IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono
integralmente riportate e trascritte,
1. di
approvare lo Schema di “Convenzione regolante l’attuazione degli
investimenti del Masterplan per l’Abruzzo - Delibera
CIPE n. 26 del 10.08.2016 - Settore Ambiente (Bonifiche)”, finanziati giusta
delibera CIPE n. 26/2016 a valere sui fondi FSC 2014-2020 e così come riportati
nella DGR n. 402/2016 e s.m.i., finalizzati all’attuazione del Piano
di chiusura delle discariche pubbliche dismesse;
2. di
riservarsi la sottoscrizione della Concessione da stipularsi tra la Regione
Abruzzo e i Soggetti Attuatori come individuati dalla DGR n. 402/2016 e s.m.i., in relazione agli interventi strategici previsti
dal Masterplan per l’Abruzzo - “Patto per il Sud” per
la corretta chiusura dei siti di discarica pubblica dismessa, anche ai fini
della conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche
dei suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte;
3. di
riservarsi l’adozione dei successivi provvedimenti di competenza del SGR,
in attuazione della DGR n. 693 del 05.11.2016 e della DGR n. 863 del 20.12.2016
inerenti il Masterplan per l’Abruzzo e gli interventi
prioritari e le aree di intervento strategiche di cui al “Patto per lo Sviluppo
della Regione Abruzzo”, con
le quali è stato deliberato di individuare i Soggetti Attuatori
degli interventi strategici e i Servizi Regionali competenti dei 77 interventi
del “Patto per l’Abruzzo”;
4. di
comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza al
Presidente della Giunta regionale, al Direttore Generale della Giunta
regionale, al Direttore del Dipartimento OO.PP., Governo del Territorio e
Politiche Ambientali;
5. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli
estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo - Gestione
Rifiuti e Bonifiche.
Ai
sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro
la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla
notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente
competente (art. 2, let. B, n. 3 legge 06/12/1971, n.
1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR
24/11/1971, n. 1199).
Il DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Franco Gerardini
Segue
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