Progetti obiettivo a rilevanza nazionale ex art. 1 cc 34  e  34 bis della L. 662/96 – Finanziamento anno 2016. Approvazione progetti obiettivo regionali.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTO l’art. 1 c. 34 della L. 23.12.1996, n. 662 che prevede che il CIPE, su proposta del Ministero della Salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale ad obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale previsti dal Piano Sanitario Nazionale, assegnando alle Regioni le risorse per la predisposizione di specifici progetti ai sensi del c. 34 bis del medesimo art. 1; 

 

VISTO il c. 34 bis del prefato art. 1, così come aggiunto dall’art. 33 della L. 27 dicembre 1997, n. 449 e modificato dall’art. 79, comma 1 quater, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito in L. 6 agosto 2008, n. 133, il quale espressamente stabilisce “Per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale le Regioni elaborano specifici progetti sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro del Lavoro della Salute e delle Politiche sociali ed approvate con Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano;

 

CONSIDERATO che a decorrere dall’anno 2009 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) su proposta del Ministro del Lavoro della Salute e delle Politiche sociali, d’intesa con la Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano provvede a ripartire tra le Regioni le quote vincolate, nell’ambito della quota indistinta di Fondo Sanitario Nazionale di parte corrente, per il finanziamento di progetti di cui al prefato comma 34, con l’erogazione da parte del Ministero Economia e Finanze, a titolo di acconto, del 70 per cento dell’importo complessivo annuo spettante a ciascuna Regione e l’erogazione del restante 30 per cento  all’approvazione da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, su proposta del Ministro del Lavoro della Salute e delle Politiche sociali, dei progetti presentati, comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente;

 

ATTESO che la mancata presentazione ed approvazione dei progetti nell’anno di riferimento è causa della mancata erogazione della quota residua del 30 per cento dell’anno precedente e del recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno successivo, dell’anticipazione del 70% già erogata;

 

VISTA l’Intesa Rep. Atti 64/CSR del 14/04/2016 sulla proposta del Ministro della Salute di deliberazione CIPE relativa alla assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate alla realizzazione del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2016;

 

PRESO ATTO dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano del 14/04/2016 – Rep. Atti 65/CSR, che ha individuato le Linee Progettuali (di seguito LP) per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2016, alle quali ai sensi dell’art. 1 cc 34 e 34 bis soprarichiamati le Regioni destinano le risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario:

-            LP 1 - Attività di assistenza primaria

-            LP 2 - Sviluppo dei processi di umanizzazione all’interno dei percorsi assistenziali

-            LP 3 - Cure palliative e terapia del dolore. Sviluppo dell’assistenza domiciliare palliativa specialistica

-            LP 4 - Piano Nazionale della Prevenzione e supporto al Piano Nazionale della Prevenzione

-            LP 5 - Gestione della cronicità

-            LP 6 – Patto per la Salute - Reti oncologiche

 

ATTESO che la Conferenza Stato – Regioni, nell’individuare le linee di indirizzo cui destinare le risorse della quota vincolata per l’anno 2016, ha stabilito che per ciascuna linea progettuale le regioni possano presentare un progetto che contempli gli obiettivi che si intendono conseguire, i presuntivi tempi di realizzazione degli stessi, i costi connessi e gli indicatori di valutazione dell’intervento proposto;

 

RICHIAMATE le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 812 del 29/09/2015 e n. 178 del 22/03/2016, con la quale sono stati approvati i progetti obiettivo regionali ex art. 1 cc 34 e34 bis della L. 662/96, rispettivamente in attuazione dell’Accordo Rep. Atti n. 126/CSR del 30/07/2015 e n. 234/CSR del 23/12/2015 (finanziamento anni 2014 e 2015);

 

ATTESO che per la corrente annualità, come per la annualità precedente soprarichiamata, la Conferenza Stato - Regioni nello stabilire le linee di indirizzo ha confermato l’opportunità di una sostanziale continuità con gli interventi in corso di attuazione, anche al fine di assicurare la prosecuzione di progetti già finanziati;

 

CONSIDERATO che la quota destinata alla Regione Abruzzo per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario Nazionale per l’anno 2016, come risultante dalla ripartizione della Conferenza Stato – Regioni, è pari a complessivi € 22.937.171,00 riferiti a tutte le predette linee progettuali;

