IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa, la Ditta Zeno s.a.s. con sede legale in
Campli (TE), fraz.ne Campovalano, è autorizzata al rinnovo per cinque anni,
dalla notifica del presente provvedimento, dell’autorizzazione alla
coltivazione della cava di ghiaia in località “Fosso Bianco” del Comune di
Campli (TE) distinta in catasto al foglio n.57 partt.
nn. 179 e 181p, alla stesse
condizioni della precedente Determinazione Dirigenziale Regionale n. DI3/60 del
23/5/2003 ed in totale conformità al progetto approvato ad essa allegato.
-
la coltivazione della cava deve rispettare le seguenti
condizioni:
1.
la Polizza stipulata a garanzia del
ripristino ambientale deve essere verificata e mantenuta in vigore e potrà
essere svincolata solo dopo l’accertamento del regolare ripristino dell’area di
cava, il mancato pagamento dei premi comporta l’automatica richiesta di
escussione alla compagnia AXA Assicurazioni S.p.A. che l’ha emessa ed alla
quale viene notificata la presente Determinazione;
2.
l’area in coltivazione
deve essere condotta nel rispetto delle vigenti norme in materia mineraria,
ambientale e di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, idoneamente recintata
e munita di cancello di accesso a garanzia della pubblica incolumità, con
cartello contenente i dati autorizzativi e di conduzione della cava;
3.
tutte le pertinenze realizzate per la
coltivazione della cava dovranno essere rimosse prima del recupero ambientale
definitivo;
4.
i lavori devono essere condotti in
conformità al cronoprogramma dei lavori di coltivazione e ripristino
ambientale, allegato all’istanza e deve essere allegato al provvedimento di
rinnovo.
5.
la ditta verificherà annualmente e a
proprie spese il rispetto del su citato cronoprogramma, Le date di verifica
devono essere comunicate al Comune ed alla Regione con almeno 15 giorni di
preavviso e le risultanze devono essere asseverate dal tecnico esecutore ed
essere altresì trasmesse agli stessi Enti;
6.
resta fermo ed invariato quant’altro
previsto nella Determinazione Dirigenziale Regionale n. DI3/60 del 23/5/2003
non in contrasto con le su citate prescrizioni.
-
il presente provvedimento deve essere
pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e
notificato all’esercente nei modi consentiti dalla legge nonché trasmesso, per
quanto di competenza, al Comune, alla Compagnia AXA Assicurazioni S.p.A. ed al
Corpo Forestale dello Stato.
Avverso
il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di legge decorrenti
dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge n.1034/1971)
oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica (D.P.R. n.1199/1971)
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.ssa
Iris Flacco