FSC Ordinario Nazionale 2014 – 2020 -  D.G.R. n. 539 dell’ 11.8.2016 - Approvazione linee di indirizzo per l’utilizzo di risorse per impiantistica sportiva.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

RICHIAMATA la D.G.R. n. 539 dell’ 11.8.2016  avente ad oggetto “ FSC Ordinario Nazionale 2014/2020. Allocazione delle risorse disponibili a favore degli interventi prioritari stabiliti dalla Regione Abruzzo (Dissesto Idrogeologico, Sistema Viario Provinciale, Sistema Depurativo Aree Urbane, Aree Vaste, Impiantistica Sportiva, Turismo e Cultura);

 

RILEVATO che con il medesimo provvedimento, tra l’altro, a valere sulle risorse in oggetto ed al netto delle altre allocazioni, è stato destinato l’importo di € 29.596.506,97 all’ulteriore programmazione regionale con prioritaria destinazione a impiantistica sportiva, turismo e cultura;

 

TENUTO CONTO delle risultanze dell’incontro del 05.0.92016 tra il Componente la Giunta regionale con delega all’impiantistica sportiva, dott. Silvio Paolucci, e la Giunta regionale del CONI, finalizzato ad esaminare lo stato dell’arte dell’impiantistica sportiva regionale, nonché ad individuare le criticità del settore e le possibili linee di indirizzo per l’utilizzo delle citate risorse;

 

PRESO ATTO della piena condivisione con i componenti la Giunta CONI Regionale in merito alle seguenti linee generali di indirizzo:

-                   adeguamento e miglioramento dell’impiantistica sportiva regionale, con particolare attenzione all’adeguamento alle norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, anche al fine di realizzare strutture pienamente rispondenti alle esigenze ed alle attività degli atleti paraolimpici, nonché all’adeguamento alla normativa di costruzioni in zone sismiche e norme CONI, quest’ultime in particolare per quanto concerne i campi di calcio;

-     realizzazione di strutture coperte, polivalenti e “comprensoriali”, nelle aree interne, previa individuazione di bacini ottimali d’intervento;

-     sostegno al potenziamento ed alla costruzione di infrastrutture ed impianti dedicati alle attività sportive, cosiddette “outdoor” e inserite in contesti naturalistici ed utilizzabili sia da atleti che da turisti sportivi, quali, ad esempio, arrampicata, mountain bike, down-hill, cross country, rafting, canoa, canottaggio, vela nei laghi, sled dog, orienteering, ecc. ecc.;

-     sostegno alla realizzazione di Centri Sportivi Federali nel territorio regionale (anche con servizio foresteria), per favorire, oltre la pratica sportiva di base, l’attività formativa delle rispettive federazioni nazionali e la crescita culturale e scolastica della comunità regionale.

 

RITENUTO opportuno fare proprie ed approvare le sopra elencate linee di indirizzo per l’utilizzo delle risorse finanziarie in oggetto, rinviando a successivi provvedimenti l’individuazione dei soggetti beneficiari, degli strumenti di attuazione e delle relative dotazioni finanziarie;

 

PRESO ATTO che il Direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio ed il Dirigente del Servizio Sport e Emigrazione, hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità e legittimità del presente provvedimento;

 

VISTA la L.R. 14/9/1999, n. 77 e successive modifiche ed integrazioni;

 

Dopo puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente;

 

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

 

DELIBERA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono integralmente trascritte:

 

1.           di approvare le seguenti linee generali di indirizzo per interventi in materia di impiantistica sportiva ai fini dell’utilizzo delle risorse finanziarie indicate nella D.G.R. n. 539 dell’ 11.8.2016:

-                   verificare la situazione attuale sul piano della consistenza infrastrutturale sportiva, avendo premura di estendere la copertura impiantistica alle zone della Regione che per demografia risultano deficitarie o manchevoli;

 

-                   adeguamento e miglioramento dell’impiantistica sportiva regionale, con particolare attenzione all’adeguamento alle norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, anche al fine di realizzare strutture pienamente rispondenti alle esigenze ed alle attività degli atleti paraolimpici, nonché all’adeguamento alla normativa di costruzioni in zone sismiche e norme CONI, quest’ultime in particolare per quanto concerne i campi di calcio;

-     realizzazione di strutture coperte, polivalenti e “comprensoriali”, nelle aree interne, previa individuazione di bacini ottimali d’intervento;

-     sostegno al potenziamento ed alla costruzione di infrastrutture ed impianti dedicati alle attività sportive, cosiddette “outdoor” e inserite in contesti naturalistici ed utilizzabili sia da atleti che da turisti sportivi, quali, ad esempio, arrampicata, mountain bike, down-hill, cross country, rafting, canoa, canottaggio, vela nei laghi, sled dog, orienteering, ecc. ecc..

-     sostegno alla realizzazione di Centri Sportivi Federali nel territorio regionale (anche con servizio foresteria), per favorire, oltre la pratica sportiva di base, l’attività formativa delle rispettive federazioni nazionali e la crescita culturale e scolastica della comunità regionale.

2.           di rinviare a successivi provvedimenti l’individuazione dei soggetti beneficiari, degli strumenti di attuazione e delle relative dotazioni finanziarie;

3.           di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURAT.