Intesa ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019” (rep. Atti n.10/CSR) – Approvazione Calendario vaccinale della Regione Abruzzo 2017-2019.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sancita dalla Conferenza Stato-Regioni   nella seduta del 13 novembre 2014 sul documento recante “Piano nazionale di prevenzione   per gli anni 2014-2018” (Rep. Atti n.156/CSR);

 

VISTO il Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018 adottato con Decreto del Commissario ad Acta n. 56/2015, come modificato con Decreto del Commissario ad Acta n. 65/2016, ed in particolare il Programma 12 titolato “Vaccinazioni e malattie infettive: consolidamento dei risultati e nuovi orizzonti” nel quale è specificatamente previsto l’aggiornamento del calendario vaccinale regionale alla luce del Nuovo piano nazionale di prevenzione vaccinale;

 

VISTO il DPCM del 12 gennaio 2017 con il quale sono stati definiti ed aggiornati i Livelli Essenziali di Assistenza di cui all’art.1 comma del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 pubblicato in G.U. del 18 marzo 2017 supp. Ordinario n.15 ed in vigore dal 19 marzo 2017;

 

VISTA la Intesa del 7 settembre 2016 ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019” (Rep.Atti n.10/CSR) pubblicato sulla G.U. n.41 del 18 febbraio 2017;

 

VISTA la nota del Ministero della Salute 0007903-09/3/2017-DGPRE-DGPRE-P concernente “Aspetti operativi per la piena ed uniforme implementazione del nuovo PNPV 2017-2019 ed il relativo calendario vaccinale”;

 

VISTA la DGR n. 105 del 14 marzo 2017 pubblicata sul BURAT speciale n.45 del 7 aprile 2017 con la quale la Regione Abruzzo ha recepito il riferito Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017-2019 prevedendo in attuazione del   PNPV 2017-2019 di cui alla riferita Intesa del 19 gennaio 2017 (Rep.Atti n.10/CSR) ed ha fornito alle Asl per l’offerta gratuita della vaccinazione anti-meningococcica, come di seguito riportato:

-            La introduzione della offerta   gratuita della vaccinazione contro il meningococco B ai nuovi nati a partire dalla coorte del 2017 (nati dal 1.01.2017) con ciclo completo;

-            La introduzione della vaccinazione antimeningococco ACWY 135 (una dose) nell’adolescente (12°-18° anno) che va a sostituire la vaccinazione antimeningococco C, con la precisazione che la vaccinazione anti meningococco ACWY 135 deve essere somministrata sia a chi in passato abbia già ricevuto una dose di meningococco C, sia a chi nell’infanzia non abbia mai effettuato tale vaccinazione;

-            La introduzione della offerta gratuita del vaccino meningococco ACWY e meningococco B  ai soggetti di qualunque età affetti da determinate patologie che li rende esposti ad un incrementato rischio di infezione meningococcica invasiva come da elenco nel PNPV stesso;

 

VISTA altresì la nota del prot.RA/0129662/17 del 15.5.2017 con la quale il Servizio della Prevenzione   e Tutela Sanitaria DPF010 del Dipartimento per la Salute e il Welfare, nel rispetto delle indicazioni contenute nella riferita circolare ministeriale, ha fornito indicazioni alle Asl del territorio precisando la tempistica della introduzione della offerta attiva delle vaccinazioni previste nel Nuovo PNPV ;

 

RICHIAMATO il “Piano regionale di prevenzione vaccinale della Regione Abruzzo” adottato con DGR 376 del 18.6.2012, come rettificata con DGR 471 del 23.7.2012, in attuazione del “Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2012-2014” di cui all’Intesa tra il Governo, Regioni, e Province Autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 22.2.2012 (Rep. Atti n.54/CSR);

DATO ATTO che la citata DGR n. 105 del 14 marzo 2017 dispone al punto 9) di rinviare a successivo atto di Giunta regionale l’aggiornamento del “Piano regionale di prevenzione vaccinale della Regione Abruzzo” vigente –- di cui alla DGR 376 del 18.6.2012, come rettificata con DGR 471 del 23.7.2012; 

 

VISTA   la Legge 31 luglio 2017, n. 119 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione Vaccinale” (pubblicata sulla GU n.182 del 05-08-2017 ed entrata in vigore il 06-08-2017), la quale stabilisce che:

-        dieci vaccinazioni (anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite b, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella) siano obbligatorie per i minori di età compresa fra zero e sedici anni e per i minori stranieri non accompagnati, in base alle specifiche indicazioni contenute nel Calendario Vaccinale Nazionale vigente nel proprio anno di nascita e in ragione della elevata contagiosità delle specifiche patologie prevenibili con vaccino;

