LA GIUNTA REGIONALE
VISTI:
- la L. 8 novembre 2000, n. 328 “Legge
quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi
sociali”;
- la L.R. 27 marzo1998, n. 22 “Norme per
la programmazione e l'organizzazione dei servizi di assistenza sociale – Piano
Sociale Regionale 1998/2000” e ss.ii.mm., e in particolare l’art. 4, co.6, del
testo vigente, il quale stabilisce che i piani successivi a quello per le
annualità 1998/2000 sono approvati con provvedimento del Consiglio Regionale,
su proposta della Giunta Regionale;
- la D.G.R. n. 429/C del 29.6.2016 con la
quale è stata proposta al Consiglio Regionale, in attuazione della sopra
indicata L.R. n. 22/1998, l’approvazione del Piano Sociale Regionale 2016 –
2018;
- il Verbale n. 70/4 con il quale il
Consiglio Regionale, nella seduta del 9.8.2016, ha approvato il Piano Sociale
Regionale 2016/2018, ed il Verbale n. 70/3 con il quale, nella medesima seduta,
il Consiglio Regionale ha approvato la definizione degli Ambiti Distrettuali
Sociali, entrambi pubblicati sul BURAT Speciale n. 114 del 9.9.2016;
- la D.G.R. n. 616 del 26.9.2016, così
come integrata e modificata con successiva D.G.R. n.728 del 15.11.2016, con la
quale sono state approvate le Linee guida di attuazione al Piano Sociale
Regionale 2016/2018 di cui all’All.to A, parte integrante e sostanziale,
comprensivo dell’All.to 1 “Format del Piano distrettuale sociale” e dell’All.to
2 “Schema tipo della convenzione sociosanitaria”;
EVIDENZIATO
che:
- il Piano Sociale Regionale 2016/2018
prevede, in modo innovativo ma in continuità con la L.R. n.22/1998, la
realizzazione di un sistema locale unitario ed integrato di interventi e
servizi sociali, principalmente attraverso lo strumento del Piano di ambito
distrettuale fondato su una programmazione del sistema integrato di servizi
sociali e sociosanitari per ciascun Ambito distrettuale sociale;
- l’integrazione sociosanitaria, per la
quale lo stesso suddetto “Schema tipo della convenzione sociosanitaria” annota
la necessità di ulteriori indicazioni, alla luce del D. Lgs. n.229/1999,
dell’Atto di indirizzo e coordinamento approvato con DPCM 14 febbraio 2001 e
del DPCM 29 novembre 2001 concernente i LEA, richiede tale connotazione a
livello istituzionale, gestionale e professionale;
RITENUTO
necessario adottare apposite Linee di indirizzo per l’integrazione
sociosanitaria al fine di implementare e sviluppare strumenti giuridici di
integrazione a livello istituzionale, di supportare la gestione integrata dei
servizi riferibili alle diverse aree di integrazione e di indicare strumenti di
raccordo interprofessionale nell’ambito dell’accesso, della valutazione, della
continuità assistenziale e del monitoraggio;
RITENUTO,
pertanto, di approvare l’Allegato “A” al
presente atto, di cui forma parte integrante e sostanziale, denominato “Linee
di indirizzo per l’integrazione sociosanitaria”;
DATO
ATTO che:
1.
il Dirigente del “Servizio per la
Programmazione Sociale e il Sistema Integrato Socio-Sanitario”, competente
nelle materie trattate nel presente provvedimento, ha espresso il proprio
parere favorevole in ordine alla
regolarità tecnico amministrativa dello stesso, apponendovi la propria
firma in calce;
2.
il Direttore del Dipartimento per la
Salute e il Welfare, apponendo la sua firma sul presente provvedimento, sulla
base del parere favorevole di cui al precedente punto 1, attesta che lo stesso
è conforme agli indirizzi, funzioni ed obiettivi assegnati al Dipartimento
medesimo.
Dopo puntuale istruttoria favorevole da
parte della struttura proponente
A voti unanimi espressi nelle forme di
legge,
DELIBERA
Per i motivi esposti in narrativa e che
si intendono qui richiamati:
1. di
approvare l’Allegato “A” al presente atto, di cui forma parte integrante e
sostanziale, denominato “Linee di indirizzo per l’integrazione sociosanitaria;
2. di
disporre la pubblicazione sul BURAT e sul sito www.osr.regione.abruzzo.it
del presente atto.