IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA
la L. 7 agosto 1990 n. 241 recante “Nuove norme in materia
di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso ai documenti
amministrativi” e successive modifiche ed integrazioni;
PREMESSO che con:
-
DPCM 16 luglio 2009, registrato dalla Corte dei
conti il 3 agosto 2009, pubblicato nella G.U. 19 agosto 2009, n. 191, con il
quale è stato approvato il “Piano nazionale di edilizia abitativa” di cui
all’art. 11 del decreto legge n. 112/2008 convertito con modificazioni dalla
legge 6 agosto 2008, n. 133 che è articolato in sei linee di intervento;
-
il Decreto ministeriale 8 marzo 2010, registrato
alla Corte dei Conti - Ufficio controllo atti ministeri delle infrastrutture ed
assetto del territorio - in data 12 aprile 2010, reg. 3, foglio 346 (pubblicato
nella Gazzetta Ufficiate , serie generale, del 6 maggio 2010, n. 104), con cui
sono state ripartite tra le Regioni le risorse del “Piano nazionale di edilizia
abitativa” destinate al finanziamento degli interventi di cui all’art. 1, comma
1, lettere b), c), d) ed e) del medesimo Piano nazionale di edilizia abitativa,
pari ad €. 9.362.674,39;
-
il Decreto ministeriale del 19 dicembre 2011,
registrato alla Corte dei Conti del Ministero il 23 gennaio 2012, (pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale, 18 febbraio 2012, n. 41), con cui
sono state ripartite ulteriori risorse tra le Regioni per l’attuazione di
programmi coordinati di intervento riferiti alle linee di intervento indicate
all’art.1, comma 1, lettere b), c), d) ed e) del Piano Nazionale di edilizia
abitativa allegato al DPCM 16 luglio 2009;
-
D.G.R.
n. 696 del 13.09.2010, sono stati
approvati i criteri per la predisposizione del Programma Coordinato di cui
all’art. 8 del DPCM “Piano Nazionale di edilizia abitativa”;
CONSIDERATO che sia nella succitata delibera di Giunta Regionale n. 696 del
13.09.2010 sia nel PAR FAS è stato previsto l’utilizzo dei fondi della linea di
azione VI.1.1b “Potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica
con affitto a canone concordato nei quartieri degradati delle città” quale
cofinanziamento per la redazione del Piano Coordinato regionale di cui al nel
Piano Nazionale di Edilizia Abitativa;
RICHIAMATO:
- l’Accordo di Programma ex art. 4 del Piano nazionale di Edilizia
Abitativa allegato al DPCM 16 luglio 2009, sottoscritto in data 19/06/2012 dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione Abruzzo –
Direzione LL.PP.;
- la Determina Dirigenziale n. 126/DC7 del 30 agosto 2012 (pubblicata sul
BURA n. 5 in data 06/02/2013), in applicazione di quanto stabilito dal Piano
nazionale di edilizia abitativa e in coerenza con il Programma regionale
Operativo Urbano, con cui sono state approvate le graduatorie generali ed il
Programma Coordinato definitivo, assegnando tutte le risorse disponibili di cui
al Decreto Ministeriale 19 dicembre 2011 di € 2.879.725,12 e della linea di
azione VI.1.1b del PAR FSC di € 7.266.700,00, quest’ultime ritenute quale
cofinanziamento regionale per la sottoscrizione degli Accordi di programma ex
art. 4 del DPCM 16 luglio 2009;
RICHIAMATO altresì il quadro normativo comunitario, nazionale e regionale di
riferimento del Programma Attuativo Regionale delle risorse FAS Abruzzo
2007/2013;
PRESO
ATTO che le risorse disponibili per la linea di
azione del PAR FSC n. VI.1.1b “Potenziamento del patrimonio di edilizia
residenziale pubblica con affitto a canone concordato nei quartieri degradati
delle città” risultano essere complessivamente pari ad € 7.266.700,00 a valere
