Disposizioni concernenti il Presidio Ospedaliero “SS. Trinità di Popoli”.

 

LA QUINTA COMMISSIONE CONSILIARE

 

VISTA la Mozione n. 4 del 28.3.2017, a firma dei Consiglieri: Sospiri, Pettinari, Gatti,  Di Matteo, Mariani, Mazzocca, Chiodi, Olivieri e D’Ignazio recante: “Disposizioni concernenti il Presidio ospedaliero di Popoli”;

 

UDITA l’illustrazione del Consigliere Sospiri

 

UDITI gli interventi dei Consiglieri: D’Ignazio e Chiodi;

 

VISTO l’art. 150 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

 

All’unanimità dei Consiglieri presenti

 

L’APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive:

 

PREMESSO

-            che la materia della tutela della salute, ai sensi dell’art.117 terzo comma della Costituzione, rientra nella potestà legislativa regionale concorrente e che pertanto i principi statali in materia di Riorganizzazione della Rete Ospedaliera Regionale si rinvengono in specifici atti normativi statali: DL 6/7/2012 n. 95 e Decreto del Ministero della Salute 2/4/2015 n.70, concernente “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”;

-            che la riorganizzazione della Rete Ospedaliera Regionale in Abruzzo è stata determinata con i Decreti Commissariali  n. 55/16 e n. 79/16  e che, inoltre, la Giunta Regionale con atto deliberativo n. 505 del 26/7/2016 ha approvato il Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario Abruzzese;

-            che il Piano di Riqualificazione, recepito con  DCA 55/16, ha evidenziato all’intervento 2.1 che cinque Presidi Ospedalieri, tra cui il PO di Popoli, non sono rispondenti agli standard per la classificazione di ospedale sede di pronto soccorso e che il PO di Popoli provvederà ad erogare attività di riabilitazione come Centro di Riabilitazione a valenza regionale, con attività medico-chirurgica di ricovero in elezione ed attività di Punto di Primo Intervento;

-            che la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre  2016, che ha disposto la cessazione del mandato commissariale a seguito del quale la Regione rientra nell’esercizio delle funzioni precedentemente ricomprese nel mandato stesso, ha stabilito nel rispetto della normativa in materia di Piani di Rientro dai deficit sanitari che restano ferme le modalità di verifica e di affiancamento previste dall’Accordo sul Piano di Rientro della Regione Abruzzo firmato tra il Ministro della Salute, il Ministro dell’Economia e Finanze e il Presidente della Regione Abruzzo in data 8 marzo 2007, e recepito con Delibera di Giunta Regionale n. 224 del 13/3/2007;

 

CONSIDERATO

-            che una  diversa programmazione delle attività sanitarie in emergenza-urgenza e in regime di degenza ospedaliera del PO SS. Trinità di Popoli richiederebbe, in ottemperanza alla normativa nazionale (art.1 comma 4 lettera a del DM 70/15), l’avvio di un nuovo iter procedurale di approvazione da parte del Tavolo Tecnico e del Consiglio di Ministri;

-            che, pertanto, una specifica deroga di rango legislativo nazionale avente ad oggetto la sospensione di termini in materia di sanità delle disposizioni di cui al Decreto del Ministro della Salute 2/4/2015 n.70 potrà avvenire a condizione che intervenga sui singoli provvedimenti di riorganizzazione della rete ospedaliera il parere favorevole del Tavolo di Monitoraggio, di cui agli articoli 9 e 12 dell’Intesa sancita in data 23 marzo 2005;

 

RICHIAMATO

-            che l’ubicazione del Presidio Ospedaliero di Popoli nell’alta Val Pescara, a ridosso della Valle Peligna e a confine con la ASL di L’Aquila-Avezzano-Sulmona, per decenni ha rappresentato un punto di riferimento dei cittadini appartenenti a tale area territoriale e che la dismissione della attività assistenziali  di tale Presidio potrebbe mettere a rischio la salute di tutta la popolazione residente, costituita in gran parte da anziani, e che queste popolazioni si trovano in un contesto orografico fortemente penalizzato da un punto di vista viario, specialmente durante il periodo invernale quando il raggiungimento di sedi ospedaliere alternative e di pronto soccorso diventa estremamente problematico;

-            che il Presidio è ubicato in un Comune ricompreso nel cratere sismico dell’Aquila di cui al Decreto 16 aprile 2009 del Commissario delegato;

 

Tutto ciò premesso

 

IMPEGNA

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E L’ASSESSORE REGIONALE CON DELEGA ALLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA

 

-            alla urgente istituzione di un Tavolo Tecnico–Istituzionale finalizzato alla elaborazione di una specifica proposta tecnica di riorganizzazione del PO di Popoli, da sottoporre al parere vincolante del Tavolo di Monitoraggio di cui agli articoli 9 e 12 dell’Intesa del 23 marzo 2005.