Procedimento di Valutazione Ambientale Strategica  V.A.S. del Piano Faunistico Venatorio della Regione Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

RICHIAMATA la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente (Valutazione Ambientale Strategica – VAS);

 

CONSIDERATO che la suddetta Direttiva è stata recepita con D.L.vo 152 del 03.04.2006 e ss.mm.ii.,  recante “Norme in materia di ambiente”;

 

DATO ATTO

-            che, ai sensi della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;

-            che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs.3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata prima dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4, vigente dal 13 febbraio 2008; e poi dal D.Lgs del 29 giugno 2010 n. 128, vigente dal 26 agosto 2010;

-            che  il D.l.vo 152/2006 e ss.mm.ii. “Competenze delle Regioni” recita all’art. 7 -comma 2 lett. b) -  che “sono soggetti a V.A.S. i piani e i programmi concernenti i siti designati come zone di  protezione speciale per la conservazione degli uccelli selvatici e quelli classificati come siti di   importanza         comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna  selvatica”;

-            che il DPR 357/97  prevede,  all’art. 5 – comma 2 - Valutazione di Incidenza (VINCA) ,  che “i proponenti di piani territoriali, ivi compresi i piani agricoli e faunistico – venatori e le loro varianti, predispongono uno studio per individuare e valutare gli effetti che il piano può avere sul sito, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo”;

 

CONSIDERATO che :

-            in applicazione della L.R. n. 32/2015 le funzioni in materia venatoria già esercitate dalle   Province sono state ritrasferite alle competenze della Regione;

-            con D.G.R. n. 670 del 20.10.2016 la G.R. d’Abruzzo ha approvato l’Accordo a tal fine stipulato con le Amministrazioni Provinciali Abruzzesi;

-            sul territorio della R.A. deve pertanto operare un solo strumento di pianificazione faunistica e venatoria adottato dalla Regione;

-            la deliberazione G.R. n. 875 del 27 dicembre 2016 ha disposto l’approvazione dello schema di convenzione per l’affiancamento dell’ISPRA alla Regione Abruzzo per la predisposizione del nuovo P.F.V.R. – Piano Faunistico Venatorio Regionale;

 

RITENUTO necessario sottoporre a V.A.S. il nuovo P.F.V.R. – Piano Faunistico Venatorio Regionale - in quanto tale piano è ricompreso tra quelli previsti all’art. 6 commi 1 e 2 del D.Lgs. n.152/06 e ss.mm.ii;

 

RITENUTO, inoltre, che nella ridefinizione dell’assetto di competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), l’Autorità competente per la corretta applicazione della procedura debba essere individuata nelle strutture organizzative competenti in materia ambientale;

 

CONSIDERATO il comma 3 dell’art. 9 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii. che stabilisce che: “Nel rispetto dei tempi minimi definiti per la consultazione del pubblico, nell’ambito delle procedure disciplinate,  l’Autorità competente può concludere, con il proponente o l’autorità procedente e le altre amministrazioni pubbliche interessate, accordi per disciplinare lo svolgimento delle attività di interesse comune, ai fini della semplificazione e della maggiore efficacia dei procedimenti”;

 

DATO ATTO della corrispondenza intercorsa tra i rappresentanti del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca e i rappresentanti del Dipartimento Opere Pubbliche Governo del Territorio e Politiche Ambientali  al fine di stabilire sia il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica  del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale, con particolare riferimento ai tempi e ai compiti di ciascuna Struttura coinvolta, definito nell’Allegato n. 1 da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sia l’elenco dei Soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., indicati nell’Allegato n. 2 da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

 

RITENUTO opportuno individuare , ai sensi del D.Lvo 152/06 –art. 5 – comma 1,  lettere p,  q e r  :

1.      il Servizio Valutazione Ambientale quale l’Autorità Competente di cui alla lettera p) che recita: “la pubblica amministrazione cui compete  l’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato nel caso di valutazione di piani e programmi”;

2.      la Giunta Regionale quale l’Autorità Procedente di cui alla lettera q) che recita: “la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma”,

3.      il Servizio Presidi Tecnici di Supporto all’Agricoltura ,  quale Soggetto Proponente di cui alla lettera r) che recita : “il soggetto pubblico o privato che elabora il piano- programma soggetto alle disposizioni del presente decreto”;

 

ACCERTATA la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

 

DETERMINA

 

Per quanto esposto in premessa

 

1.      di avviare il procedimento di Formazione e di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano faunistico Venatorio della Regione Abruzzo secondo la procedura stabilita nell’Allegato 1 alla presente Determinazione, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di individuare,  ai sensi del D.Lvo 152/06 –art. 5 – comma 1, lettere p, q e r,-  le Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano Faunistico Venatorio della Regione Abruzzo come segue:

-             l’Autorità procedente nella Giunta Regionale , di cui alla lettera q),

-             l’Autorità competente nel Servizio Valutazione Ambientale , di cui alla lettera p),

-             il Soggetto Proponente  nel   Servizio Presidi Tecnici di Supporto all’Agricoltura, di cui alla lettera r);

3.      di individuare, inoltre,  i soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii, nei soggetti indicati nell’elenco in Allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente Determinazione;

4.      di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Antonio Di Paolo

 

Segue Allegato