Riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti da sentenze: liquidazione e pagamento della somma complessiva di € 2.800,28 per spese di c.t.u. liquidate con decreto n. cron. 8014/2015 del 19 novembre 2015 del Presidente del Tribunale di L’Aquila per il giudizio Sigismondi Graziano e altri c/Regione Abruzzo e Regione Abruzzo Gestione liquidatoria ex ULSS di Chieti.

 

E ne dispone la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Art. 1

(Riconoscimento dei debiti fuori bilancio)

 

1.      Ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche ed integrazioni, sono riconosciuti i debiti fuori bilancio già pagati della Regione Abruzzo derivanti da sentenze esecutive periodo 1.1.2015 - 31.12.2015 - per il valore complessivo di euro 2.800,28.

 

Art. 2

(Norma finanziaria)

 

1.      Gli oneri finanziari per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio previsti all'articolo 1, comma 1, hanno trovato copertura, per l'importo complessivo euro 2.800,28, nelle risorse allocate nella Missione 01, Programma 11, Titolo 1, Cap. 321901 recante "Oneri derivanti da transazioni, liti passive, procedure esecutive ed interessi passivi connessi a pagamenti incompleti o tardivi" dello stato di previsione della spesa del bilancio 2016.

 

Art. 3

(Entrata in vigore)

 

1.      La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo in versione Telematica (BURAT).

 

La presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della Regione”.

 

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Abruzzo.

 

L’Aquila, addì 21 aprile 2017

 

IL PRESIDENTE

Dott. Luciano D’Alfonso