IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni di cui in premessa e
che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:
1.
di approvare ai sensi
dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i.
e della L.R. 31/2010, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui
alla nota prot.n. 1443 del 31/01/2017, acquista al protocollo regionale con n.
31251 del 10/02/2017, allegata al presente atto e che ne costituisce parte
integrante e sostanziale (Allegato 1), il progetto di adeguamento e
potenziamento dell’impianto di depurazione sito in località fiume Osento nel Comune di Atessa (CH);
2.
di subordinare l’approvazione
di cui al punto 1. al rispetto delle prescrizioni
contenute nel parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato, ed in particolare:
1)
Come da Relazione geologica,
occorre realizzare un’opera di consolidamento lungo il perimetro posto a
Nord-Ovest dell’impianto a protezione dello stesso;
2)
Dalla Relazione geologica
presentata, non si evince se ci sia o meno circolazione idrica sotterranea nel
sito in esame; occorre pertanto approfondire tale aspetto con indagini sito
specifiche e qualora si accerti la presenza della falda, occorrerà realizzare
due piezometri, uno a monte e uno a valle idrogeologico dell’impianto. Gli
stessi dovranno essere utilizzati per monitorare la qualità delle acque
sotterranee;
3)
Impermeabilizzare le aree
interessate dalla movimentazione del refluo (accessi, viabilità in genere) e
quelle in adiacenza a manufatti e attrezzature che possono rappresentare
potenziale fonti di inquinamento del suolo e dell’eventuale falda sotterranea;
4)
Nella documentazione di progetto, è
presente la dichiarazione della SASI di non presenza di scarichi industriali
recapitanti in rete fognaria a servizio dell’impianto. Non risultano
autorizzazioni allo scarico da attività produttive. Per tale ragione, i limiti
tabellari da rispettare per lo scarico su corpo idrico superficiale per
scarichi di acque reflue urbane provenienti da agglomerati di consistenza
superiore a 2.000 a.e., dovranno essere quelli di
Tab.1 dell’all.5 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i..
Nel caso in cui si andranno ad allacciare insediamenti produttivi andrà
effettuata una nuova richiesta per modificare i limiti tabellari di riferimento
(Tab. 1 e 3 dell’all.5 al D.Lgs
152/06);
5)
Produrre un’analisi della
vincolistica in conformità al punto 2.7 della DGR 227/13 ed acquisire i
necessari Nulla Osta degli Enti competenti;
3.
di
precisare che come stabilito nel parere ARTA
richiamato al punto 1, la trasmissione della documentazione attestante il
rispetto delle suddette prescrizioni nonché i pareri/nulla osta degli enti
preposti, devono essere trasmessi alla Regione Abruzzo e all’ARTA, a divenire
parte integrante del presente provvedimento di approvazione, prima dell’inizio dei
lavori, come previsto al punto 1.2 del documento Iter e linee guida per
l’approvazione di progetti di depurazione di acque reflue urbane” approvato con
D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013;
4.
di precisare che ai sensi
della L.R. n. 31/2010 e del documento “Iter e linee guida per l’approvazione di
progetti di depurazione di acque reflue urbane” approvato con D.G.R. n. 227 del
28 Marzo 2013, l‘approvazione del progetto ha una durata di tre anni dal suo
rilascio;
5.
di disporre la pubblicazione
del presente atto sul B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;
6.
di trasmettere il presente
atto alla SASI SpA, all’Ente di Governo dell’Ambito
Chietino, al Comune di Atessa, all’ERSI ed all’ARTA Abruzzo.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Domenico Longhi