D.Lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i., art. 208 - L.R. 19/12/2007, n. 45 e s.m.i., art. 45. Determina Dirigenziale n° DR4/07 del 20.04.2009. Ditta Autodemolizione S. VITTORINO S.r.l.. - Sede Legale e Operativa: S.S. Km. 8+200, Fraz. San Vittorino, 67100 L’AQUILA. - P. IVA n° 00241750660 - C.C.I.A.A. n° 61473 - Iscr. Trib. AQ n° 4380. Rinnovo dell’autorizzazione regionale n° DF3/29 del 14.04.2004, come successivamente modificata con provvedimento n° DF3/100 del 11.10.04 e n° DN7/41 del 08.05.06, inerente l’esercizio dell’attività di autodemolizione e stoccaggio conto terzi dei rifiuti provenienti da imprese esercenti attività di autoriparazione. Presa d’Atto Autorizzazione allo scarico.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni riportate in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

 

1.           di fare proprie:

1)          L’Autorizzazione rilasciata dall’Ente d’Ambito Aquilano prot. n° 763 del 15.12.2009;

2)          I Rinnovi rilasciati dalla GSA GRAN SASSO ACQUA S.p.A., in qualità di Ente Gestore del Servizio Idrico Integrato prot. n° 1014 del 12.03.2013 e prot. n° 4954 del 07.11.2016, per l’immissione           in pubblica fogna delle acque di dilavamento aree esterne (punto 1.1) e delle acque di lavaggio motori (punto 1.2) entrambe pretrattate con appositi impianti di depurazione e delle acque reflue assimilabili   a domestiche provenienti dai servizi igienici annessi al complesso produttivo con la seguente prescrizione:

        Il Titolare dell’attività e/o Titolare dello scarico dovrà trasmettere ogni due anni a questa Società il Rapporto di prova ovvero le analisi qualitative delle acque pre-trattate immesse in pubblica fogna;

2.           di integrare ai sensi del D.Lgs. n° 152/2006 e s.m.i. e della L.R. n° 31 del 29.07.2010, la Determina Dirigenziale n° DR4/07 del 20.04.2009, autorizzando lo scarico in pubblica fogna delle acque reflue urbane provenienti dall’insediamento produttivo sito in S. Vittorino SS 80 km. 8,200, Fraz. San Vittorino – L’AQUILA;

3.           di stabilire che l’autorizzazione allo scarico soprarichiamato è legato alla Determina Dirigenziale n° DR4/07 del 20.04.2009, la cui scadenza naturale è il Giorno 20 del Mese di Aprile dell’Anno 2019;

4.           di richiamare il rispetto delle eventuali condizioni di cui alla Determina Dirigenziale n° DR4/07 del 20.04.2009, salvo quanto modificato con il presente provvedimento;

5.           di fare salve eventuali ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di altri Enti e/o Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia, sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

6.           di prevedere che l’inosservanza delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 208, comma 13 del Decreto Legislativo 03.04.2006, n° 152 e s.m.i. e dell’art. 45, comma 16 della L.R. 19.12.2007, n° 45 e s.m.i.;

7.           di redigere il presente provvedimento in n° 1 originale che viene notificato ai sensi di legge, presso la sede legale della Società, a cura del competente SUAP;

8.           di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di L’Aquila (AQ), all’Amministrazione Provinciale di L’Aquila, all’ARTA – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Sede Centrale di Pescara e all’ARTA – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Distretto Provinciale di L’Aquila;

9.           di trasmettere altresì, ai sensi dell’art. 208, comma 18 del D.Lgs. n° 152/2006 e s.m.i. copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali Sezione Regionale Abruzzo c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;

10.        di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente agli estremi, all’oggetto ed al dispositivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e, per esteso, sul web della Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.

 

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro

 

 

sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica;

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini