IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:

 

1.      di integrare      ai sensi della L.R. 36/2015 e della D.G.R. 468/2016 e sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota prot.n. 3772 del 13/03/2017, allegata al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale, l’approvazione del progetto di adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Cepagatti, loc. Fosso del Lupo di cui alla Determina DPC024/259 del 07/12/2016 con l’autorizzazione provvisoria dello scarico dell’impianto di depurazione durante l’effettuazione dei lavori, alle seguenti condizioni:

-        Gli interventi di adeguamento dell’impianto di che trattasi seguano le previsioni temporali del cronoprogramma presentato dall’ACA SpA con nota n. 3801 del 09/03/2017 e allegato al presente atto e al parere tecnico di ARTA  sopra citato a costituirne parte integrante e sostanziale;

-        Vengano attivati e mantenuti in funzioni i presidi depurativi provvisori dichiarati nella documentazione tecnica presentata da ACA SpA e richiamata in premessa al presente atto;

-        E’ fatto obbligo al Titolare dell'attività da cui origina lo scarico di rispettare in ciascuna fase del cronoprogramma i limiti indicati dall’ARTA nel parere n. 3772 del 13/03/2017, allegato al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale.

2.      di stabilire che 

-                     la durata massima dell’autorizzazione provvisoria è fissata in 21 settimane, sulla base del cronoprogramma allegato.

-        è concedibile un'unica proroga di non oltre tre mesi, in maniera espressa, dall’autorità competente, supportata da adeguate motivazioni tecniche o connessa ad eventi imprevedibili, non dipendenti dalla condotta del Soggetto Gestore dell’impianto e attestati formalmente dallo stesso. Il Soggetto Gestore è tenuto comunque a comunicare preventivamente e tempestivamente ogni modifica al cronoprogramma dei lavori

-        la decorrenza dell’autorizzazione provvisoria ha avvio dalla data di comunicazione di avvio dei lavori di cui al cronoprogramma allegato da parte di ACA SpA. La comunicazione di avvio lavori dovrà essere inviata, preventivamente all’avvio stesso, da ACA SpA all’ARTA e alla Regione via PEC.

3.      di stabilire        i seguenti obblighi in capo al titolare dell’autorizzazione:

-      E’ vietato un aumento anche temporaneo dei valori di emissione dello scarico provvisorio rispetto a quanto dichiarato nelle informazioni a corredo dell’istanza e nello specifico cronoprogramma, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione.

-      Il titolare dello scarico provvisorio NON potrà concedere nuove autorizzazioni per lo scarico in rete fognaria di acque reflue diverse da quelle domestiche ed assimilate, se determinano un rischio di aumento dei valori di emissione dello scarico provvisorio. Sono comunque vietati nuovi recapiti di acque reflue industriali contenenti sostanze prioritarie e pericolose prioritarie definite dalla Direttiva 2000/60/CE (tabella 1/A dell’Allegato 1 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), nonché delle altre sostanze indicate nella Tabella 1/B dell’Allegato 1 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., nonché nella Tabella 5 dell’Allegato 5 alla parte Terza del D.Lgs 152/2006.

-      Il Gestore, ai sensi dell’art. 8 della D.G.R. n. 468/2016, è tenuto all’effettuazione degli autocontrolli sullo scarico in ciascuna fase del cronoprogramma e i relativi certificati analitici devono essere inviati alla Regione e al Distretto ARTA di Chieti entro  i 15 giorni successivi al prelievo;

-      I controlli del rispetto della presente autorizzazione verranno svolti da ARTA nei tempi e nei modi di legge.

3.      di stabilire        che dalla data di avvio dei lavori sull’impianto, data di decorrenza della presente autorizzazione provvisoria, decade l’autorizzazione allo scarico n. 552 del 21/12/2017 e che in tempo congruo rispetto alla cessazione dello scarico provvisorio il titolare dovrà chiedere l’autorizzazione ex art. 124 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., secondo i criteri di cui all’art. 101 dello stesso decreto.

6.      di trasmettere  il presente atto all’ACA SpA, al Comune di Cepagatti, all’Ente di Governo dell’Ambito Pescarese e all’ARTA Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Luigi Del Sordo

 

Segue Allegato