LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO che il decreto
legge n°189 del 17 ottobre 2016, convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre
2016 n°229, ha previsto una serie di iniziative per le misure da adottare in
favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 24 agosto e del 30
ottobre 2016;
DATO ATTO che, tra le
diverse misure, figura anche quella disciplinata all’articolo 25 del decreto
che prevede l’attivazione di misure di aiuto di cui alla legge 181/1989, legge
che detta la normativa per il rilancio del sistema produttivo delle aree
cosiddette di crisi industriale, attraverso la concessione di sovvenzioni ai
beneficiari che investono per la realizzazione di infrastrutture o per
l’acquisto di macchinari funzionali al sistema produttivo;
VISTO il decreto del
Ministro dello Sviluppo Economico del 22 dicembre 2016, con il quale è stato
stabilito che ai Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, riportati
nell’allegato 1 al decreto legge 189/2016, nonché ai Comuni di cui all’elenco
aggiuntivo approvato con l’ordinanza 15 novembre 2016 n°3 del Commissario
Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati
dall’eventi sismico del 24 agosto 2016, elenco confluito in sede di conversione
nell’allegato 2 al decreto legge 189/2016, si applicano i criteri di selezione
e valutazione per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di
programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree di crisi
industriali sopra richiamate;
DATO ATTO che con decreto
del Ministro dello Sviluppo economico del 7 giugno 2017 è stata assegnata la
somma complessiva di euro 48.000.000,00 per l’attuazione delle azioni previste
all’articolo 25 del D.L. 189/2016 ed è stato quindi redatto uno schema di
Accordo di Programma per la specifica delle azioni da intraprendere e per
ripartire le risorse tra le quattro Regioni sulla base di accordi intercorsi tra
i rispettivi Presidenti ed il Commissario per la ricostruzione;
RILEVATO che, sulla base
dei predetti accordi ed in considerazione della somma stanziata, alla Regione
Abruzzo sarà riservata una somma pari a 4.800.000,00 € per la concessione degli
aiuti di cui alle Legge 181/1989;
VISTO l’allegato
schema di Accordo di Programma (All. A) che dettaglia
le azioni di intraprendere al fine di rendere effettiva la concessione di aiuti
per il rilancio del tessuto economico nelle zone colpite dal sisma e che definisce
che il soggetto gestore degli interventi sarà la società Invitalia,
strumentale del MISE;
DATO ATTO che il presente
provvedimento non comporta impegno di spesa a carico del Bilancio regionale, né
accertamento di entrate in modo diretto o indiretto;
DATO ATTO che il
Dirigente del servizio Competitività e attrazione investimenti, nonché il
Direttore del Dipartimento dello Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro,
attestano la regolarità amministrativa della presente proposta di deliberazione
e la conformità alla normativa nazionale ed europea;
Dopo
puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente
DELIBERA
1. di
approvare l’allegato schema di Accordo di Programma tra il Ministero della
Sviluppo Economico, che lo ha predisposto, e le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche
ed Umbria per l’avvio delle attività legate alla concessione degli aiuti al
sistema produttivo di cui alla legge 181/1989 per il rilancio del sistema
produttivo nelle aree delle predette Regioni colpite dagli eventi sismici del
24 agosto e 30 ottobre 2016 (All. A);
2. di
dare atto che lo schema di Accordo di Programma, condiviso nel contenuto a
seguito di precedenti incontri e contatti tra rappresentanti delle Regioni e
del MISE, sarà approvato anche dalle altre Regioni con delibera di Giunta
Regionale;
3. di
dare atto che la somma messa a disposizione per gli investimenti da
localizzare nei Comuni del cratere della Regione Abruzzo individuati dagli
allegati al D.L. 189/2016 non sarà devoluta alla Regione Abruzzo, ma sarà gestita
dall’Agenzia Invitalia – società strumentale del MISE
– e, pertanto, il presente atto non comporta una entrata tra le voci del
Bilancio della Regione, né, conseguentemente, impegno di spesa;
4. di
dare atto che l’Accordo di Programma sarà sottoscritto dal Presidente della
Regione o dall’Assessore allo Sviluppo Economico da lui delegato.
5. di
trasmettere copia del presente atto al MISE e Invitalia
per gli adempimenti di competenza;
6. di
disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel B.U.R.A.T.