sul FSC;
CONSIDERATO
che con D.G. R. n. 443 del 23/05/2014, è stato
approvato il SAD (Strumento di Attuazione Diretta) per l’utilizzo parziale
delle risorse assegnate alla Linea di Azione VI.1.1.b del PAR FSC 2007/2013 e
sono state approvate le schede e tabelle dei progetti ammessi a finanziamento
(Relazioni Tecniche e cronoprogrammi realizzativi- schede anagrafiche dei progetti)
e lo schema di Disciplinare di convenzione di finanziamento;
CONSIDERATO che dalle risultanze delle graduatorie approvate con la sopra richiamata
Determina Dirigenziale n. 126/DC7 del 30 agosto 2012 e con il SAD in premessa
evidenziato di cui alla D.G.R. 443/2014, è stato assegnato alla Soc. COOP. CHIETI SETTE un finanziamento totale di €. 925.311,35 (di cui € 457.339,68 fondi statali DM 19/12/2011 ed €.467.971,67 quota PAR
FSC ABRUZZO 2007/2013 - LdA VI1.1.b) per la
realizzazione del Programma Urbano
Complesso denominato: “ABRSE051-07 - Programma Urbano complesso località
San Donato – CUP H73I06000110004”, da realizzarsi nel Comune di CHIETI in loc. S. Donato;
CONSIDERATO
che:
-
con nota raccomandata A.R. n. RA/18222 del 27.1.2016,
è stata richiesta alla Soc. COOP. CHIETI SETTE la
documentazione necessaria per l’acquisizione dell’informativa antimafia,
indispensabile per procedere alla predisposizione e conseguente sottoscrizione
dell’atto di Concessione del finanziamento;
-
con successiva nota PEC n.0040833/16 del 15.9.2016,
con la quale, nel segnalare il mancato riscontro alla predetta nota
raccomandata A.R. del 27.01.2016, è stato comunicato alla Soc.
COOP. CHIETI SETTE, l’avvio del procedimento di revoca del finanziamento ai
sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii.;
RILEVATO
che la Soc. Coop. CHIETI
SETTE, non ha prodotto alla data attuale, sebbene abbondantemente trascorso il
termine assegnato, osservazioni e contestazioni alla succitata nota di
comunicazione della revoca del finanziamento, per cui il procedimento avviato è
da ritenersi concluso;
RITENUTO per quanto sopra esposto, nel rispetto di quanto stabilito nella citata
comunicazione ai sensi della Legge 241/90 e ss.mm.ii.,
necessario dover procedere alla revoca del finanziamento di €. 925.311,35 (di cui € 457.339,68 fondi statali DM 19/12/2011 ed €.467.971,67 quota PAR
FSC ABRUZZO 2007/2013 - LdA VI1.1.b) assegnato alla Soc.
COOP. CHIETI SETTE per la realizzazione del Programma Urbano Complesso denominato: “ABRSE051-07 - Programma
Urbano complesso località San Donato – CUP H73I06000110004”, da
realizzarsi nel Comune di CHIETI in loc. S. Donato;
DATO
ATTO, altresì, che il presente provvedimento è soggetto
agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 del D.Lgs.
14.03.2013 n. 33, nella sezione “trasparenza” del sito istituzionale;
VISTA la L.R. 77 del 14.09.1999 e ss.mm.ii.;
RITENUTO che la materia in trattazione non rientra tra le competenze degli organi
di "Direzione Politica";
DETERMINA
Per
le motivazioni riportate in premessa:
-
di revocare il
finanziamento di
totale di €. 925.311,35 (di cui €
457.339,68 fondi statali DM 19/12/2011 ed €.467.971,67 quota PAR FSC
ABRUZZO 2007/2013 - LdA VI1.1.b) assegnato alla Soc.
COOP. CHIETI SETTE per la realizzazione del Programma Urbano Complesso denominato: “ABRSE051-07 - Programma
Urbano complesso località San Donato – CUP H73I06000110004”, da
realizzarsi nel Comune di CHIETI in loc. S. Donato;
-
di disporre la
pubblicazione della presente Determinazione Dirigenziale sul BURAT., che ne statuisce l’esecutività.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Silvano Binchi