IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
RICHIAMATA la normativa di
riferimento:
-
l’art.
1 comma 183, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147;
-
l’art.
2, commi 64, 65 e 66, della legge n. 92 del 28 giugno 2012 rubricata:
"Riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita";
-
l’art.
1, commi 254 e 255 della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di Stabilità);
-
il
D.L. del 10 febbraio 2009, n. 5, art. 7 ter convertito, con modificazioni, con
legge 9 aprile 2009, n. 33 e successive modificazioni;
-
il
D.L. del 29 novembre 2008, n. 185, art. 19, convertito dalla legge del 28
gennaio 2009 n. 2 e successive modificazioni;
-
la
Legge 23 luglio 1991, n. 223 recante disposizioni in materia di mercato del
lavoro, di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione;
-
l’Intesa
Stato/Regioni del 22 novembre 2012 in materia di Ammortizzatori Sociali in
deroga per l’anno 2013;
-
il
Decreto Interministeriale n. 83473 del 01 agosto 2014;
-
la
nota circolare n. 19 del 11 settembre 2014;
-
la
nota del MLPS del 24/11/2014;
-
la
Legge n.208 del 28/12/2015;
RICHIAMATI, in modo
particolare:
-
il
Decreto Legislativo 24 settembre 2016, n. 185 “Disposizioni integrative e
correttive dei decreti legislativi 15 giugno 2015, n. 81 e 14 settembre 2015, nn. 148, 149, 150 e 151, a norma dell’articolo 1, comma 13,
della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, che all’art. 2, lettera f), punto 1) ha
introdotto il nuovo comma 6-bis all’art. 44 del D.Lgs.
148/2015, con il quale è stato ampliata, sotto diversi profili rispetto alla
previgente disciplina, la possibilità per le Regioni e le P.A. di derogare ai criteri di cui agli articoli 2
e 3 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto
con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 83473 dal 1° agosto 2014;
-
la
Circolare n.34 del 04.11.2016 con la quale il Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, a seguito del DL 185/2016, ha fornito le prime indicazioni e
chiarimenti operativi in merito ad interventi in materia di ammortizzatori
sociali in deroga di ampliamento della possibilità di derogare ai criteri di
cui agli artt. 2 e 3 del D.I. n.83473
del 1.08.2015 fino al 50% delle risorse attribuite, ed alla quale sono state
allegate n. 3 tabelle riepilogative con la nuova ripartizione delle risorse
assegnate per gli anni 2014, 2015 e 2016, con specifico riferimento a quanto
previsto dall’ultima parte del punto 1, lettera f), comma 1 dell’art. 2 del D. Lgs. 185/2016, che autorizza le regioni ad utilizzare tali
risorse assegnate anche in deroga agli artt. 2 e 3 del D.I. n. 83473/2014, in
misura non superiore al 50%, con esclusione delle risorse già oggetto di
decretazione;
-
il
verbale CICAS del 05 agosto 2016 che,
per la Regione Abruzzo, dispone per l’anno 2016, al punto II) di
autorizzare la concessione di un periodo massimo di mobilità in deroga di mesi
3 (tre) e comunque non oltre la data del 31.12.2016, in favore degli ex lavoratori utilizzati da
ATTIVA s.p.a., in possesso dei requisiti di cui
all’art. 16, comma 1, della legge n. 223/91,
anche in deroga ai criteri di cui all’artt. 2 e 3 del D.I. n. 83473/2014
(5%);
CONSIDERATI i Decreti
Interministeriali n. 1600024 del 23.03.2016 e n. 1600107 del 22.12.2016,
che hanno assegnato alla Regione Abruzzo, per l’anno 2016, risorse finanziarie
pari ad € 4.115.293,00, di cui €
4.115.293,00 per le finalità di cui all’art. 1 co.304 L.208 del 28/12/2015 (50%
spese in deroga), da poter utilizzare per
porre in essere ulteriori determinazioni di autorizzazione di cassa
integrazione guadagni e di mobilità in deroga riferite all’annualità 2016;
RITENUTO che i
provvedimenti regionali per l’assegnazione degli ammortizzatori sociali in
deroga per l’anno 2016, devono essere contenuti entro il limite complessivo
delle risorse finanziarie assegnate;
RICHIAMATE:
-
la D.G.R. n. 288 del 16 aprile 2013 che, al
punto 10), prevede “La competenza per la concessione dei trattamenti di Cassa
Integrazione in deroga e di Mobilità in deroga, conseguenti alle disposizioni
CICAS, è assegnata al Servizio Politiche per il Lavoro e Servizi per
L’Occupazione della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione, Istruzione
e Politiche Sociali che, con Determina Dirigenziale, provvede altresì ad
autorizzare l’Inps alla liquidazione delle relative indennità” e che le
relative autorizzazioni ed erogazioni saranno effettuate subordinatamente
all’esito positivo dell’attività istruttoria, alla disponibilità finanziaria
delle risorse assegnate con Decreti Interministeriali alla Regione Abruzzo e al
rispetto delle condizioni stabilite dalle disposizioni legislative ed
amministrative;
-
la
D.G.R. n. 344 del 5 maggio 2015 avente ad oggetto “Formulazione del nuovo
assetto organizzativo del Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del
lavoro, dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università – Precisazione delle
competenze e dei programmi da realizzare;
RICHIAMATE le
determinazione dirigenziale relative all’annualità 2016,
-
n.177/DPG007
del 22/09/2016 di cassa integrazione guadagni in deroga pari ad € 48.510,80 (importo di cui all’art. 1 co.304
della L.208/2015 – 5%),
-
n.
184/DPG007 del 28/10/2016 di mobilità in deroga pari ad € 71.328,64 (importo di
cui all’art.44 co.6 D.Lgs. 148/2015- 5%),
-
n.
191/DPG007 del 7/12/2016 di mobilità in deroga pari ad € 26.261,76 (importo di cui all’art.44 co.6 D.Lgs. 148/2015- 50% spese in deroga),
PRESO ATTO
dell’istruttoria positiva riferita ad istanze di mobilità in deroga di cui alla
determinazione della Provincia di Pescara n°85 del 08.02.2017, relative al
2016;
PRESO ATTO della email del
06.03.2017 della Direzione Regionale dell’INPS, acquisita al protocollo del
Servizio Lavoro al n.0057145/17 del 06.03.2017;
RICHIAMATA la scheda INPS
di “Monitoraggio spese CIG e Mobilità in deroga per prestazioni di competenza
2013, 2014, 2015 e 2016 ABRUZZO” del 07/03/2017 dalla quale, per l’annualità 2016, residuano risorse pari
ad € 3.960.173 (50% Spese in Deroga), ai
sensi di quanto disposto dalla Circolare del MLPS n. 34 del 04.11.2016;
RITENUTO in coerenza con
le risorse assegnate con i D.I. n n. 1600024 del 23.03.2016 e n. 1600107 del 22.12.2016
(50% spese in deroga) e con il punto II) del verbale CICAS del 05/08/2016 e,
comunque, per un importo complesso di spesa pari ad € 1.006,70 (millezerozerosei/70) in conto anno 2016, di poter
autorizzare l’istanza di Mobilità in Deroga, riferita all’anno 2016, istruite positivamente, trasmessa dalla
competente Amministrazione Provinciale
di Pescara n°85 del 08.02.2017 al Dipartimento Sviluppo Economico,
Politiche del Lavoro, dell’istruzione, della Ricerca e
dell’Università, Servizio Lavoro, della Regione Abruzzo, come da “Allegato 1”;
RICHIAMATA la Circolare
INPS, n. 107, del 27/05/2015 ad oggetto
“Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014- criteri di concessione
degli ammortizzatori sociali in deroga alla normativa vigente”;
RITENUTO altresì di
autorizzare le strutture INPS competenti, previa verifica della sussistenza dei
requisiti previdenziali in capo ai medesimi beneficiari di cui all’Allegato
“1”, ad erogare i trattamenti di Mobilità in deroga nel limite delle risorse
finanziarie assegnate con Decreti
Interministeriali alla Regione Abruzzo;
Nell’ambito
delle competenze del Dirigente del Servizio, stabilite dall’art. 24 della legge
regionale 14/09/1999, n. 77
DETERMINA
Per
le motivazioni addotte in premessa che qui si intendono integralmente
trascritte, di:
1.
autorizzare, in coerenza con le risorse assegnate
con i D.I. n. 1600024 del 23.03.2016 e
n. 1600107 del 22.12.2016 (50% spese in
deroga) e con il punto II) del verbale CICAS del 05/08/2016 e, comunque, per un
importo complesso di spesa pari ad € 1.006,70 (millezerozerosei/70)
in conto anno 2016, di poter autorizzare l’istanza di Mobilità in Deroga,
riferita all’anno 2016, istruita
positivamente, trasmessa dalla competente Amministrazione Provinciale di Pescara n°85 del 08.02.2017 al
Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche
del Lavoro, dell’istruzione,
della Ricerca e dell’Università, Servizio Lavoro, della Regione Abruzzo, come
da “Allegato 1”;
2.
autorizzare le strutture
INPS competenti, previa verifica della sussistenza dei requisiti previdenziali
in capo ai medesimi beneficiari di cui all’Allegato “1”, ad erogare i
trattamenti di Mobilità in deroga nel
limite delle risorse finanziarie assegnate con
Decreti Interministeriali alla Regione Abruzzo;
1.
trasmettere il presente
atto:
-
alla Direzione Regionale INPS per gli adempimenti di
competenza;
-
all’Amministrazione Provinciale di Pescara – sua
sede;
-
al
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Ispettorato Interregionale del
Lavoro Roma;
-
al Direttore del Dipartimento regionale per
l’inserimento nella raccolta delle determinazioni dirigenziali;
3.
disporre la
pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione
Abruzzo www.regione.abruzzo.it,
sul portale del Dipartimento www.abruzzolavoro.eu e sul BURAT;
4.
precisare che eventuali
informazioni possono essere richieste al Servizio Lavoro DPG007, Ufficio
Ammortizzatori Sociali, del Dipartimento
Sviluppo Economico, Politiche del lavoro, Istruzione, Ricerca e Università –
Viale Bovio, 425 - Pescara.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Pietro De Camillis