Capo VI della L.R. n. 31 del 29/07/2010 “Disciplina dell’approvazione dei progetti degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane”. Integrazione alla Determina Dirigenziale DC27/11 del 15 giugno 2015 relativa all’approvazione del progetto preliminare denominato “APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano”.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO           il D.Lgs n. 152 del. 3 Aprile 2006 e s.m.i. "Norme in materia ambientale”;

 

VISTA            la Legge Regionale n. 31 del 29 luglio 2010 “Norme Regionali contenenti la prima attuazione del D.Lgs 152/06 – Norme in materia ambientale”;

 

VISTO           in particolare l’art. 21, comma 4 della stessa Legge che prevede quanto segue: “con Delibera di Giunta Regionale sono definiti i criteri tecnici specifici per la valutazione dei progetti degli impianti di depurazione secondo le indicazioni del presente Capo”;

 

VISTA            la Deliberazione della Giunta Regionale n. 227 del 28 Marzo 2013 di approvazione del documento “Iter e linee guida per l’approvazione di progetti di impianti di depurazione di acque reflue urbane”;

           

VISTA            la Determina Dirigenziale DC27/11 del 15 giugno 2015 con cui si è disposto, ai sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i e della conseguente L.R. 31/2010 di:

1.           approvare il Progetto preliminare denominato “APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano.” sulla base del Parere Tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota n 14262 del 15 novembre 2012 e sulla base del giudizio di compatibilità ambientale del Comitato Regionale per la Valutazione D’impatto Ambientale (CCR V.I.A) n: 2516 del 16/04/2015,

2.           subordinare l’approvazione del progetto di che trattasi al rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto parere tecnico;

 

VISTA            la nota della SASI SpA prot.n. 8824 del 02/12/2016 ed acquisita al protocollo regionale n.111432/16 del 02/12/2016 con la quale il Gestore ha trasmesso allo scrivente Servizio,  così come previsto dalla DGR 227/2013, copia del Progetto Esecutivo “APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano“ unitamente alla dichiarazione del progettista che ne attesta la conformità al progetto preliminare approvato con Determina Dirigenziale DC27/11 del 15 giugno 2015;

 

VISTA            la nota di questo Servizio prot.n.112469/16 del 05/12/2016 con la quale si è inoltrata all’Arta Abruzzo la documentazione di cui sopra per verificarne la conformità con il Progetto Preliminare approvato e il rispetto delle prescrizioni di cui alla Determina Dirigenziale sopra citata;

 

VISTA            la nota dell’ARTA Abruzzo prot.n.118 del 05/01/2017 ed acquisita al protocollo regionale n.2799/17 del 09/01/2017 con la quale la stessa Agenzia comunica che, dall’esame del Progetto Esecutivo inviato da SASI con nota prot.n. 8824 del 02/12/2016 si riscontrano delle difformità rispetto al progetto preliminare approvato con Determina Dirigenziale DC27/11 del 15 giugno 2015;

 

CONSIDERATO che          

-                   da quanto indicato da ARTA nella relazione tecnica allegata alla nota sopra richiamata, è stata riscontrata, in particolare, una variazione della tipologia del processo di ossidazione consistente nella sostituzione di un tradizionale impianto a fanghi attivi, previsto nel progetto preliminare, con un doppio ciclo biologico a fasi alterne Nitro/Denitro;

-                   tale variazione, seppur sostanziale, appare essere migliorativa in termini di efficienza depurativa;

-                   la realizzazione e messa in funzione dell’impianto in progetto è fondamentale per rendere conforme l’agglomerato di Lanciano-Castelfrentano, per la cui situazione di non conformità rispetto alle previsioni della Direttiva 91/271/CE, lo Stato Italiano è stato oggetto di condanna da parte della Commissione Europea nell’ambito della procedura di infrazione comunitaria relativa gli agglomerati superiori a 15.000 a.e. (causa C565/10) e che pertanto risulta assolutamente indifferibile ed urgente l’attivazione dell’impianto;

VISTA            la nota di questo Servizio prot.n.7453/17 del 13/01/2017, con la quale si chiede, sulla base delle considerazioni sopra richiamate, all’ARTA Abruzzo di esprimersi in merito al progetto esecutivo ai propri atti al fine di poter procedere a confermare/modificare l’approvazione del progetto già rilasciata,

 

VISTA            la nota dell’ARTA Abruzzo prot.n. 1007 del 25/01/2017 ed acquisita al protocollo regionale n.14650/17 del 26/01/2017 con la quale la stessa Agenzia comunica che, nonostante il Progetto Esecutivo non sia conforme al Progetto Preliminare, rappresenta comunque una miglioria in termini di efficienza depurativa come evidenziato nella relazione tecnica allegata alla nota stessa nella quale ARTA afferma che:

-                   “Dall’esame della documentazione progettuale esecutiva trasmessa dalla SASI, si ritiene che il sistema depurativo adottato, ossia un  doppio ciclo biologico a fasi alterne, nitro/denitro, consente di ottenere alti rendimenti depurativi e bassi costi di gestione e che, sia dal punto di vista impiantistico e tecnico, sia documentale, il progetto risponde a quanto previsto dalla LR 31/2010 e dalla DGR 227/13;

 

RITENUTO   pertanto di dover prendere atto della relazione tecnica di ARTA Abruzzo allegata alla nota n. 1007 del 25/01/2017 e integrare conseguentemente l’approvazione del progetto di cui alla Detremina DC27/11 del 15 giugno 2015; 

 

ACCERTATA           la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

 

VISTA            la L.R. n. 77 del 14.09.1999 concernente “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”

 

A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:

1.           di prendere atto della nota dell’ARTA Abruzzo e allegata relazione prot.n. 1007 del 25/01/2017, acquisita al protocollo regionale con n.14650/17 del 26/01/2017, con la quale la stessa Agenzia, nell’esaminare il progetto esecutivo “APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano”, trasmesso da SASI con nota prot.n. 8824 del 02/12/2016, pur rilevando difformità rispetto al progetto preliminare approvato con Determina DC27/11 del 15/6/2015, evidenzia che il progetto esecutivo “rappresenta comunque una miglioria in termine di efficienza depurativa” e che

“Dall’esame della documentazione progettuale esecutiva trasmessa dalla SASI, si ritiene che il sistema depurativo adottato, ossia un  doppio ciclo biologico a fasi alterne, nitro/denitro, consente di ottenere alti rendimenti depurativi e bassi costi di gestione e che, sia dal punto di vista impiantistico e tecnico, sia documentale, il progetto risponde a quanto previsto dalla LR 31/2010 e dalla DGR 227/13;

2.           di integrare e modificare la Determina DC27/11 del 15 giugno 2015 inerente “l’ Approvazione Progetto Preliminare denominato “APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano”. con il riferimento al progetto esecutivo” APQ 3-91- Realizzazione nuovo impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato superiore ai 15.000 a.e. di Lanciano Castel Frentano”; trasmesso dalla SASI SpA con nota prot.n. 8824 del 02/12/2016 ed acquisito al protocollo regionale con  n.111432/16 del 02/12/2016 e con le valutazioni di ARTA Abruzzo di cui alla nota n. 1007 del 25/1/2017 e allegata relazione tecnica;

3.           di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;

4.           di trasmettere copia del presente provvedimento alla SASI SpA, al Comune di Lanciano, al Comune di Castel Frentano, all’Ente di Governo dell’Ambito Chietino e all’ARTA Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Giancarlo Misantoni

Segue Allegato