IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
RICHIAMATA la normativa di
riferimento:
-
l’art.
2, commi 64, 65 e 66, della legge n. 92 del 28 giugno 2012;
-
il D.L. del 10 febbraio 2009, n. 5,
art. 7 ter convertito, con modificazioni, con legge 9 aprile 2009, n. 33 e
successive modificazioni;
-
il D.L. del 29 novembre 2008, n. 185,
art. 19, convertito dalla legge del 28 gennaio 2009 n. 2 e successive
modificazioni;
-
il Decreto Interministeriale n. 83473
del 01 agosto 2014;
-
La
nota circolare n. 19 del 11 settembre 2014;
-
la nota del MLPS del 24/11/2014;
-
la Legge n.208 del 28/12/2015, art.1,
co. 304;
RICHIAMATI, in modo
particolare:
- il Decreto Legislativo 24 settembre
2016, n. 185 “Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 15
giugno 2015, n. 81 e 14 settembre 2015, nn. 148, 149,
150 e 151, a norma dell’articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n.
183”, che all’art. 2, lettera f), punto 1) ha introdotto il nuovo comma 6-bis
all’art. 44 del D.Lgs. 148/2015, con il quale è stato ampliata, sotto diversi profili rispetto alla
previgente disciplina, la possibilità per le Regioni e le P.A. di derogare ai
criteri di cui agli articoli 2 e 3 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n.
83473 dal 1° agosto 2014;
- la Circolare n.34 del 04.11.2016 con la
quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a seguito del DL
185/2016, ha fornito le prime indicazioni e chiarimenti operativi in merito ad
interventi in materia di ammortizzatori sociali in deroga di ampliamento della
possibilità di derogare ai criteri di cui agli artt. 2 e 3 del D.I. n.83473 del 1.08.2015 fino al 50% delle
risorse attribuite, ed alla quale sono state allegate n. 3 tabelle
riepilogative con la nuova ripartizione delle risorse assegnate per gli anni
2014, 2015 e 2016, con specifico riferimento a quanto previsto dall’ultima
parte del punto 1, lettera f), comma 1 dell’art. 2 del D. Lgs.
185/2016, che autorizza le regioni ad utilizzare tali risorse assegnate anche
in deroga agli artt. 2 e 3 del D.I. n. 83473/2014, in misura non superiore al
50%, con esclusione delle risorse già oggetto di decretazione;
- il verbale CICAS del 01 dicembre 2016,
che, al punto III dell’O.d.G., ha disposto, in attesa
delle procedure operative, la concessione della cassa integrazione guadagni in
deroga in favore delle aziende operanti in uno dei comuni di cui agli allegati
1 e 2 del D.Lgs. 189/2016, per un periodo massimo
concedibile di mesi 4, a decorrere dal 24/8/2016 o dal 30/10/2016 ed entro il
31/12/2016 ai sensi del comma 6-bis del D. Lgs.
148/2015, introdotto dall’art. 2 del D. Lgs.
185/2016; che autorizza le regioni ad utilizzare tali risorse assegnate anche
in deroga agli artt. 2 e 3 del D.I. n. 83473/2014, in misura non superiore al
50%, con esclusione delle risorse già oggetto di decretazione;
- il verbale CICAS del 9 febbraio 2017,
che, al punto III dell’O.d.G., Varie ed eventuali,
punto 1) ha disposto di accogliere tutte le istanze di cassa integrazione
guadagni in deroga, presentate alla Regione Abruzzo alla data del 08/02/2017,
da aziende operanti in uno dei comuni di cui all’art. 1 del D.L. 189/2016,
convertito, con modificazioni, dalla Legge 229/2016, che hanno sospeso i propri
lavoratori a causa dell’evento sismico del 24 agosto 2016 e del 30 ottobre
2016;
RICHIAMATA la scheda INPS di
“Monitoraggio spese CIG e Mobilità in deroga per prestazioni di competenza
2013, 2014, 2015 e 2016 ABRUZZO” del 05/11/2017 dalla quale, per l’annualità
2016, residuano risorse pari ad € 3.551.933,00 (50% Spese in Deroga), ai sensi
di quanto disposto dalla Circolare del MLPS n. 34 del 04.11.2016;
RITENUTO che i
provvedimenti regionali per l’assegnazione degli ammortizzatori sociali in
deroga devono essere contenuti entro il limite complessivo delle risorse
finanziarie a disposizione della Regione Abruzzo, ai sensi dell’art. 2, lettera
f), punto 1, comma 6-bis del Decreto Legislativo 24 settembre 2016, n. 185,
recante “Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 15
giugno 2015, n. 81 e 14 settembre 2015, nn. 148, 149,
150 1 51, a norma dell’articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n.
