IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la concessione n.
13 Registro di Settore rilasciata dalla Provincia di Teramo il 06.02.2006 per
il prelievo di acqua sotterranea tramite n. 2 pozzi per il quantitativo di 10,8 l/s moduli
0,052, della durata di anni 30 successivi e continui decorrenti dal
01.09.1987;
VISTA la domanda di
variante sostanziale alla concessione (già rilasciata con Det.
n° 57/2006), acquisita al protocollo della Provincia
di Teramo al n. 305513 del 14.12.2007
del Sig. Andrea Gozzi, nato a Bologna il 07.01.1965, e residente in Bologna,
Via San Felice n. 86, in qualità di Legale Rappresentante della Società
“Servizi Ospedalieri S.p.a.”, con sede legale in Ferrara (FE) – Via Calvino n.
33, corredata di progetto a firma della dott.ssa Geol.
Adriana Cavaglià, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque
sotterranee da un ulteriore pozzo sempre a servizio della Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”
in Località Zona Industriale Case Molino, nel Comune di Castellalto su terreno
di proprietà della Manutencoop Immobiliare S.p.a.
individuata catastalmente al foglio n. 2
part.lla n. 300, nella misura di 5 l/s e 100.000 m³/anno
ad uso industriale, per un totale complessivo dai n. 3 pozzi di
mc./annui 400.000 - l/sec. 15,8;
VISTA la richiesta di
rinnovo della concessione presentata in data 27.12.2016 prot. n.
128204;
PRESO ATTO che:
-
la Società “Servizi Ospedalieri
S.p.a.”, ai fini della variante sostanziale è stata autorizzata con determina
dirigenziale n. 86 Registro di Settore della Provincia di Teramo del
27.07.2007, ad effettuare le ricerche di acque sotterranee, per uso
industriale, nonché autorizzazione provvisoria al prelievo di acqua mediante i
3 pozzi in questione;
-
che a seguito dell’esito positivo
della ricerca acqua, la Società “Servizi
Ospedalieri S.p.a.”, ha trasmesso oltre la suddetta domanda per la concessione
di derivazione acque sotterranee comprensiva di allegati, la relazione finale
dei lavori redatta dalla dott.ssa Geol. Adriana Cavaglià;
-
con la nota raccomandata prot. n. 108493 del 06.05.2008 la Provincia di Teramo ha
richiesto il parere all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e
del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del
T.U. 1775/33 nonché delle successive leggi intervenute a modifica, parimenti
trasmessa, per opportuna conoscenza, agli ulteriori Enti interessati al
procedimento amministrativo;
-
con la medesima nota la Provincia di
Teramo ha invitato l’Autorità Concedente Regionale a comunicare il proprio
parere ai sensi dell’art. 13 comma 3, lett.b), del
Regolamento;
CONSIDERATO che in funzione
della L.R. 32/2015 e successivi accordi approvati con la DGR 144/2016, le
piccole derivazioni d’acqua a far data dal 1/04/2016 sono diventate di
competenza della Regione Abruzzo;
ACCERTATO che:
-
l’Autorità
dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del
Fiume Sangro, invitata a rilasciare il proprio parere ai sensi dell’art. 13 del
Reg.to Reg.le n. 3/2007, con nota prot.
n° RA/94580 del 27.08.2009 (rif.
prot. n. 292930 del
15.09.2009) ha espresso parere favorevole alla derivazione di variante
sostanziale di cui in parola, sulla scorta delle prescrizioni ivi riportate;
-
sia
da parte della Regione Abruzzo, Direzione Lavori Pubblici, Servizio Demanio
Idrico e Fluviale invitata ad esprimersi ai sensi dell’art. 13 art. 3, comma b)
del Reg.to Reg.le n. 3/2007, sulla assentibilità o meno della
richiesta formulata dalla
Ditta richiedente, che dagli altri
Enti, invitati a
comunicare al riguardo eventuali osservazioni per quanto di
loro competenza, non è intervenuta alcuna pronuncia, e che pertanto ai sensi
dell’art. 20 della Legge 241/90, e art. 13 comma 3, lettera b) del Reg.to Reg.le n. 3/2007, lo scrivente Ufficio ha inteso il
silenzio di Codesti Enti, provvedimento di accoglimento della domanda
avanzata dalla ditta richiedente (parere espresso in senso favorevole), è
proceduto agli ulteriori adempimenti
previsti a termine di legge per il rilascio della concessione.
VISTE le disposizioni
emanate dal Regolamento Regionale approvato con Decreto P.G.R. 13/08/2007 n° 3
in materia di concessione di derivazione di acqua pubblica, di riutilizzo delle
acque reflue e di ricerca delle acque sotterranee; ed in particolare l’art.
n.14;
VISTO l’art. 7 del T.U.
11.12.1933 n.1775 e ss.mm.ii., recante le norme e le disposizioni sulle acque pubbliche
e gli impianti elettrici;
VISTO l’art. 2 della
Legge Regionale 23.03.1983, n. 12;
VISTA la L. 07.08.1990
n. 241 ss.mm. e ii.;
VISTO l’art. 6 del D.M.
23.05.1991;
VISTA la L. 5.01.1994,
n. 36;
VISTO il D.P.R.
18.02.1999 n. 238 recante le norme per l’attuazione di talune disposizioni
della legge n. 36/94, in materia di Risorse Idriche;
VISTO il D.Lgs, 152/2006 a modifica ed integrazione del T.U.
11.12.1933, n. 1775;
VISTO il Decreto
Regionale n. 3 del 13.08.2007 disciplinante i procedimenti di concessione di derivazione acqua
pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerche di acque sotterranee.
