LA
GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATO il D.M. N. 1023/2006
recante: “Programma di finanziamenti per le esigenze di tutela ambientale
connesse al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione delle
emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani” in cui
vengono promossi interventi e progetti finalizzati all’attuazione di politiche
di gestione della qualità dell’aria e alla sensibilizzazione dei cittadini;
TENUTO CONTO che con DGR
818/2011, nell’approvare l’Istanza Regionale alla Direzione Generale per la
Salvaguardia Ambientale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare, sono state individuate le risorse necessarie alla
copertura del quota di cofinanziamento regionale;
EVIDENZIATO che la suddetta
istanza non si è concretizzata in quanto il finanziamento Ministeriale non è
mai stato concretamente trasferito alla Regione Abruzzo e che, al contrario, la
quota di cofinanziamento regionale risulta regolarmente impegnata nel bilancio
regionale sul capitolo n. 292361 con impegno n. 4022/2011;
TENUTO CONTO, quindi, che la
suddetta risorsa, pari a € 1.201.616,28, impegnata a favore dei comuni
abruzzesi, può essere legittimamente indirizzata a finanziare interventi
coerenti con la destinazione iniziale e realizzati dagli stessi comuni;
RICHIAMATA la precedente deliberazione
n. 854 del 15.12.2016 con la quale questa Giunta Regionale, tra le altre cose,
ha destinato parte della suddetta somma alla realizzazione di progetti di
educazione ambientale concernenti il tema della mitigazione e dell’adattamento
ai cambiamenti climatici;
RITENUTO opportuno, visti
i recenti accadimenti, ricomprendere, tra le tematiche oggetto dell’educazione
e sensibilizzazione ambientale anche quella relativa alla prevenzione degli
incendi boschivi;
RICHIAMATA la L.R. 29
novembre n. 122 concernente “Disciplina degli interventi in materia di
educazione ambientale”;
TENUTO CONTO che:
-
la Regione Abruzzo, da più di
quindici anni, per le attività di educazione ambientale e sensibilizzazione, si
avvale di una propria rete, istituita con apposita legge regionale, la L.R.
122/99, i cui attori principali sono i Centri di educazione ambientale (CEA)
riconosciuti;
-
i CEA, ciascuno con le proprie
peculiarità, sono strutture che, in aderenza ai principi cardine della
sostenibilità, realizzano progetti di educazione ambientale con particolare
riferimento ai contesti territoriali in cui sono inseriti;
-
la suddetta L.R. 122/99 prevede che,
quando in possesso dei requisiti previsti dalla stessa L.R., i centri di
educazione ambientale insistenti sul territorio abruzzese possano essere
considerati “di interesse regionale” e, quindi, far parte della rete regionale
di educazione ambientale;
DATO ATTO che il progetto di
cui trattasi denominato “Educazione Ambientale per i cambiamenti climatici, la
sostenibilità e la resilienza e per la prevenzione degli incendi boschivi” è
una iniziativa rivolta ai Comuni abruzzesi;
POSTO che i CEA di
interesse regionale, in possesso di requisiti curriculari e strutturali
previsti dalla L.R. 122/99, possano essere considerati partner ottimali per la
realizzare di specifici progetti di educazione ambientale;
RITENUTO, quindi,
opportuno coinvolgere, nella realizzazione della suddetta iniziativa di
sensibilizzazione i Centri di Educazione Ambientale riconosciuti di interesse regionale
ai sensi della già richiamata L.R. 122/99 e approvare l’Avviso (All. 1)
contenente le linee guida e criteri per la realizzazione delle
proposte progettuali e i criteri di attribuzione della risorse economiche ai
Comuni, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e
sostanziale. L’Avviso è corredato del modulo A di adesione e richiesta del
contributo e del modulo B
di presentazione del progetto;
EVIDENZIATO che gli
interventi sopra indicati, oltre che perseguire l’obiettivo “Europa 2020”,
rappresentano innovazione sociale, economica e ambientale, favoriscono la
crescita di una nuova generazione di cittadini più consapevoli e sensibili ai
temi della sostenibilità;
DATO ATTO che il Dirigente
del Servizio Politica energetica, Qualità dell'aria, SINA ha espresso parere favorevole in
merito alla legittimità tecnico – amministrativa del presente atto;
PRESO ATTO che il Direttore
del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali
apponendo la propria firma sul presente provvedimento attesta che il contenuto
dello stesso è coerente con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati allo stesso
Dipartimento;
A
voti espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per
le motivazioni illustrate in premessa e che qui si intendono integralmente
riportate e trascritte:
1. di
confermare quanto già stabilito con la precedente DGR 854/2016
relativamente all’assegnazione ai comuni abruzzesi di €. 200.000,00
per il finanziamento di campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale
relativamente al tema della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti
climatici;
2. di
aggiungere, tra gli argomenti oggetto di educazione e sensibilizzazione
ambientale, quello della prevenzione degli incendi boschivi;
3. di
approvare l’Avviso “Progetto di Educazione ambientale per i cambiamenti
climatici, la sostenibilità e la resilienza e per la prevenzione degli incendi
boschivi diretto ai comuni abruzzesi destinatari del contributo regionale.
Linee guida per le attività dei Centri di Educazione ambientale riconosciuti di
interesse regionale (L.R. 122/99) coinvolti nei progetti e criteri per
l’assegnazione delle risorse economiche ai comuni” (All.
1), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, precisando che esso è corredato del Modulo A e del Modulo B.
4. di
stabilire che:
- Il Progetto di “Educazione Ambientale
per i cambiamenti climatici, la sostenibilità e la resilienza e per la
prevenzione degli incendi boschivi” è rivolto ai Comuni abruzzesi i quali sono
i destinatari delle risorse, già impegnate nel bilancio regionale sul capitolo
n. 292361 con impegno n. 4022/2011.
- i Comuni abruzzesi per la realizzazione
del progetto di cui trattasi dovranno necessariamente avvalersi di competenze
specifiche e quindi della collaborazione dei CEA riconosciuti di interesse
regionale ai sensi della L.R. 122/99;
5. di
dare mandato al Servizio Politica energetica, Qualità dell'aria, SINA di
porre in essere tutti gli adempimenti necessari all’attuazione del presente
provvedimento;
6. di
pubblicare il presente provvedimento, unitamente all’Allegato 1, sul BURAT
e sul sito internet della Regione Abruzzo