Risoluzione ai sensi dell’ art. 3, comma 6 e dell’art. 5 della l.r. 39/14  e dell’art. 115 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale - Partecipazione della Regione Abruzzo alla fase ascendente di formazione del diritto europeo – Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati (COM (2017) 257 final). Osservazioni della Regione - assegnato come P.E. n. 33/2017 alla 4^ Commissione e per parere alla Commissione 3^  -  scadenza 21 luglio 2017.

 

LA QUARTA COMMISSIONE CONSILIARE

 

VISTO il Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunità Europea.

 

VISTO l’art. 117, comma 5, della Costituzione.

 

VISTA la l. 234/2012 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea).

 

VISTO lo Statuto della Regione Abruzzo.

 

VISTO l’art. 3 della l.r. 10 novembre 2014, n. 39 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell'Unione Europea e sulle procedure d'esecuzione degli obblighi europei) e  l’art. 115  del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale.

 

VISTO il modello “Fase ascendente” approvato con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 103/2011 e  con deliberazione della Giunta regionale  n. 370/ 2011.

 

PREMESSO che il Comitato delle Regioni ha aperto una Consultazione sulla Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati (COM (2017) 257 final).

 

ATTESO che il Consiglio regionale partecipa alla rete REGPEX del Cor di scambio di dati tra i parlamenti regionali quale ausilio alle regioni UE con poteri legislativi per la consultazione dei rispettivi parlamenti regionali nel contesto del sistema di allerta precoce e sulle consultazioni operate dallo stesso Cor.

 

CONSIDERATO che:

-              il Consiglio regionale, nella seduta del 21 marzo 2017  con Verbale N. 90/6, ha approvato, ai sensi dell'articolo 6 della l.r. n. 39/2014, gli indirizzi in merito alla partecipazione della Regione alla formazione ed all'attuazione del diritto europeo per l'anno 2017;

-              che la citata iniziativa è contemplata negli indirizzi per l’anno 2017.

 

DATO ATTO che  il Presidente del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 3, comma 4 della l.r. n. 39/14, contestualmente all’assegnazione alle Commissioni, ha trasmesso la citata Consultazione al Presidente della Giunta, con nota prot. n. 18876 del 13.7.2017.

 

 DATO ATTO, altresì, che il Presidente della 4^ Commissione consiliare, ai sensi dell’art. 3, comma 5 della l.r. n. 39/14, con nota prot. n. 19002 del 14.07.2017, ha stabilito il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni da parte di ciascun Consigliere e della Giunta al giorno 21.7.2017.

 

VISTO il parere favorevole all’unanimità dei Commissari presenti sulle osservazioni alla Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio proposte e illustrate dal Servizio Affari Istituzionali ed Europei del Consiglio regionale, reso dalla 3^ Commissione consiliare nella seduta del giorno 26.07.2017.

 

TENUTO CONTO degli esiti della seduta della 4^ Commissione consiliare del 26 luglio 2017.

 

A voti espressi  all’unanimità dei presenti  (Voti favorevoli 26)

 

 

DELIBERA

 

·             di approvare le osservazioni della Regione Abruzzo in risposta alla Consultazione aperta dal Comitato delle Regioni sulla Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa le condizioni e la procedura con le quali la Commissione può richiedere alle imprese e associazioni di imprese di fornire informazioni in relazione al mercato interno e ai settori correlati, contenute  nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale della presente Risoluzione.

·             di trasmettere la presente Risoluzione:

-              al Presidente del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 158, comma 6 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, affinchè ne dia notizia nella prima seduta utile del Consiglio e ne trasmetta copia al Presidente della Giunta regionale;

-              al Comitato delle Regioni;

nonché, per opportuna conoscenza:

-              al Ministro per gli affari europei;

-              al Presidente del Senato della Repubblica e al Presidente della  Camera dei Deputati per l’inoltro alle competenti Commissioni parlamentari;

-              alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;

-              alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province autonome.

·             di pubblicare la presente Risoluzione sul sito internet del Consiglio regionale dell’Abruzzo, nella sezione Relazioni europee.

 

Segue Allegato