DPC020 - Servizio Genio Civile Regionale di Teramo (T.U.11.12.1933, n°1775 ss.mm.ii. – D.P.G. Regione Abruzzo n° 3/2007).Pratica TE/D/249 (n. 120 /Castellalto). - Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”. Ordinanza di istruttoria per la domanda di rinnovo della concessione (rilasciata con provv. Dirig. Reg. V Settore della Provincia di Teramo, n. 67 del 06.02.2006) con variante sostanziale (art. 45 comma 3 del D.P.G. Regione Abruzzo n° 3/2007) per la derivazione di acque sotterranee ad uso industriale in località Villa Zaccheo del Comune di Castellalto (Te) tramite n° 3 pozzi per un totale di mc/anno 400.000 – l/sec. 15,8.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTA la concessione n. 13 Registro di Settore rilasciata dalla Provincia di Teramo il 06.02.2006 per il prelievo di acqua sotterranea tramite n. 2 pozzi  per il quantitativo di 10,8 l/s moduli 0,052, della durata di anni 30 successivi e continui decorrenti dal 01.09.1987; 

 

VISTA la domanda di variante sostanziale alla concessione (già rilasciata con Det. n° 57/2006), acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n.  305513 del 14.12.2007 del Sig. Andrea Gozzi, nato a Bologna  il 07.01.1965, e residente in Bologna, Via San Felice n. 86, in qualità di Legale Rappresentante della Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”, con sede legale in Ferrara (FE) – Via Calvino n. 33, corredata di progetto a firma della dott.ssa Geol. Adriana Cavaglià, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da un ulteriore pozzo sempre a servizio della  Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.” in Località Zona Industriale Case Molino, nel Comune di Castellalto su terreno di proprietà della Manutencoop Immobiliare S.p.a. individuata catastalmente al foglio n. 2  part.lla n. 300,  nella misura di 5 l/s e 100.000  m³/anno  ad uso industriale, per un totale complessivo dai n. 3 pozzi di mc./annui 400.000 -  l/sec. 15,8;

 

VISTA la richiesta di rinnovo della concessione presentata in data 27.12.2016  prot. n. 128204;

 

PRESO ATTO che:

-            la Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”, ai fini della variante sostanziale è stata autorizzata con determina dirigenziale n. 86 Registro di Settore della Provincia di Teramo del 27.07.2007, ad effettuare le ricerche di acque sotterranee, per uso industriale, nonché autorizzazione provvisoria al prelievo di acqua mediante i 3 pozzi in questione;

-            che a seguito dell’esito positivo della ricerca acqua,  la Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”,  ha trasmesso  oltre la suddetta domanda per la concessione di derivazione acque sotterranee comprensiva di allegati, la relazione finale dei lavori redatta dalla dott.ssa  Geol. Adriana Cavaglià;

-            con la nota raccomandata prot. n. 108493 del 06.05.2008 la Provincia di Teramo ha richiesto il parere all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del T.U. 1775/33 nonché delle successive leggi intervenute a modifica, parimenti trasmessa, per opportuna conoscenza, agli ulteriori Enti interessati al procedimento amministrativo;

-            con la medesima nota la Provincia di Teramo ha invitato l’Autorità Concedente Regionale a comunicare il proprio parere ai sensi dell’art. 13 comma 3, lett.b), del Regolamento;

 

CONSIDERATO che in funzione della L.R. 32/2015 e successivi accordi approvati con la DGR 144/2016, le piccole derivazioni d’acqua a far data dal 1/04/2016 sono diventate di competenza della Regione Abruzzo;

 

ACCERTATO che:

-            l’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, invitata a rilasciare il proprio parere ai sensi dell’art. 13 del Reg.to Reg.le n. 3/2007, con nota prot. n° RA/94580 del 27.08.2009 (rif. prot. n. 292930 del 15.09.2009) ha espresso parere favorevole alla derivazione di variante sostanziale di cui in parola, sulla scorta delle prescrizioni ivi riportate;

-            sia da parte della Regione Abruzzo, Direzione Lavori Pubblici, Servizio Demanio Idrico e Fluviale invitata ad esprimersi ai sensi dell’art. 13 art. 3, comma b) del Reg.to Reg.le n. 3/2007, sulla assentibilità o meno della  richiesta  formulata  dalla  Ditta  richiedente, che dagli  altri  Enti,  invitati  a  comunicare  al  riguardo eventuali osservazioni per quanto di loro competenza, non è intervenuta alcuna pronuncia, e che pertanto ai sensi dell’art. 20 della Legge 241/90, e art. 13 comma 3, lettera b) del Reg.to Reg.le n. 3/2007, lo scrivente Ufficio ha inteso il silenzio  di Codesti Enti,  provvedimento di accoglimento della domanda avanzata dalla ditta richiedente (parere espresso in senso favorevole), è proceduto  agli ulteriori adempimenti previsti a termine di legge per il rilascio della concessione.

 

VISTE le disposizioni emanate dal Regolamento Regionale approvato con Decreto P.G.R. 13/08/2007 n° 3 in materia di concessione di derivazione di acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerca delle acque sotterranee; ed in particolare l’art. n.14;

 

VISTO l’art. 7 del T.U. 11.12.1933 n.1775 e ss.mm.ii., recante le norme e le disposizioni sulle acque pubbliche e gli impianti elettrici;

 

VISTO l’art. 2 della Legge Regionale 23.03.1983, n. 12;

 

VISTA la L. 07.08.1990 n. 241 ss.mm. e ii.;

 

VISTO l’art. 6 del D.M. 23.05.1991;

 

VISTA la L. 5.01.1994, n. 36;

 

VISTO il D.P.R. 18.02.1999 n. 238 recante le norme per l’attuazione di talune disposizioni della legge n. 36/94, in materia di Risorse Idriche;

 

VISTO il D.Lgs, 152/2006 a modifica ed integrazione del T.U. 11.12.1933, n. 1775;

 

VISTO il Decreto Regionale n. 3 del 13.08.2007 disciplinante i procedimenti  di concessione di derivazione acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerche di acque sotterranee.