183”. Ampliamento della possibilità di derogare ai criteri di cui agli articoli
2 e 3 del D.I. n. 83473/2014, fino al 50% delle risorse attribuite alle regioni
e alle P.A.”;
RICHIAMATE:
- la D.G.R. n. 288 del 16 aprile 2013
che, al punto 10), prevede “La competenza per la concessione dei trattamenti di
Cassa Integrazione in deroga e di Mobilità in deroga, conseguenti alle
disposizioni CICAS, è assegnata al Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi
per L’Occupazione della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione,
Istruzione e Politiche Sociali che, con Determina Dirigenziale, provvede
altresì ad autorizzare l’Inps alla liquidazione delle relative indennità” e che
le relative autorizzazioni ed erogazioni saranno effettuate subordinatamente
all’esito positivo dell’attività istruttoria, alla disponibilità finanziaria
delle risorse assegnate con Decreti Interministeriali alla Regione Abruzzo e al
rispetto delle condizioni stabilite dalle disposizioni legislative ed
amministrative;
- la D.G.R. n. 344 del 5 maggio 2015
avente ad oggetto “Formulazione del nuovo assetto organizzativo del
Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del lavoro, dell’Istruzione, della
Ricerca e dell’Università – Precisazione delle competenze e dei programmi da
realizzare;
RICHIAMATE le determinazioni
dirigenziali relative all’utilizzo del 50% Spese in Deroga:
- n. 196/DPG007 del 28/12/2016 di cassa
integrazione guadagni in deroga pari ad € 417.821,36,
- n. 197/DPG007 del 29/12/2016 di cassa
integrazione guadagni in deroga pari ad € 17.872,40,
- n. 62/DPG007 del 29/05/2017 di mobilità
in deroga pari ad € 742.300,00;
- n. 75/DPG007 del 26/16/2017 di cassa
integrazione guadagni in deroga pari ad € 497.248,47;
- n. 95/DPG007 del 04/08/2017 di cassa
integrazione guadagni in deroga pari ad € 586.967,91;
- n. 105/DPG007 del 22/09/2017 di mobilità
in deroga pari ad € 9.150,00;
VISTE le risultanze
delle istruttorie delle istanze di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga,
presentate da imprese
da aziende operanti in uno dei comuni di cui all’art. 1 del D.L.
189/2016, convertito, con modificazioni, dalla Legge 229/2016, ai sensi del
verbale CICAS del 01/12/2016 e del 09/02/2017,
ed istruite positivamente dal
Servizio Lavoro della Regione Abruzzo;
RITENUTO, in coerenza con
le disposizioni di cui al comma 6-bis dell’art. 44 del D.Lgs.
148/2015, con le disposizioni di cui alla circolare del Ministero del lavoro e
delle politiche
sociali n. 34 del 04/11/2016 ed ai sensi del verbale CICAS del
01/12/2016 e del 9 febbraio 2017, fatte salve le successive verifiche da parte
dell’INPS, di:
1. autorizzare le istanze di cassa integrazione
guadagni in deroga, presentate sul
SIP/INPS, ai sensi del punto III dell’O.d.G. del
verbale CICAS del 09/02/2017, istruite
positivamente dal Servizio Lavoro della
Regione Abruzzo, per un importo complessivo, di spesa, al netto del tiraggio
presunto, pari ad € 13.876,64 (tredicimilaottocentosettantasei/64),
come da Allegato “1D”, da intendersi parte integrante e sostanziale del
presente atto;
RICHIAMATE:
- la Circolare INPS, n. 107, del
27/05/2015 ad oggetto “Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014-
criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga alla normativa
vigente”;
- la Circolare INPS n. 217, del
13/12/2016, ad oggetto: “Ampliamento delle possibilità di derogare ai criteri
di cui agli artt. 2 e 3 del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche
sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 83473 del
1 agosto 2014, fino al 50% delle risorse attribuite alle Regioni e Province
autonome, in attuazione del comma 6-bis, dell’art. 44 del decreto legislativo
14 settembre 2015, n. 148, introdotto dal decreto legislativo 14 settembre
2016, n. 185 correttivo e della circolare del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali n. 34 del 4 novembre 2016”.
RITENUTO altresì di
autorizzare le strutture INPS competenti, previa verifica della sussistenza dei
requisiti previdenziali in capo ai medesimi beneficiari di cui all’Allegato
“1D”, ad erogare i trattamenti di Cassa integrazione guadagni in deroga nel
limite delle risorse finanziarie assegnate con Decreti Interministeriali alla Regione
Abruzzo;
Nell’ambito
delle competenze del Dirigente del Servizio, stabilite dall’art. 24 della legge
regionale 14/09/1999, n. 77;
DETERMINA
Per
le motivazioni addotte
in premessa che qui si intendono integralmente trascritte e in
coerenza con le risorse finanziarie a disposizione della regione Abruzzo ed ai
sensi del verbale CICAS del 27 marzo 2017, di:
1. autorizzare
le istanze di cassa integrazione guadagni in deroga, presentate sul SIP/INPS,
ai sensi del punto III dell’O.d.G. del verbale CICAS
del 01/12/2016 e del 09/02/2017, istruite positivamente dal Servizio Lavoro della Regione Abruzzo, per un
importo complessivo, di spesa, al netto del tiraggio presunto, pari ad €
13.876,64 (tredicimilaottocentosettantasei/64), come
da Allegato “1D”, da intendersi parte integrante e sostanziale del presente
atto;
2. autorizzare
le strutture INPS competenti, previa verifica della sussistenza dei requisiti
previdenziali in capo ai medesimi beneficiari di cui all’Allegato “1D” , ad erogare i trattamenti di Cassa integrazione guadagni in
deroga nel limite delle risorse finanziarie assegnate con Decreti Interministeriali alla Regione
Abruzzo, ai sensi dell’art.2 del DI 83473/2014;
3. trasmettere
il presente atto:
- alla Direzione Regionale INPS per gli
adempimenti di competenza - direzione.regionale.abruzzo@postacert.inps.gov.it;
- alle Amministrazioni Provinciali di
L’Aquila, Pescara, Chieti, Teramo - loro sedi;
- al Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali - Ispettorato Interregionale del Lavoro – Roma
-IIL.Roma@pec.ispettorato.gov.it;
- al Direttore del Dipartimento regionale
per l’inserimento nella raccolta delle determinazioni dirigenziali;
4. disporre
la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della
Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it, sul portale del Dipartimento
www.abruzzolavoro.eu e sul BURAT;
5. precisare
che eventuali informazioni possono essere richieste al Servizio Lavoro –
DPG007, Ufficio Ammortizzatori Sociali, del
Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del lavoro, Istruzione,
Ricerca e Università – DPG – Via Passolanciano, 75 - Pescara.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Pietro De Camillis