IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA e condivisa la
proposta di determinazione dell’Ufficio Affari Istituzionali;
VISTO lo Statuto
regionale;
VISTA la l.r. 9 maggio 2001, n. 18”: Consiglio regionale
dell’Abruzzo, autonomia e organizzazione”;
VISTO il d.lgs 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità
tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n.
VISTA la legge 6
novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione
della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTO il d.lgs.
31 dicembre 2012, n. 235 recante “Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive
e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non
colposi, a norma dell'articolo 1, comma
63, della legge 6 novembre 2012, n. 190.”;
VISTA la legge 7 agosto1990,
n. 241”Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di
accesso ai documenti amministrativi” ed
in particolare l’art.6, comma 1, lett.e);
VISTA la l.r. 1 ottobre 2013, n. 31” Legge organica in materia di
procedimento amministrativo, sviluppo dell'amministrazione digitale e
semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale e modifiche alle
LL.RR. 2/2013 e 20/2013”;
VISTO il d.lgs. 14 marzo
2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni”;
DETERMINA
-
di costituire l’Elenco regionale dei candidati alla
Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità e della
parità giuridica e sostanziale tra donne e uomini formato ai sensi dell’art. 4
della l.r. 14 giugno 2012, n.26, che forma parte
integrante e sostanziale della presente determinazione quale Allegato A);
-
di pubblicare la presente determinazione unitamente
all’Elenco di cui all’Allegato A) sul
sito istituzionale del Consiglio regionale www.consiglio.regione.abruzzo.it
e sul BURAT;
-
di dare atto che avverso la presente determinazione è
ammesso ricorso giurisdizionale al TAR o in alternativa è ammesso ricorso
straordinario al Capo dello Stato
rispettivamente nel termine di 60 gg e
120gg dalla sua pubblicazione sul BURAT;
-
di inviare, la presente determinazione , corredata
dai curricula dei candidati al Consiglio regionale per il tramite della
Direzione Affari della Presidenza e Legislativi, Servizio Affari Assembleari e
Commissioni ed al Servizio Segreteria
del Presidente, Affari Generali, Stampa e Comunicazione.
IL
DIRIGENTE
Avv. Giovanni
Giardino