 

VISTO il D.Lgs, 14/03/2013, n. 33, riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

 

VISTO la Relazione Idrogeologica a firma della dott.ssa Geol. Adriana Cavaglià pervenuta in data 24.07.2017  Prot. n. 196486;

 

ORDINA

 

che la domanda di rinnovo della concessione acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n. 128204 del 27.10.2016 con richiesta di variante sostanziale acquisita al protocollo della Provincia di Teramo al n. 305513 del 14.12.2007 da parte del Sig. Andrea Gozzi, nato a Bologna  il 07.01.1965, e residente in Bologna, Via San Felice n. 86, in qualità di Legale Rappresentante della Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”, con sede legale in Ferrara (FE) – Via Calvino n. 33, corredata di progetto a firma della dott.ssa Geol. Adriana Cavaglià, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee, in Località Zona Industriale Case Molino nel Comune di Castellalto su terreno di proprietà della Manutencoop Immobiliare S.p.a. individuata catastalmente al foglio n. 2  part.lla n. 300,  tramite tre pozzi nella misura totale di l/sec. 15,8 e mc./annui 400.000 siano affisse, unitamente agli atti di progetto, all’Albo Pretorio del Comune di Castellalto (TE), territorialmente competente  ai fini  della  realizzazione  dell’opera  di che  trattasi, per la durata  di giorni  trenta  consecutivi, a decorrere dal 20 Settembre 2017 al 20 Ottobre 2017;

 

che copia della presente Ordinanza sia pubblicata per giorni 15 (quindici) consecutivi all’Albo Pretorio della Regione Abruzzo e depositata durante il medesimo periodo presso il Servizio Procedente Genio Civile di Teramo con sede in Via Cerulli Irelli n. 15/17, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione dalla ore 10,00 alle ore 12,30 nei giorni dal lunedì al venerdì.

 

Ai fini dell’ammissione in concorrenzialità di altre domande tecnicamente incompatibili con quella in pubblicazione, sono considerate valide tutte quelle acquisite agli atti del Servizio Procedente entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dell’Ordinanza sul B.U.R.A.

 

Il progetto sarà visionabile per trenta giorni consecutivi a decorrere dal 31° giorno successivo alla data di pubblicazione sul B.U.R.A. della presente ordinanza.  Entro questo stesso periodo le osservazioni e le opposizioni al rilascio della concessione, da parte di titolari di interessi pubblici o privati nonché di portatori di interessi diffusi, costituiti in associazioni, o comitati cui possa derivare un pregiudizio, devono pervenire in forma scritta al Servizio Procedente ovvero entro il termine di trenta giorni decorrente dalla scadenza della data di pubblicazione della predetta ordinanza all’Albo Pretorio dei Comuni interessati, qualora più favorevole all’istante.

 

Copia della presente Ordinanza sarà comunicata:

-        Alla Giunta Regionale d’Abruzzo – Dipartimento Opere Pubbliche – Servizio Demanio Idrico e Fluviale – L’Aquila;

-        All’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro – L’Aquila;

-        Alla Regione Abruzzo - Servizio Risorse del Territorio e Attività Estrattive di Pescara;

-        Al Servizio Emergenze di Protezione Civile – Ufficio Idrografico e Mareografico di Pescara;

-        Al Servizio Territoriale per l’Agricoltura Abruzzo Est –Teramo;

-        Alla Regione Carabinieri Forestale Abruzzo – Gruppo di Teramo;

-        All’I.S.P.R.A. – Servizio Geologico d’Italia – Roma;

-        Al Comune di Castellalto (TE);

-        Al B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo;

-        Alla Società “Servizi Ospedalieri S.p.a.”.

-        Alla Manutencoop Immobiliare S.p.a. per opportuna conoscenza e per eventuali osservazioni e comunicazioni al riguardo.

 

Ai fini del rilascio del parere sul vincolo idrogeologico gli Enti interessati di cui sopra, ai sensi della L.R. n. 5 del 26.01.2017 a modifica della L.R. n. 3/2014 comma 2, interverranno per rispettive competenze.

 

La conferenza di servizi, di cui all’art. 19 del Regolamento Regionale n. 3/2007,  ed alla quale potrà intervenire chiunque ne abbia interesse, è fissata per il giorno 31 OTTOBRE 2017 alle ore 11,00 presso la sede del Genio Civile Regionale di Teramo, sita in Via Cerulli Irelli n. 15/17. Nel caso di presentazione di osservazioni e/o opposizioni, si procederà ad effettuare il sopralluogo sui luoghi ove richiesta la concessione, come disposto dal comma 3, art. 19 del Reg.to Reg.le n. 3/2007.

 

La presente Ordinanza costituisce comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90, a tal proposito si evidenzia che l’Amministrazione procedente è la Regione Abruzzo – Servizio Genio Civile di Teramo e la persona Responsabile del Procedimento è il Dott. Geol. Alessandro Venieri, che lo concluderà entro il termine di cui all’art. 43 comma 2 del menzionato Decreto Regionale n. 3/2007, con provvedimento espresso adottato dal competente Dirigente della Regione Abruzzo.

 

Nel caso di mancata conclusione del procedimento nei termini previsti, il richiedente potrà ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi dell’art. 2, comma 4 bis, della L. 241/1990 ss.mm. e ii..

 

La presente Ordinanza sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs n. 33/2013.

 

IL DIRIGENTE

Ing. Giancarlo Misantoni