISTA la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19 novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”, pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;

 

VISTA la Direttiva 1999/31/CE del Consiglio del 26 aprile 1999, relativa alle discariche di rifiuti;

 

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006, n. 152, avente per oggetto: “Norme in materia ambientale” e s.m.i., ed in particolare l’art. 196 del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., relativo a: “Competenze delle Regioni”;

 

VISTO il D.Lgs. 13.01.03, n. 36 “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti” e s.m.i.;

 

VISTA la Direttiva del 09.04.2002, “Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti”, che prevede la nuova codifica dei rifiuti, pubblicata sulla G.U. n. 102, S.G., del 10.05.2002;

 

VISTO il D.M. 27.09.2010 “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica” e s.m.i.;

 

VISTA la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i.;

 

VISTA la L.R. 29.07.2010, n. 31 “Norme regionali contenenti la prima attuazione del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, pubblicata sul B.U.R.A.T. n.50 del 30.07.2010;

 

RICHIAMATE le seguenti note del SGR:

-            prot.n. 11119 del 17.01.2012 del SGR avente per oggetto: “Progetto – pilota ENV A.2/AK/db (2010) – Applicazione in Italia dell’art. 14 della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti. Rif. nota MATTM prot.n. 37765/TRI/DI/VIII. Aggiornamento rapporto”, agli atti del Servizio Gestione Rifiuti (di seguito “SGR”);

-            prot.n. 72791 del 29.03.2012 del SGR avente per oggetto: “Procedura di Infrazione 2011/2215 ex Art. 258 TFUE – Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31/Ce. Rif. nota MATTM prot.n. 7360/TRI/DI/VIII del 14.03.2012. Aggiornamento rapporto”, agli atti del SGR;

 

RICHIAMATA la D.D. n. DA21/99 del 09.06.2014, avente per oggetto: “Procedura d’infrazione 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art.14 della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti. Aggiornamento rapporto attività”;

 

CONSIDERATO che il SGR ha provveduto a:

-            coordinare le attività tecnico-amministrative in collaborazione con gli Enti e soggetti interessati (es. riunioni, richiesta pareri, conferenze di servizi, .. etc.);

-            sollecitare e diffidare gli Enti ed i soggetti interessati;

-            proporre, previa acquisizione di pareri tecnici da parte dell’ARTA Abruzzo, gli interventi opportuni e/o necessari, connessi allo stato generale di attuazione delle disposizioni comunitarie e nazionali in materia di discariche;

-            inviare al MATTM puntuali “Rapporti di aggiornamento” in relazione allo stato di attuazione delle attività e degli interventi;

-            comunicare alle Autorità e Direzioni regionali competenti, lo stato di attuazione delle attività e degli interventi connessi con la Procedura d’Infrazione 2011/2215, ex art. 258 TFUE;

 

CONSIDERATO che con nota prot.n. RA/39851/SQ2 del 23.02.2016 del Presidente della Regione Abruzzo, si è comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: “omissis… nella considerazione che i Comuni hanno manifestato alla Regione l’impossibilità di agire per conformarsi a quanto previsto dalle disposizioni legislative vigenti in materia, stante la carenza di risorse per procedere alla chiusura dei siti coinvolti, intendo rendervi edotti che questa Amministrazione si è impegnata a reperire i finanziamenti necessari. Più specificamente, la Regionale ha previsto nel Masterplan – Patto per il Sud, attualmente in corso di definizione con gli organi del Governo, le risorse pari a € 12.000.000, per definire i processi di chiusura delle discariche esistenti alla data di entrata in vigore della Direttiva 1999/31/CE e superare così la procedura di infrazione in essere. …omissis”;

 

RICHIAMATA la DGR n. 254 del 28/04/2016 avente per oggetto: “D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. – Modalità di prestazione ed entità delle Garanzie finanziarie relative alle operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti, bonifica e/o messa in sicurezza permanente di siti contaminati. Sostituzione integrale delle disposizioni di cui alle DGR n. 790 del 03/08/2007 - DGR n. 808 del 31/12/2009 e DGR n. 656 del 16/09/2013”;

 