 

RITENUTO, alla luce delle summenzionate sopravvenute normative, di dover aggiornare  il calendario regionale vaccinale, siccome approvato con DGR 376 del 18.6.2012 - come rettificata con DGR 471 del 23.7.2012 -  ridefinendo il calendario vaccinale della Regione Abruzzo;

 

VISTO il “Calendario vaccinale della Regione Abruzzo 2017-2019” (allegato “A” - parte integrante e sostanziale della presente deliberazione), contenente le vaccinazioni offerte gratuitamente dal SSR, approvato nella seduta del 20 settembre 2017dal Comitato di Coordinamento Regionale per le Vaccinazioni di cui alla DGR 300 del 15 giugno 2017 (CCRV);

 

CONSIDERATO altresì che l’approccio della strategia vaccinale sottesa al Nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale è quella di proteggere la popolazione raggiungendo adeguati livelli di copertura in specifiche coorti di nascita stabilendo la gratuità delle vaccinazioni anche a favore di coloro che aderiscono alla stessa in ritardo;

RICHIAMATA sul punto la Circolare del Ministero della Salute n. 0007903-09/03/2017 DGPRE-DGPRE-P ;

 

RITENUTO pertanto alla luce delle indicazioni del Piano nazionale di Prevenzione vaccinale 2017-2019 stabilire che   coloro i quali hanno acquisito il diritto ad una vaccinazione dell’infanzia offerta gratuitamente, secondo il calendario vaccinale approvato con la presente proposta di deliberazione mantengono tale diritto sino ai 18 anni di età;

 

DATO ATTO che la presente proposta di deliberazione   non comporta   onere finanziario a carico del bilancio regionale;

 

VISTE la L.R. n. 6 del 30.04.2009 e s.m.i , la L.R. 25.03.2009 n.3, la L.R. n.77/1999 e s.m.i.;

 

DATO ATTO che:

-            il Dirigente del Servizio Della Prevenzione e Tutela Sanitaria  competente nelle materie trattate nel presente provvedimento, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la propria firma in calce;

-            il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole di cui al precedente punto 1, attesta che lo stesso è conforme agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;

 

CONSIDERATO che le motivazioni sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e l’indifferibilità della emanazione dello stesso;

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente trascritte e approvate

 

1.      di approvare il nuovo “Calendario Vaccinale della Regione Abruzzo 2017-2019”  (allegato A - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento), contenente le vaccinazioni offerte gratuitamente dal SSR, approvato nella seduta del 20 settembre 2017 dal Comitato di Coordinamento Regionale per le Vaccinazioni di cui alla DGR 300 del 15 giugno 2017 (CCRV);

2.      di stabilire che il nuovo “Calendario Vaccinale della Regione Abruzzo 2017-2019”  aggiorna e sostituisce il calendario vaccinale regionale di cui alla DGR 376 del 18.6.2012, come rettificata con DGR 471 del 23.7.2012;

3.      di stabilire che coloro i quali hanno acquisito il diritto ad una vaccinazione dell’infanzia offerta gratuitamente, secondo il calendario vaccinale approvato con la presente proposta di deliberazione, mantengono tale diritto sino ai 18 anni di età;

4.      di dare mandato al Servizio della Prevenzione e Tutela Sanitaria DPF010 del Dipartimento per la Salute e il Welfare, di definire - sentito il Comitato di Coordinamento Regionale per le Vaccinazioni di cui alla DGR 300 del 15 giugno 2017 (CCRV) - ulteriori modalità applicative di quanto disposto con il presente provvedimento;

5.      di rinviare a successivo atto di Giunta regionale la definizione degli indirizzi procedurali inerenti l’applicazione della Legge 119 del 31 luglio 2017 sull'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola, limitatamente ai  recuperi vaccinali,

6.      di inviare il presente provvedimento ai Direttori Generali delle Asl affinchè provvedano al recepimento, con proprio atto, del riferito calendario di cui al punto 1) entro il 30 ottobre 2017;

7.      di dare mandato ai Direttori Generali delle Asl di trasmettere – per il tramite delle UUOO aziendali della Medicina Convenzionata - il Calendario Vaccinale della Regione Abruzzo 2017-2019 di cui al precedente punto 1) ai Medici di Medicina Generale ed ai Pediatri di Libera Scelta;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.      di pubblicare il presente atto   sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Segue Allegato