VISTO il D.Lgs, 14/03/2013, n. 33, riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni;
VISTO la Relazione
Idrogeologica a firma della dott.ssa Geol. Adriana
Cavaglià pervenuta in data 24.07.2017 Prot. n.
196486;
ORDINA
che
la domanda di rinnovo della concessione acquisita al protocollo della Provincia
di Teramo al n. 128204 del 27.10.2016 con richiesta di variante sostanziale
acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n. 305513 del 14.12.2007
da parte del Sig. Andrea Gozzi, nato a Bologna
il 07.01.1965, e residente in Bologna, Via San Felice n. 86, in qualità
di Legale Rappresentante della Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”, con sede
legale in Ferrara (FE) – Via Calvino n. 33, corredata di progetto a firma della
dott.ssa Geol. Adriana Cavaglià, intesa ad ottenere
la concessione per derivare acque sotterranee, in Località Zona Industriale
Case Molino nel Comune di Castellalto su terreno di proprietà della Manutencoop Immobiliare S.p.a. individuata catastalmente al
foglio n. 2 part.lla n. 300,
tramite tre pozzi nella misura totale di l/sec. 15,8 e mc./annui 400.000 siano affisse, unitamente agli atti di
progetto, all’Albo Pretorio del Comune di Castellalto (TE), territorialmente
competente ai fini della
realizzazione dell’opera di che
trattasi, per la durata di
giorni trenta consecutivi, a decorrere dal 20 Settembre
2017 al 20 Ottobre 2017;
che copia della presente Ordinanza sia
pubblicata per giorni 15 (quindici) consecutivi all’Albo Pretorio della Regione
Abruzzo e depositata durante il medesimo periodo presso il Servizio Procedente
Genio Civile di Teramo con sede in Via Cerulli Irelli
n. 15/17, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione dalla ore 10,00
alle ore 12,30 nei giorni dal lunedì al venerdì.
Ai
fini dell’ammissione in concorrenzialità di altre domande tecnicamente
incompatibili con quella in pubblicazione, sono considerate valide tutte quelle
acquisite agli atti del Servizio Procedente entro trenta giorni dalla data di
pubblicazione dell’Ordinanza sul B.U.R.A.
Il
progetto sarà visionabile per trenta giorni consecutivi a decorrere dal 31°
giorno successivo alla data di pubblicazione sul B.U.R.A. della presente
ordinanza. Entro questo stesso periodo
le osservazioni e le opposizioni al rilascio della concessione, da parte di
titolari di interessi pubblici o privati nonché di portatori di interessi
diffusi, costituiti in associazioni, o comitati cui possa derivare un
pregiudizio, devono pervenire in forma scritta al Servizio Procedente ovvero
entro il termine di trenta giorni decorrente dalla scadenza della data di
pubblicazione della predetta ordinanza all’Albo Pretorio dei Comuni
interessati, qualora più favorevole all’istante.
Copia
della presente Ordinanza sarà comunicata:
- Alla Giunta Regionale d’Abruzzo –
Dipartimento Opere Pubbliche – Servizio Demanio Idrico e Fluviale – L’Aquila;
- All’Autorità dei Bacini di Rilievo
Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro – L’Aquila;
- Alla Regione Abruzzo - Servizio Risorse
del Territorio e Attività Estrattive di Pescara;
- Al Servizio Emergenze di Protezione
Civile – Ufficio Idrografico e Mareografico di Pescara;
- Al Servizio Territoriale per
l’Agricoltura Abruzzo Est –Teramo;
- Alla Regione Carabinieri Forestale Abruzzo
– Gruppo di Teramo;
- All’I.S.P.R.A. – Servizio Geologico
d’Italia – Roma;
- Al Comune di Castellalto (TE);
- Al B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;
- Alla Società “Servizi Ospedalieri
S.p.a.”.
- Alla Manutencoop
Immobiliare S.p.a. per opportuna conoscenza e per eventuali osservazioni e
comunicazioni al riguardo.
Ai
fini del rilascio del parere sul vincolo idrogeologico gli Enti interessati di
cui sopra, ai sensi della L.R. n. 5 del 26.01.2017 a modifica della L.R. n.
3/2014 comma 2, interverranno per rispettive competenze.
La
conferenza di servizi, di cui all’art. 19 del Regolamento Regionale n. 3/2007, ed alla quale
potrà intervenire chiunque ne abbia interesse, è fissata per il giorno 31
OTTOBRE 2017 alle ore 11,00 presso la sede del Genio Civile Regionale di
Teramo, sita in Via Cerulli Irelli n. 15/17. Nel caso
di presentazione di osservazioni e/o opposizioni, si procederà ad effettuare il
sopralluogo sui luoghi ove richiesta la concessione, come disposto dal comma 3,
art. 19 del Reg.to Reg.le n. 3/2007.
La
presente Ordinanza costituisce comunicazione di avvio del procedimento ai sensi
della L. 241/90, a tal proposito si evidenzia che l’Amministrazione procedente
è la Regione Abruzzo – Servizio Genio Civile di Teramo e la persona
Responsabile del Procedimento è il Dott. Geol.
Alessandro Venieri, che lo concluderà entro il
termine di cui all’art. 43 comma 2 del menzionato Decreto Regionale n. 3/2007,
con provvedimento espresso adottato dal competente Dirigente della Regione
Abruzzo.
Nel
caso di mancata conclusione del procedimento nei termini previsti, il
richiedente potrà ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi
dell’art. 2, comma 4 bis, della L. 241/1990 ss.mm. e
ii..
La
presente Ordinanza sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs n. 33/2013.
IL DIRIGENTE
Ing.
Giancarlo Misantoni