 

PRESO ATTO del vincolo risultante per la Regione Abruzzo sulle linee progettuali LP3 e LP 4 per le quali, nell’ambito della predetta quota complessiva regionale, è previsto un finanziamento minimo rispettivamente di € 2.461.295,00 (cure palliative) e di € 5.907.109,00 (prevenzione), come specificato nella tabella di cui all’allegato B dell’Accordo 65/CSR;

 

RITENUTO in attuazione del prefato Accordo 65/CSR ed in aderenza alle indicazioni in esso contenute di poter incrementare le risorse specificatamente vincolate alla LP 3 e alla LP 4 e nel contempo di poter destinare la restante quota di riparto alla realizzazione di tutte le altre linee di progetto;

 

VISTO il Patto della Salute 2014-2016 di cui all’Intesa Rep. Atti 82/CSR del 10 luglio 2014;

 

DATO ATTO della necessità dell’articolazione e dello sviluppo di progetti con i quali coniugare le esigenze di programmazione socio-sanitaria con le risorse disponibili, tenuto anche conto della continuità con gli esercizi precedenti, come sopra cennato, e di quanto previsto nel Piano di riqualificazione del Sistema Sanitario Abruzzese 2016-2018 di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 505 del 26/07/2016, come integrata con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 576 del 22/09/2016;

 

ATTESO che per la predisposizione dei progetti regionali sono state coinvolte le Aziende Sanitarie Locali regionali, ai fini dei necessari contributi in merito alla fattibilità delle specifiche azioni proposte dalle stesse nonché sullo stato dell’arte delle correlate attività in corso;

 

RITENUTO pertanto di poter approvare i progetti regionali descritti in Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e riferiti alle seguenti Linee di indirizzo nazionale:

-            LP 1 Attività di assistenza primaria;

-            LP 2 Sviluppo dei processi di umanizzazione all’interno dei percorsi assistenziali;

-            LP 3 Cure palliative e terapia del dolore. Sviluppo dell’assistenza domiciliare palliativa specialistica;

-            LP 5 Gestione della cronicità;

-            LP 6 Patto per la Salute - Reti oncologiche;

 

PRECISATO che la definizione dei progetti obiettivo di cui al presente provvedimento si è posta a valle del complesso processo di riforma dell’assistenza sanitaria regionale, che ha coinvolto sia l’offerta ospedaliera (DCA 79/2016, DGR 78/2017) sia l’offerta territoriale (DCA 10/2016, DCA 117/2016, DGR 129/2017) con lo scopo di individuare le aree critiche necessitanti di interventi suppletivi a tutela dei LEA;

 

DATO ATTO che la LP 4 - Piano Nazionale della Prevenzione e supporto al Piano Nazionale della Prevenzione non è parte del presente provvedimento e che gli adempimenti riferiti a detta Linea sono di competenza del Servizio Prevenzione e Tutela Sanitaria del Dipartimento Salute e Welfare;

 

PRECISATO che le attività progettuali saranno svolte dalle Aziende Sanitarie Locali della Regione Abruzzo in quanto responsabili della concreta attuazione degli interventi previsti, con il monitoraggio del Dipartimento Salute e Welfare e dell’Agenzia Sanitaria Regionale, quest’ultima per quanto concerne la LP 6 Reti oncologiche in continuità con il finanziamento anno 2015;

 

DATO ATTO del riparto delle risorse per Linea Progettuale e per Azienda Sanitaria Locale, come riportato in Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

DATO ATTO altresì che detto riparto si pone in funzione della programmazione sanitaria regionale per il migliore soddisfacimento dei LEA, e quindi potrebbe essere oggetto di eventuali successive modifiche, a saldo complessivo invariato, in relazione a particolari necessità e/o opportunità che dovessero rilevarsi in corso di svolgimento dei progetti come valutate dalla Regione;

 