RICHIAMATE le risultanze della riunione tenutasi c/o MATTM DG in data 10.05.2016, riguardante tutti gli Enti/Ditte coinvolti nella Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE, nella quale il Dirigente pro-tempore del SGR ha illustrato nel dettaglio: “omissis… i dati trasmetti con l’ultimo aggiornamento inviato con l’allegata nota prot.n. RA/102994 del 09.05.2016 indicando in particolare, che ad oggi la Regione ha diffidato in 8 casi i titolari delle discariche ad ultimare la chiusura definitiva dell’impianto. Le diffide in parola scadevano il 30.04.2016 e riguardavano la presentazione del progetto di chiusura definitiva aggiornato su indicazione dell’ARTA e la prestazione delle garanzie finanziarie. Inoltre, sono stati reperiti ulteriori 12 milioni di euro per il finanziamento degli interventi non coperti dalle risorse già stanziate al fine della realizzazione delle suddette attività. …omissis”;

 

VISTE le note, prot.n. RA/108862 del 16.05.2016 e prot.n. RA/110014 del 17.05.2016, con le quali il SGR ha richiesto al Ministero dell’Ambiente per la Tutela del Territorio e del Mare, lo stanziamento di un apposito contributo economico per supportare la realizzazione degli investimenti infrastrutturali riguardanti le discariche interessate dalla Procedura di Infrazione UE in oggetto;

 

RICHIAMATI i seguenti atti:

-            DGR n. 402 del 25.06.2016 recante: «Masterplan Abruzzo – Individuazione dei Soggetti attuatori dei 77 interventi del “Patto per l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile Unico per l’Attuazione del Masterplan, nonché altri soggetti necessari per la verifica, il controllo ed il monitoraggio del Patto»;

-            Delibera CIPE 10 agosto 2016 n. 25 recante: «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 – aree tematiche nazionali e obiettivi strategici – ripartizione ai sensi dell’art.1, comma 703, lettere b) e c) della Legge n. 190/2014», pubblicata su G.U. Serie Generale n. 266 del 14/11/2016, nella quale sono inseriti specifici finanziamenti ed, in particolare, per impianti di gestione dei rifiuti e bonifiche/MISP;

-            D.D. n. DPC026/201 del 09.09.2016, avente per oggetto: “Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE – Violazione dell’art. 14, lettere b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia. Stato delle attività tecnico-amministrative del Servizio Gestione Rifiuti relativa alle discariche di rifiuti preesistenti. Rapporto attività all’11.08.2016”;

-            DGR n. 693 del 05.11.2016 recante: «Delibera di Giunta Regionale n. 402 del 25/06/2016 recante “Masterplan ABRUZZO – Individuazione dei Soggetti Attuatori dei 77 interventi del “Patto per l’Abruzzo” ed individuazione del Responsabile Unico per l’Attuazione del Masterplan, nonché altri soggetti necessari per la verifica, il controllo ed il monitoraggio del Patto”. Atto di Indirizzo, Direttive e approvazione convenzione attuativa» e s.m.i.;

 

RICHIAMATE le risultanze della riunione convocata dalla Presidenza della Giunta Regionale in data 06.12.2016, tra Soggetti Attuatori, Dipartimenti e Direzioni regionali in relazione alla sottoscrizione delle Convenzioni di Concessione da stipulare tra Regione e Soggetti Attuatori per l’avvio delle attività inerenti all’attuazione del programma “Masterplan” di cui alla DGR n. 693/2016 e s.m.i. - Settore Prioritario “Ambiente”, in cui è stato previsto uno specifico stanziamento di 12 Mil/Eu destinati al finanziamento degli interventi relativi alle discariche in Procedura di Infrazione UE 2011/2215;

 

CONSIDERATO che con nota prot.n. 16726 del 13.12.2016 l’ARTA Abruzzo – Direzione Centrale – Area Tecnica ha trasmesso il documento avente per oggetto “Chiusura definitiva di una discarica. Utilizzo di materiali alternativi rispetto a quanto stabilito dal D.Lgs. 36/03”;

 

RICHIAMATE le risultanze della riunione tenutasi c/o gli Uffici del SGR in data 15.12.2016, anche a seguito di quanto disposto dalla DGR n. 693/2016 e s.m.i. è stato individuato ARAP (Agenzia Regionale Attività Produttive) come Soggetto attuatore degli interventi di realizzazione dei Piani di Adeguamento di che trattasi;

 

RILEVATA la necessità di accelerare, da parte di tutti i soggetti interessati, lo svolgimento delle attività obbligatorie connesse alla Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE;

 

RITENUTO di riservarsi di effettuare ulteriori valutazioni sullo stato delle attività degli Enti e dei soggetti interessati, nonché di adottare eventuali provvedimenti finalizzati al positivo superamento della Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE, anche in via sostitutiva ed in danno, ai sensi delle normative nazionali e regionali vigenti;

 

VISTA la nota prot.n. RA/124680-16 del 20.12.2016 del SGR, avente per oggetto: “Procedura di Infrazione 2011/2215 ex art. 258 TFUE – Violazione dell’art. 14, lettere b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia. Rapporto al 19/12/2016”, trasmessa al MATTM;

 

CONSIDERATO che a seguito delle attività espletate dal Servizio Gestione Rifiuti - Ufficio Attività Tecniche e Ufficio Piani e Programmi, in collaborazione con gli Enti interessati, i cui provvedimenti sono agli atti del Servizio (es. convocazioni di CdS, pareri tecnici, richiesta ed esame degli elaborati progettuali, .. etc.) e/o pubblicati sul B.U.R.A.T., è stata redatta al 31.12.2016 una tabella riassuntiva riguardante lo stato di avanzamento delle attività tecnico-amministrative riferite alle discariche dei rifiuti preesistenti, ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e L.R. 36/03 e s.m.i., ed interessate dalla Procedura di Infrazione comunitaria in oggetto, Allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

RITENUTO di sollecitare tutti i soggetti interessati (es. Comuni, Soggetti privati, ARTA Abruzzo, Servizi regionali coinvolti, MATTM, .. etc.), ad attuare con tempestività gli adempimenti di propria competenza, al fine di superare positivamente, nel più breve tempo possibile, la Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE, provvedendo anche alla pubblicazione sul B.U.R.A.T. del presente provvedimento ed inviando lo stesso ai soggetti interessati;

 

RITENUTO di approvare il documento elaborato dal SGR, Rapporto di aggiornamento sulla Procedura d’Infrazione UE 2011/2215 ex Art. 258 TFUE, di cui all’Allegato parte integrante e sostanziale al presente provvedimento e sopra evidenziato;

 

ACCERTATA la regolarità tecnica ed amministrativa del presente provvedimento;

 

VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e s.m.i. (TUEL);

 

VISTA la Legge del 07/08/1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;

 

VISTO il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 recante: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

 

VISTA la L.R. 14/09/1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e s.m.i.;

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte,

 

1.      di prendere atto dello stato delle attività tecnico-amministrative del Servizio Gestione Rifiuti - Ufficio Attività Tecniche e Ufficio Piani e Programmi, riferite alla “Procedura di Infrazione comunitaria 2011/2215 ex Art. 258 TFUE - Attuazione in Italia dell’art. 14 della Direttiva 1999/31 /C relativa alle discariche di rifiuti”, che attualmente interessa la Regione Abruzzo; di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.      di confermare il pieno impegno del Servizio Gestione Rifiuti, nonostante le note carenze organizzative in cui versa lo stesso, ad adempiere alle proprie attività, connesse alla Procedura di Infrazione UE 2011/2215, ex Art. 258 TFUE, nei tempi più stretti possibili, compatibilmente al ruolo degli altri soggetti, pubblici e privati interessati ed al quadro normativo vigente in materia;

3.      di sollecitare con il presente provvedimento, gli Enti e/o soggetti interessati, ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., al rispetto della tempistica degli interventi per i siti interessati, definita nel cronoprogramma di cui all’Allegato al presente atto, ribadendo la necessità di attuare ogni azione utile da parte di tutti i soggetti coinvolti per l’accelerazione degli interventi al fine di adempiere pienamente agli obblighi di legge ed a quelli connessi con la Procedura di Infrazione UE 2011/2215, ex Art. 258 TFUE;

4.      di riservarsi in caso di inadempienza degli Enti e/o soggetti interessati, l’adozione degli opportuni provvedimenti, anche in via sostitutiva da parte della Regione Abruzzo (nomina commissari “ad acta”), ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i. ed art. 54, co. 3 della L.R. 45/07 e s.m.i. o ai sensi della DGR n. 693 del 05.11.2016 (soggetti attuatori);

5.      di inviare il presente provvedimento ai soggetti interessati dalla Procedura di Infrazione UE 2011/2215, ex Art. 258 TFUE, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale, al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP. Governo del Territorio e Politiche Ambientali, all’ARTA - Direzione Generale, all’ARAP (Agenzia Regionale Attività Produttive) ed a tutti gli Enti e/o soggetti interessati;

6.      di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini

 

Segue Allegato