L.R. 06.03.1980, n. 16 – Concessione precaria di suolo tratturale per uso  di soppressione passaggi a livello da Onna Km 117+608 a Sassa Km 136+021 mediante opere sostitutive e realizzazione delle nuove fermate a servizio dei nuovi insediamenti abitativi sulla linea Terni-Sulmona 4° fase funzionale S.ELIA   – Tratturo L’Aquila – Foggia   in Comune di L’Aquila  -  Ditta RFI Rete Ferroviaria Italiana SPA Roma.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

1.           la concessione precaria per la durata di 3 (tre) anni e con decorrenza dall‘  01.11.2016   per uso di   soppressione passaggi a livello da Onna Km 117+608 a Sassa Km 136+021 mediante opere sostitutive e realizzazione delle nuove fermate a servizio dei nuovi insediamenti abitativi sulla linea Terni-Sulmona – 4° fase Funzionale – S. ELIA “ a favore della RFI Rete Ferroviaria Italiana SPA , Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – Piazza della Croce Rossa 1 – 00161- ROMA , a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5) , della superficie di mq. 13.500  circa  delle zone del Tratturo L’Aquila - Foggia in Comune di L’Aquila   distinte sulla planimetria generale delle concessioni con i numeri Zona  1064/p ( ex 245 catastale ) – n. 175/p , 176/p , 215/p 216/p , 217/p ( tratturali ) – 246/p ( catastale ) Foglio n. E35     , la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo ( ai sensi della Legge 134/98 art. 5 ) ;

2.           l’ ammontare del  canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998  n. 258 di cui in premessa ,  ammonta ad euro € . 1123,95 ;

3.           le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4.           di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano  di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota dello STA medesimo n. RA/0130012/16  del 29.12.2016   , per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima .

5.           di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ)  , in sede della notifica di cui al punto precedente , di evidenziare all’ attenzione del privato concessionario che l’ utilizzo dell’ area di cui alla concessione risulta direttamente soggetta a tutte le norme di salvaguardia del citato D.Lgs. 42/2004 , in particolare :

-              obbligo di richiesta di autorizzazione preventiva del Ministero Per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per i beni Archeologici dell’ Abruzzo per opere e lavori di qualunque genere ( art. 21 – 22 ) .

-              divieto di mutamento delle destinazione del suolo concesso , e di esecuzione di movimenti di terra di particolare entità , o eccedenti le normali lavorazioni agricole , a profondità superiore a mt. 0,50 quale che ne sia la causa o la destinazione .

-              immediata denuncia di rinvenimento nel termine di 24 ore alla Soprintendenza , anche per il tramite del Sindaco o della locale Stazione Carabinieri , in caso di ritrovamenti archeologici ( art. 90 )

6.           la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare  allegato alla nota dello STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ)   n. RA/0130012/16  del 29.12.2016   da parte del concessionario, nonché di quelle di cui ai citati DM 22.12.1983 e D. Lgs. 42/2004 ;

7.           di pubblicare la presente Determinazione sul  Bollettino Ufficiale  della Regione Abruzzo ;

8.           la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. .

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Pasquale Di Meo

 

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DETERMINAZIONE 30.01.2017, n. DPD021/10

L.R. 06.03.1980, n. 16 – Concessione precaria di suolo tratturale per uso  di soppressione passaggi a livello da Onna Km 117+608 a Sassa Km 136+021 mediante opere sostitutive e realizzazione delle nuove fermate a servizio dei nuovi insediamenti abitativi sulla linea Terni-Sulmona 3° fase funzionale BAZZANO   – Tratturo L’Aquila – Foggia   in Comune di L’Aquila  -  Ditta RFI Rete Ferroviaria Italiana SPA Roma.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

1.           la concessione precaria per la durata di 3 (tre) anni e con decorrenza dall‘  01.11.2016   per uso di   soppressione passaggi a livello da Onna Km 117+608 a Sassa Km 136+021 mediante opere sostitutive e realizzazione delle nuove fermate a servizio dei nuovi insediamenti abitativi sulla linea Terni-Sulmona – 3° fase Funzionale – BAZZANO “ a favore della RFI Rete Ferroviaria Italiana SPA , Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – Piazza della Croce Rossa 1 – 00161- ROMA , a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5) , della superficie di mq. 8.600  circa  delle zone del Tratturo L’Aquila - Foggia in Comune di L’Aquila   distinte sulla planimetria generale delle concessioni con i numeri Zona  n. 182/p , 183/p , 184/p ( catastale ) – n. 113/p , 143 , 144 , 145 , 146 , 53 ( tratturali ) , Foglio n. E37 e n. 1064/p ( ex 245 catastale 9 – n. 159/p , 160 , 161 , 162 , 163/p , 164/p ( tratturali ) – Foglio n. E35 , la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo ( ai sensi della Legge 134/98 art. 5 ) ;

2.           l’ ammontare del  canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998  n. 258 di cui in premessa ,  ammonta ad euro € . 123,95 ;

3.           le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4.           di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano  di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota dello STA medesimo n. RA/0129974/16  del 29.12.2016   , per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima .

5.           di dare mandato allo STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ)  , in sede della notifica di cui al punto precedente , di evidenziare all’ attenzione del privato concessionario che l’ utilizzo dell’ area di cui alla concessione risulta direttamente soggetta a tutte le norme di salvaguardia del citato D.Lgs. 42/2004 , in particolare :

-              obbligo di richiesta di autorizzazione preventiva del Ministero Per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per i beni Archeologici dell’ Abruzzo per opere e lavori di qualunque genere ( art. 21 – 22 ) .

-              divieto di mutamento delle destinazione del suolo concesso , e di esecuzione di movimenti di terra di particolare entità , o eccedenti le normali lavorazioni agricole , a profondità superiore a mt. 0,50 quale che ne sia la causa o la destinazione .

-              immediata denuncia di rinvenimento nel termine di 24 ore alla Soprintendenza , anche per il tramite del Sindaco o della locale Stazione Carabinieri , in caso di ritrovamenti archeologici ( art. 90 )

6.           la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare  allegato alla nota dello STA Abruzzo Ovest di Avezzano (AQ)   n. RA/0129974/16  del 29.12.2016   da parte del concessionario, nonché di quelle di cui ai citati DM 22.12.1983 e D. Lgs. 42/2004 ;

7.           di pubblicare la presente Determinazione sul  Bollettino Ufficiale  della Regione Abruzzo ;

8.           la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Pasquale Di Meo