Capo VI della L.R. n. 31 del 29/07/2010 “Disciplina dell’approvazione dei progetti degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane”. Approvazione progetto di adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione sito in località fiume Osento nel Comune di Atessa (CH).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:

 

1.           di approvare ai sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. e della L.R. 31/2010, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota prot.n. 1443 del 31/01/2017, acquista al protocollo regionale con n. 31251 del 10/02/2017, allegata al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale (Allegato 1), il progetto di adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione sito in località fiume Osento nel Comune di Atessa (CH);

2.           di subordinare l’approvazione di cui al punto 1. al rispetto delle prescrizioni contenute nel parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato, ed in particolare:

1)          Come da Relazione geologica, occorre realizzare un’opera di consolidamento lungo il perimetro posto a Nord-Ovest dell’impianto a protezione dello stesso;

2)          Dalla Relazione geologica presentata, non si evince se ci sia o meno circolazione idrica sotterranea nel sito in esame; occorre pertanto approfondire tale aspetto con indagini sito specifiche e qualora si accerti la presenza della falda, occorrerà realizzare due piezometri, uno a monte e uno a valle idrogeologico dell’impianto. Gli stessi dovranno essere utilizzati per monitorare la qualità delle acque sotterranee;

3)          Impermeabilizzare le aree interessate dalla movimentazione del refluo (accessi, viabilità in genere) e quelle in adiacenza a manufatti e attrezzature che possono rappresentare potenziale fonti di inquinamento del suolo e dell’eventuale falda sotterranea;

4)          Nella documentazione di progetto, è presente la dichiarazione della SASI di non presenza di scarichi industriali recapitanti in rete fognaria a servizio dell’impianto. Non risultano autorizzazioni allo scarico da attività produttive. Per tale ragione, i limiti tabellari da rispettare per lo scarico su corpo idrico superficiale per scarichi di acque reflue urbane provenienti da agglomerati di consistenza superiore a 2.000 a.e., dovranno essere quelli di Tab.1 dell’all.5 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. Nel caso in cui si andranno ad allacciare insediamenti produttivi andrà effettuata una nuova richiesta per modificare i limiti tabellari di riferimento (Tab. 1 e 3 dell’all.5 al D.Lgs 152/06);

5)          Produrre un’analisi della vincolistica in conformità al punto 2.7 della DGR 227/13 ed acquisire i necessari Nulla Osta degli Enti competenti;

3.           di precisare che come stabilito nel parere ARTA richiamato al punto 1, la trasmissione della documentazione attestante il rispetto delle suddette prescrizioni nonché i pareri/nulla osta degli enti preposti, devono essere trasmessi alla Regione Abruzzo e all’ARTA, a divenire parte integrante del presente provvedimento di approvazione, prima dell’inizio dei lavori, come previsto al punto 1.2 del documento Iter e linee guida per l’approvazione di progetti di depurazione di acque reflue urbane” approvato con D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013;

4.           di precisare che ai sensi della L.R. n. 31/2010 e del documento “Iter e linee guida per l’approvazione di progetti di depurazione di acque reflue urbane” approvato con D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013, l‘approvazione del progetto ha una durata di tre anni dal suo rilascio;

5.           di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;

6.           di trasmettere il presente atto alla SASI SpA, all’Ente di Governo dell’Ambito Chietino, al Comune di Atessa, all’ERSI ed all’ARTA Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Domenico Longhi

 

Segue Allegato