VISTE le note acquisite al prot. RA/100540/17 del 13/04/2017, RA/112229/17 del 27/04/2017, RA/92241/17 del 06/04/2017, RA/112284/17 del 27/04/2017 con le quali, rispettivamente, la ASL 1 Avezzano - Sulmona - L’Aquila, la ASL 2 Lanciano - Vasto – Chieti, la ASL 3 Pescara e la ASL 4 Teramo hanno trasmesso la documentazione inerente le relazioni sullo stato di avanzamento dei progetti di cui al finanziamento anno 2015 (Rep. Atti n. 234/CSR del 23/12/2015);

 

RITENUTO di dover trasmettere la documentazione di cui alla presente deliberazione, unitamente alle suddette relazioni, al Ministero della Salute per la valutazione e successiva ammissione al finanziamento ai sensi della suddetta normativa di riferimento;

 

VISTO l’art. 1 cc 34 e 34 bis della L. 662/96;

 

VISTO il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 DPR 7 aprile 2006;

 

VISTO il D Lgs 502/92 e s.m.i.

PRECISATO che il presente provvedimento non comporta spese aggiuntive a carico del bilancio regionale e che le risorse necessarie per l’attuazione da parte delle ASL dei progetti di che trattasi sono quelle a tal fine vincolate ai sensi dell’art. 1, cc 34 e 34 bis della L. 662/96, in aderenza agli Accordi soprarichiamati;

 

DATO ATTO che i progetti regionali di cui al presente provvedimento sono il risultato del confronto con le Aziende Sanitarie Locali, per quanto già sopra detto;

 

DATO ATTO che il Direttore regionale del Dipartimento per la Salute e il Welfare ha espresso il proprio parere favorevole di regolarità tecnico - amministrativa della presente proposta di deliberazione e di conformità agli indirizzi, competenze e funzioni assegnate al Dipartimento;

 

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente trascritte e approvate

 

1.      di approvare, in attuazione dell’Accordo Stato - Regioni rep. Atti 65/CSR del 14/04/2016 e correlata Intesa Rep. Atti 64/CSR del 14/04/2016, i progetti obiettivo ex art. 1, cc 34 e 34 bis della L. 662/96 e s.m.i. di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di stabilire il riparto delle risorse per linea progettuale e per Azienda Sanitaria Locale come riportato in Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.      di precisare che detto riparto potrebbe essere oggetto di eventuali successive modifiche a saldo complessivo invariato, in relazione a particolari necessità e/o opportunità che dovessero rilevarsi in corso di svolgimento dei progetti, come valutate dalla Regione ai fini del migliore soddisfacimento dei LEA;

4.      di dare atto che le attività progettuali saranno realizzate dalle Aziende Sanitarie Locali, responsabili della concreta attuazione degli interventi previsti, con il monitoraggio del Dipartimento Salute e Welfare e dell’Agenzia Sanitaria Regionale, quest’ultima per quanto concerne la LP 6 Reti oncologiche in continuità con il finanziamento anno 2015;

5.      di dare atto che la LP 4 - Piano Nazionale della Prevenzione e supporto al Piano Nazionale della Prevenzione non è parte del presente provvedimento e che gli adempimenti riferiti a detta Linea sono di competenza del Servizio Prevenzione e Tutela Sanitaria del Dipartimento Salute e Welfare;

6.      di dare atto che la definizione dei progetti obiettivo di cui al presente provvedimento si è posta a valle del complesso processo di riforma dell’assistenza sanitaria regionale, che ha coinvolto sia l’offerta ospedaliera (DCA 79/2016, DGR 78/2017) sia l’offerta territoriale (DCA 10/2016, DCA 117/2016, DGR 129/2017) con lo scopo di individuare le aree critiche necessitanti di interventi suppletivi a tutela dei LEA;

7.      di disporre la trasmissione della presente deliberazione al Dipartimento Salute e Welfare, all’Agenzia Sanitaria Regionale ASR Abruzzo ed alle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie Locali, per quanto di rispettiva competenza;

8.      di trasmettere al Ministero della Salute la presente deliberazione, ai sensi della richiamata normativa, unitamente alla documentazione prodotta dalle Aziende Sanitarie Locali con riferimento alle relazioni sullo stato di avanzamento dei progetti obiettivo ex L. 662/96 di cui al finanziamento anno 2015 (Accordo rep. 234/CSR del 23/12/2015);

9.      di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURAT e sul sito web istituzionale regionale;

10.    di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

Segue Allegato

Allegato1

Allegato2