Risoluzione in favore delle attività commerciali e strutture ricettive dei comuni abruzzesi colpite dal sisma del 24/08/2016 e del 30/10/2016.

 

LA TERZA COMMISSIONE CONSILIARE

 

VISTA la Risoluzione n. 11, prot. n. 26818 del 12 dicembre 2016, a firma dei Consiglieri Pietrucci e Iampiri recante: “Risoluzione in favore delle attività commerciali e strutture ricettive dei comuni abruzzesi colpite dal sisma del 24/08/2016 e del 30/10/2016”;

 

VISTA la nota prot. n. 5287 del 28.02.2017 con cui, ai sensi dell’articolo 158, comma 4 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, la stessa è stata trasmessa al Presidente del Consiglio regionale;

 

VISTA, altresì, la nota prot. n. 6829 del 14.03.2017 con cui la Conferenza dei Capigruppo consiliari ha stabilito di rinviare la Risoluzione all’esame della Commissione;

 

UDITA l’illustrazione dei proponenti;

 

VISTO l’Art. 158 del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale;

 

All’unanimità dei Consiglieri presenti

 

L’APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive

 

PREMESSO che:

-            gli eventi sismici del 24/08/2016 e del 30/10/2016 hanno causato ingenti danni al patrimonio immobiliare e produttivo di un’ ampia zona delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria;

-            la Regione Abruzzo comprende 14 comuni tra i territori colpiti dal sisma, sia nella provincia di Teramo che in quella dell’Aquila.

 

CONSIDERATO che:

-            a causa degli eventi sismici si è verificato un importante esodo sia  della popolazione residente che dei turisti spaventati da quanto accaduto a pochi chilometri di distanza;

-            anche le strutture ricettive e le attività commerciali che non hanno subito danni strutturali  versano in una grave situazione economica.

 

ATTESO che, trattandosi di situazione di emergenza, la Regione Abruzzo intende soddisfare le esigenze abitative dei cittadini, nonché quelle relative allo svolgimento e al sostegno delle attività commerciali presenti.

 

VISTE le Ocdpc emesse a seguito degli eventi sismici, con le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza in ordine agli stessi di cui in premessa.

 

PRESO ATTO che:

-            il decreto legge 205/2016, articolo 3, riconosce un contributo economico alle imprese che hanno subito un danno strutturale a causa degli eventi sismici, rimborsando alle stesse: le spese sostenute per gli acquisti, le locazioni e gli interventi riparatori per l’inagibilità delle strutture;

-            il decreto 189/2016 indica le modalità per il relativo riconoscimento della concessione del contributo;

-            il decreto legge 205/2016, per assicurare la continuità produttiva delle attività zootecniche prevede la concessione di contributi per il sostegno dei settori del latte, della carne bovina, ovicaprino e suinicolo.

 

RISCONTRATO  che in nessun caso è citato il sostegno a micro, piccole e medie imprese commerciali che, pur non presentando danni strutturali a seguito del terremoto, non hanno più utenza.

 

Tutto ciò premesso

 

SI IMPEGNANO

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA DELLA REGIONE ABRUZZO E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE D’ABRUZZO

 

1.           a farsi portavoce nelle sedi opportune di questa drammatica situazione e a chiedere con estrema urgenza al Governo di emanare un decreto legge che consideri, data l’eccezionalità della situazione, oltre la riparazione materiale dell’immobile, misure di sostegno alle imprese commerciali per salvaguardare la loro attività lavorativa;

2.           a promuovere un contributo straordinario per le attività commerciali e strutture ricettive, che si trovano a far fronte a difficoltà economiche, in conseguenza del mancato guadagno, dovuto allo spopolamento delle zone sismiche sia da parte dei residenti che da parte dei turisti, unico motore di sviluppo di questi comuni;

3.           ad offrire la massima collaborazione istituzionale per trovare efficaci soluzioni tali da consentire la normale prosecuzione delle attività produttive.