D.Lgs: 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - D.Lgs. 13.01.2003, n. 36 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Procedura di Infrazione UE 2011/2215 ex art. 258 TFUE - Violazione dell’art. 14, lett. b) e c) della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti in Italia. Ex discarica comunale per rifiuti non pericolosi in località “Mozzano” in agro del Comune di Capitignano (AQ). Determinazione di conclusione del procedimento ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 36/03 e s.m.i. - Attestazione di avvenuta chiusura e ripristino.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,

 

1.      di prendere atto degli esiti del sopralluogo ARTA Abruzzo - Distretto provinciale di L’Aquila, effettuato in data 16.07.2014 e della nota prot.n. 5300 del 05/07/2016, Allegati parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativi ai lavori di chiusura e post-gestione della ex discarica sita in località “Mozzano” in agro del Comune di Capitignano (AQ), ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 36/03 e s.m.i.;

2.      di dare atto delle procedure tecnico-amministrative di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DR4/31 del 13/05/2009, alla Determinazione Dirigenziale n. DPC026/127 del 09/06/2016, nonché delle risultanze delle verifiche plano-altimetriche comunicate dall’ARTA Abruzzo, con nota prot.n. 1442 del 04.02.2016;

3.      di dichiarare a seguito della procedura tecnico-amministrativa attuata nel sito dell’ex discarica comunale per rifiuti non pericolosi in località “Mozzano” in agro del Comune di Capitignano (AQ), il procedimento in oggetto concluso ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 36/03 e s.m.i.;

4.      di approvare la chiusura della discarica comunale per rifiuti non pericolosi in località “Mozzano” in agro del Comune di Capitignano (AQ), avvenuta in conformità alle disposizioni vigenti, come attestato dalla Determinazione Dirigenziale n. DPC026/127 del 09/06/2016, di presa d’atto del certificato di regolare esecuzione dei lavori di chiusura e post gestione della discarica comunale e variante non sostanziale;

5.      di disporre che i registri di carico/scarico relativi alle operazioni di smaltimento dei rifiuti in discarica siano conservati ai sensi dell’art. 190 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

6.      di prescrivere al Comune di Capitignano (AQ) che lo strumento urbanistico generale riporti espressamente che l’area è stata interessata da un’attività di smaltimento rifiuti (discarica), prevedendo limitazioni d’uso del sito, affinché, anche in caso di successivo utilizzo, sia garantita l’integrità dei presidi assunti per il recupero dell’area di discarica, la protezione delle matrici ambientali e la salute pubblica;

7.      di redigere il presente atto in n. 1 originale, di cui viene fatta notifica, ai sensi di legge, al Comune di Capitignano (AQ);

8.      di comunicare il presente provvedimento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Politiche Europee - Struttura di Missione per le procedure d’infrazione alla normativa UE, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i Rifiuti e l’Inquinamento, al Presidente della Giunta regionale, al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, al Direttore Generale della Giunta regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP., Governo del Territorio e Politiche Ambientali, all’ARTA - Direzione Generale;

9.      di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199).

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini

 

Segue Allegato