L’AUTORITA’ COMPETENTE
(DGR n. 469 del 24.06.2015)
Omissis
DETERMINA
(Ai
sensi dell’art. 29-ter del D.lgs. 152/06 e s.m.i.)
Art. 1
Autorizzazione Impianto - Elaborati
Tecnici - Fasi Gestionali
a. di
autorizzare, fatte proprie le risultanze della Conferenza dei Servizi
tenutasi in data 27/07/2017, alla ECO.LAN. S.p.A. (con sede legale in Via Arco
della Posta, 1 – 66034 Lanciano (CH) - C.F. 01537100693), la realizzazione e
l’esercizio dell’istallazione IPPC denominata: “Impianto di compostaggio Bel
Luogo”, per il recupero della frazione organica dei rifiuti urbani provenienti
da raccolta differenziata, rientrante nelle categorie identificate al punto 5.3
lettera b) dell’All. VIII Parte Seconda del D.lgs.
152/06 e s.m.i. per una capacità di trattamento
dell’impianto di 40.000 t/a (30.000 t/a di frazione organica e 10.000 t/a di
strutturante);
b. di
approvare l’esecuzione dei lavori di cui all’art. 1a), nel rispetto degli
elaborati progettuali elencati in premessa e trasmessi da ECO.LAN. S.p.A. in
data 20/04/2017, in data 28/08/2017 ed in data 25/09/2017;
c. di
individuare le seguenti operazioni gestionali: R3 - R13: messa in riserva e
recupero della frazione organica dei rifiuti urbani provenienti da raccolta
differenziata per la produzione di ammendante compostato misto da utilizzare quale
fertilizzante nei terreni;
d. di
fare proprie le Autorizzazioni di
cui ai punti 1 e 2 dell’Allegato IX alla parte Seconda del D.Lgs
152/2006 e s.m.i. relativi agli scarichi ed alle
emissioni in atmosfera.
Art. 2
Validità del Provvedimento
Il presente provvedimento ha validità di
10 (dieci) anni dalla data di notifica dello stesso, periodo comprensivo sia
della fase di realizzazione che di gestione, fatto salvo le procedure che
saranno poste in essere, ai sensi dell’art. 29-octies “Rinnovo e riesame” del
D.lgs. 152/2006 e s.m.i., per l’emanazione di un
provvedimento completo di riesame dell’intera installazione, stante la presenza
in loco della discarica di Cerratina e della Piattaforma ecologica per la
valorizzazione dei rifiuti con i quali l’impianto costituisce un unico “Polo
impiantistico” per la gestione e il trattamento dei rifiuti urbani in coerenza
con la pianificazione di settore.
Contro il presente provvedimento è
ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo
Regionale entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione
all’albo pretorio (D.Lgs. 104 del 02/07/2010) oppure
entro 120 (centoventi) giorni con ricorso straordinario amministrativo al Capo
dello Stato ai sensi dell’art. 9 DPR 24/11/1971, n, 1199 e s.m.i.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini